Mitchell, Margaret
VIA COL VENTO di MARGARET MITCHELL A. MONDADORI MILANO PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA UNICA TRADUZIONE AUTORIZZATA DALL'AMERICANO DI ADA SALVATORE E
Mitchell, Margaret
piú, perché sapeva che finirebbe col dileguarsi. No, il suo timore era tutto diverso: somigliava stranamente a quello del suo vecchio incubo, quando si
Pagina 1000
Mitchell, Margaret
, zio Pietro piangente e la cuoca che si asciugava gli occhi col grembiule. Tutti e tre la guardarono, chiedendo stupidamente che cosa dovevano fare
Pagina 1019
Mitchell, Margaret
beffarde. Era sprofondato nel seggiolone, col vestito spiegazzato sul petto; ogni particolare mostrava lo sfacelo di un bel corpo, l'avvizzimento di un viso
Pagina 1024
Mitchell, Margaret
complesso delle quattro linee collegava con l'occidente, col mezzogiorno, con la Costa e, attraverso Augusta, col settentrione e con l'Est. Essa era
Pagina 155
Mitchell, Margaret
nel cestino le grida e gli applausi raddoppiavano. Il piccolo uomo sorridente giungeva adesso accanto al loro banco, col cestino che già pesava sul
Pagina 206
Mitchell, Margaret
Melania e Pittypat erano andate a dormire da un pezzo, ma Rossella era sveglia nella tenebra calda, col cuore pesante e pieno di sgomento. Lasciare
Pagina 227
Mitchell, Margaret
col ripetersi dell'offesa; ed anche il timore di essere scoperta era svanito. A volte pensava, col cuore oppresso: - Che cosa direbbe la mamma se lo
Pagina 232
Mitchell, Margaret
costretti a comprare ai prezzi degli speculatori; i poveri o coloro che erano in condizioni modeste soffrivano di questa carestia. Col rialzo dei
Pagina 257
Mitchell, Margaret
L'indomani Rossella era dinanzi allo specchio col pettine in mano e la bocca piena di forcine cercando di acconciarsi i capelli in una nuova foggia
Pagina 269
Mitchell, Margaret
sapere la verità. Diede un'occhiata alla folla, riconoscendo amici e vicini: la signora Meade col cappello di traverso e il braccio in quello del
Pagina 278
Mitchell, Margaret
doveva esporre la sua testa bionda e il suo corpo fiero, col pericolo di essere da un istante all'altro abbattuto, come una formica sotto un piede
Pagina 289
Mitchell, Margaret
IL gennaio ed il febbraio del 1864 passarono, piovosi e percorsi da venti freddi, col cielo fosco e pieno di nuvole. In conseguenza delle disfatte di
Pagina 296
Mitchell, Margaret
prima di andare a letto, si fermò col pettine a mezz'aria. «Dio mio!» pensò, senza rendersi immediatamente conto di ciò che aveva udito. E a un tratto
Pagina 299
Mitchell, Margaret
QUANDO i gemelli lasciarono Rossella sotto al porticato di Tara e l'ultimo scalpitar di zoccoli fu spento, ella tornò alla sua poltrona col passo di
Pagina 30
Mitchell, Margaret
che non ripieghi! Dateci un generale che resista e combatta! Col lontano brontolio del cannone nelle orecchie, la Guardia Nazionale e la Milizia di
Pagina 330
Mitchell, Margaret
sorreggerla. Perfino Melania, ormai grossa, dimenticò la sua pudicizia e lavorò febbrilmente accanto a Rossella, Prissy e la cuoca, col viso angosciato come
Pagina 335
Mitchell, Margaret
taceva; i treni non arrivavano sull'unica linea ferroviaria rimasta, e il servizio postale era interrotto. L'autunno col suo calore polveroso e
Pagina 359
Mitchell, Margaret
sollevava col suo calpestio la polvere rossa. Nessuna pigra voce di schiavo dalle cucine del vicinato, nessun rumore piacevole di preparativi per la
Pagina 363
Mitchell, Margaret
granturco e lo addentò avidamente mentre cercava se non vi era altro. C'era ancora un po' di farinata nella pentola; la mangiò col cucchiaio da cucina
Pagina 387
Mitchell, Margaret
sedile del carretto, Prissy rannicchiata come un gatto nero, col bimbo coricato fra lei e Wade. Allora si ricordò. Si trasse a sedere e si guardò
Pagina 405
Mitchell, Margaret
aperse piano lasciando entrare Dilcey, col bimbo di Melania attaccato al seno, e la borraccia del whisky in mano. Nella luce fumosa e incerta, sembrò a
Pagina 425
Mitchell, Margaret
azzurre di soldati yankee, ben nutriti e montati su cavalli col pelo lustro. Lontano da Tara - dove? - era la guerra. E il mondo. Ma nella piantagione
Pagina 439
Mitchell, Margaret
. Quando non lavorava secondo gli ordini di Rossella, era sempre col rosario fra le mani e le sue labbra si muovevano in preghiere interminabili per
Pagina 462
Mitchell, Margaret
la interruppe, rimanendo col cucchiaio sospeso a mezz'aria. - Ascolta! Sta venendo qualcuno! Attraverso la nitida aria autunnale giunse uno scalpitio
Pagina 466
Mitchell, Margaret
faccenda assolutamente personale, un'azione perversa compiuta contro lei e contro i suoi. Rimase in piedi in fondo alle scale, col lattante fra le braccia e
Pagina 471
Mitchell, Margaret
salvo col suo carretto carico di oggetti di vestiario, sementi, pollame, prosciutto, carne secca e farina. A poco a poco raccontò la storia delle sue
Pagina 491
Mitchell, Margaret
trasformò in dormitorio il salotto col grande tappeto di velluto. Mammy strepitò ugualmente perché si permetteva ai soldati di dormire sul tappeto di
Pagina 503
Mitchell, Margaret
. Melania li raggiunse sulla veranda col bimbo in braccio; e allargando sul pavimento una vecchia coperta vi posò sopra il piccolo Beau. Benché felice
Pagina 514
Mitchell, Margaret
erano stati in cattivi rapporti col Corpo di Polizia inglese a causa di sospetta attività contro il Governo; e Geraldo non era il primo O'Hara che si
Pagina 52
Mitchell, Margaret
tirò i baffi e sorrise col suo sorriso un po' timido. - È una storia lunga - cominciò. «Dio sia ringraziato!» pensò Rossella. E a voce alta: - Raccontate
Pagina 588
Mitchell, Margaret
aiutate col fumo dell'acqua bollente e una spazzola pulita. Rossella temeva che qualcuno se ne accorgesse e comprendesse che quello era il suo unico bel
Pagina 601
Mitchell, Margaret
mesi in ospedale con la polmonite e da allora era vissuto col terrore di un secondo attacco; sicché fu ben lieto di rimanere a sudare sotto tre coperte
Pagina 615
Mitchell, Margaret
, osservando i progressi del suo commercio, pensava che non solo salvaguardava il suo presente col denaro yankee, ma anche il suo avvenire con gli amici
Pagina 664
Mitchell, Margaret
: un uomo col viso rosso, che parlava a voce alta ed era sempre di umore chiassoso e giocondo. Lydia non aveva approvato quel matrimonio, perciò non
Pagina 724
Mitchell, Margaret
un cavallo proprio. Ma fa cosí per poter andare tutte le sere alla bettola col nonno.» Nell'avvicinarsi alla folla ebbe la sensazione che vi fosse
Pagina 750
Mitchell, Margaret
lo vide nel viale d'accesso, lo salutò col piú dolce dei sorrisi. Che fortuna avere indossato il bel vestito e quella cuffietta che le stava cosí
Pagina 755
Mitchell, Margaret
collera. Solo un'ora prima aveva avuto una violenta discussione col nonno, il quale le aveva fatto osservare che evidentemente ella non dava molto valore
Pagina 837
Mitchell, Margaret
rumore di argenteria erano forieri di un rinfresco, ella si volse con voce sommessa alle signore che sedevano in circolo nel salotto col loro cestino da
Pagina 861
Mitchell, Margaret
sarebbero venuti affatto se non avessero temuto l'ira di Melania. Rossella non capí come mai egli avesse quest'idea; ma la respinse col disprezzo che
Pagina 866
Mitchell, Margaret
fredda implacabilità. Rossella aveva intelligenza col nemico; e, malgrado la sua nascita e la sua famiglia, era ormai nella categoria degli
Pagina 874
Mitchell, Margaret
poi dovuta mettere a letto, assistita dalla cuoca; sicché la colazione dei bambini era stata malamente preparata da Pietro. Col trascorrere della
Pagina 882
Mitchell, Margaret
padre, un florido irlandese. Ma era un viso che, col suo mento aguzzo e le mascelle quadrate, non passava inosservato. Gli occhi verde chiaro, senza
Pagina 9
Mitchell, Margaret
tavola rimase accesa tutta la notte una lampada col paralume. Quando la cosa si riseppe, i pettegolezzi furono molti. Sembrò una cosa poco corretta che
Pagina 910
Mitchell, Margaret
qui, maledizione! - gridò aspramente. «Deve essere molto ubriaco» pensò Rossella col cuore che aveva ripreso a batterle disordinatamente. Di solito, piú
Pagina 932
Mitchell, Margaret
fuori casa; non sapeva neppure se sarebbe mai tornato. Continuò peraltro ad occuparsi del suo lavoro a fronte alta e col cuore che le doleva. Non si
Pagina 955
Mitchell, Margaret
dimenandosi nell'abbraccio di Rossella che la depose a terra malvolentieri. Sarebbe piú difficile di quanto aveva creduto, salutare Rhett col giusto
Pagina 959
Mitchell, Margaret
vecchio stile di Rhett e Rossella ne fu seccata. - Vai, cara - ella disse a Diletta. - La mamma ha bisogno di discorrere col babbo. - No - rispose
Pagina 973
Mitchell, Margaret
metterle vestitini e grembiuli di cotone invece che di seta e col colletto di trina. Sembrava ormai impossibile riacquistare il terreno perduto durante
Pagina 988
Mitchell, Margaret
. Dilcey posò i piatti della cena che aveva in mano e, attraversando la dispensa, entrò in sala da pranzo. Dopo un attimo Melania era in cucina, col
Pagina 993