Mitchell, Margaret
. Stavo per correre a cercarvi... correre come un bambino che ha bisogno di conforto... e trovo una bambina piú spaventata e piú sconfortata di me. - Voi
Pagina 1014
Mitchell, Margaret
, riderà di me e mi spezzerà il cuore.» Aperse uno spiraglio della porta e guardò cautamente nella stanza. Rhett era seduto dinanzi alla tavola
Pagina 1024
Mitchell, Margaret
. Non è questo il vostro pensiero. Odierete voi stessa per averle dette, e odierete me perché le ho ascoltate. Ella volse la testa altrove. Un fiotto
Pagina 129
Mitchell, Margaret
sareste avvicinato a parlare con me. Avreste compreso che desideravo non avervi mai piú sotto gli occhi! Ma non siete un gentiluomo! Siete un
Pagina 206
Mitchell, Margaret
gridare il mio nome cosí pubblicamente? - Avreste potuto rifiutare. - Ma... debbo alla Causa... Non potevo pensare a me stessa quando voi offrivate
Pagina 215
Mitchell, Margaret
perversità versandosi un po' di sciroppo sui cialdoni. - Lo fa per guadagnare del denaro. Me lo ha detto lui. Non gl'importa nulla della
Pagina 219
Mitchell, Margaret
sventatezza a consentirti un contegno cosí sfrontato. Nessuno piú di me desidera servire la nostra Causa, e sono felice che le mie figlie abbiano gli stessi
Pagina 222
Mitchell, Margaret
Carlo fosse vivo! Rossella, devi dirglielo tu che non venga piú... dirglielo gentilmente. Povera me! Io credo che tu l'incoraggi e tutta la città ne
Pagina 257
Mitchell, Margaret
sia ricordato bene il colore dei vostri occhi? - Davvero l'avete fatta fare per me? - Senza dubbio; e sulla scatola c'è scritto Rue de la Paix, se non
Pagina 264
Mitchell, Margaret
, ma a volte sono tanto gelosa di te... - Gelosa... di me? - esclamò Rossella spaventata. - Sí, perché tu hai un bambino e io no. A volte mi illudo
Pagina 283
Mitchell, Margaret
! - Davvero? - E nel chiedere questo i suoi occhi si rischiararono alquanto. - Allora vi è una cosa che potete fare per me, Rossella, e che mi farà essere piú
Pagina 289
Mitchell, Margaret
mani di Rossella, supplicandola: - No, non puoi andare a Tara e lasciarmi! Sarò tanto sola senza di te! Morirei se tu non fossi con me quando... quando
Pagina 342
Mitchell, Margaret
momento. Io sapere come fare. Mia mamma essere levatrice, e avermi abituata per fare anche me levatrice. Tu lasciar fare a me. Rossella respirò sollevata
Pagina 345
Mitchell, Margaret
tacque, imbarazzata. Non poteva discutere di queste cose con un uomo, specialmente scapolo. - Siete poco galante. Non pensate che anche per me possa
Pagina 351
Mitchell, Margaret
! «Accidenti a Melania» pensava continuamente. «Perché non se n'è andata a Macon con zia Pitty? Doveva stare lí, coi suoi parenti, non con me. Io non sono
Pagina 359
Mitchell, Margaret
buono da comprare me e la mia piccola Prissy e anche tu essere stata cosí buona? - Siediti, Dilcey. Dunque, il bambino succhia? E come sta miss Melania
Pagina 425
Mitchell, Margaret
, sorellina - si interpose docilmente Carolene. - Lavorerò per lei e per me. Súsele non sta ancora bene e non dovrebbe esporsi al sole. - Grazie, pupa
Pagina 462
Mitchell, Margaret
. - E morirà in pace, se riesco a dargli la tranquillità che qualcuno penserà a me quando lui non ci sarà piú. La mia matrigna e le mie sorellastre
Pagina 501
Mitchell, Margaret
sereni. - Non mi sgridare, Rossella! Lasciami fare. Non sai che sollievo è per me. Ogni volta che do la mia parte a un pover'uomo, penso che forse in
Pagina 510
Mitchell, Margaret
Tara, ma di tutto il Sud? Ella ebbe l'impulso di gridare brutalmente: «Che me ne importa del Sud? Parlo di noi!» ma tacque perché si sentiva troppo
Pagina 527
Mitchell, Margaret
non voleva criticarla, ma... - Quanto a me, preferirei morir di fame piuttosto che avere un simile commercio con gli yankees. La signora Meade e il
Pagina 559
Mitchell, Margaret
. - Un'altra speranza svanita. E questo, dopo avere offerto me stesso al mio Paese e avere combattuto scalzo in mezzo alla neve, a Franklin, ed essermi
Pagina 567
Mitchell, Margaret
... - Sono lieto che siate d'accordo con me. È una cosa che mi è sempre rimasta un po' sulla coscienza... Molti mi dicono: «Non ci pensate, Franco!» ma
Pagina 588
Mitchell, Margaret
. Le dareste un grande dolore; ed io non posso sopportare l'idea che mia sorella... - No, no! State tranquilla! - Siete stato cosí buono con me, oggi
Pagina 597
Mitchell, Margaret
ignoranza in fatto di commercio; e anche lei rideva dicendo: - Non potete pretendere che una stupida donnina come me capisca qualche cosa di affari
Pagina 610
Mitchell, Margaret
il fascino delle nozze legittime col vecchio Franco Kennedy era piú allettante di una relazione illecita con me? Come sempre, il suo scherno suscitò
Pagina 615
Mitchell, Margaret
con me a Jonesboro e mi ha detto di venire da voi. Ho bisogno di un altro cavallo, Franco, e un po' di denaro. Il mio cavallo è quasi morto... tutta la
Pagina 641
Mitchell, Margaret
mano sul braccio - se piangi, mi vergogno di te. Che te ne importa? Non sono altro che maledetti yankees! - Avere parlato davanti a me come se io essere
Pagina 664
Mitchell, Margaret
. - Oh, no, badrona! - e Pork si ritrasse inorridito. - Questo essere orologio di signore bianco. Come poterlo dare a me, miss Rossella? Questo
Pagina 715
Mitchell, Margaret
francamente. - Voi occupatevi delle vendite e lasciate fare a me per la produzione - le disse brevemente. - Un accampamento di galeotti non è luogo
Pagina 753
Mitchell, Margaret
tranquilla - rispose indignata. - E non parliamo piú dei galeotti. Tutti quanti si sono scagliati contro di me per questa faccenda. La mia maestranza
Pagina 755
Mitchell, Margaret
Rossella agitò a stento le dita per vedere se le ossa erano intatte. - Tu ricordare quando avere visto me l'ultima volta? Rossella ricordò la giornata
Pagina 771
Mitchell, Margaret
. - Dare a me redini - disse Sam strappandogliele. - Avanti, cavallo! La frusta schioccò e il cavallo spaventato prese nuovamente un galoppo furioso che
Pagina 782
Mitchell, Margaret
, salite e sedete un momento accanto a me, signora Wilkes - disse, dalle profondità della vettura, una voce imbarazzata che le parve vagamente di
Pagina 814
Mitchell, Margaret
, se le avesse sapute. E io avere sofferto molto. Ma questo essere troppo. Sposare uomo volgare! Sí, badrona; lui essere proletario. Non dire a me che
Pagina 837
Mitchell, Margaret
ha una memoria prodigiosa... Ma tu, Rossella, sei una gioia continua per me, a causa del tuo fiuto infallibile nello scegliere le persone e le cose
Pagina 845
Mitchell, Margaret
sconosciuta ai bianchi. - Se a te non importare quello che dice la gente, a me importare - muggí. - E io rimanere qui perché non voglio che tu andare a
Pagina 86
Mitchell, Margaret
viso gialliccio. - Tu, Melania... mia cognata... non vorrai leticare con me a causa di quella sfacciata... - Anche Rossella è mio cognata - ribatté
Pagina 861
Mitchell, Margaret
come hanno fatto gli altri! - Per carità! - esclamò Melania realmente addolorata. - Non volevo offenderti. Tu sei una sorella per me, sei la vedova
Pagina 871
Mitchell, Margaret
nascose le labbra fra i capelli di lei. - Tu partorirai il tuo bambino, Rossella; dovessi incatenarti a me per nove mesi! Ella sedette sulle sue
Pagina 879
Mitchell, Margaret
ragione. - No? È naturale. La ragione è che la bambina è la prima persona che mi appartenga completamente. - Ma appartiene anche a me! - No, tu hai
Pagina 889
Mitchell, Margaret
, non me ne importerebbe... ma Rhett Butler! Ho visto che vi ha ridotta a pensare come lui, senza che voi ve ne accorgeste neppure. Oh, so bene che non lo
Pagina 891
Mitchell, Margaret
esaminarle minutamente. - Dio mio, non ci avevo pensato! - esclamò Melania. - Che fortuna me lo abbiate detto, Baldo! Come fare? Bisogna sospenderle agli
Pagina 915
Mitchell, Margaret
preoccupata sul conto mio. - Lasciando me, sei andato... Oh! - Via, Rossella! Non fare la moglie tradita. Devi conoscere da un pezzo la mia relazione
Pagina 941
Mitchell, Margaret
labbra di Rossella. - Insulti te stessa, Ashley e me se credi che occorra una spiegazione fra noi. Abbiamo affrontato il mondo insieme, come tre
Pagina 946
Mitchell, Margaret
gattino zebrato. - Me l'ha dato la nonna! - gridò afferrandolo alla collottola per tenderglielo. Rossella si precipitò ad abbracciarla e baciarla, felice
Pagina 959
Mitchell, Margaret
che me ne vada? Siate sincera, vi prego. «Oh!» pensò Melania. «Si ricorda! E sa che sono sconvolta!» Lo guardò implorante e a un tratto il suo imbarazzo
Pagina 968
Mitchell, Margaret
Rossella. - E perché? Avete paura che si sparli di voi come si è sparlato di me? Ashley alzò la testa. - Non ho paura di quel che dice la gente, finché
Pagina 978
Mitchell, Margaret
governatore democratico, per cambiare. - E magari sarà un po' merito tuo? - chiese Rossella sarcastica. - Senza dubbio, tesoro. Me ne sto già occupando
Pagina 982
Mitchell, Margaret
il resto. Mammy, vieni con me. Mammy barcollò seguendola attraverso il vestibolo, passando dinanzi alla sala da pranzo dove Ashley sedeva a capotavola
Pagina 993