Milano in ombra - Abissi Plebi
corrisponde al testoimmagine Era il 1o agosto 1876, quando il periodico letterario la Vita Nuova pubblicò un saggio degli studii da me fatti intorno
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vi si conduceva non fosse molto noiosa, tuttavia, quando il lôcch vi entrava, aveva la faccia rabbuiata e stravolta, gli occhi invetriti o mobilissimi
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sussistenza; il caso gli fornisce il vestito, e perciò quando la feccia sbuca in folla da' suoi covili la si vede vestita delle foggie più svariate e
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quando ha acquistata la triste certezza, che essa più non può piacere ad alcuno. Ogni giorno che passa nuovi beneficii apportano ai poveri gli Asili
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incolpevolmente spregiati e quando la negligenza sociale e la snaturatezza dei vostri genitori vi hanno indirizzati e quasi dannati al male, allora
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, invece di vedere un'immensa plaga, non iscorgiamo che alcune poche stelle, ed un pezzetto di cielo, donde, quando si ricorda, il padre eterno fa capolino
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selvaggi non provano ripugnanza a comprendere nelle loro raccolte persino animali morti e a passare la notte presso questa preda puzzolenta. Quando gli
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l'invidia dei loro compagni, che per la maggior parte sono senza domicilio. Quando le notti sono aspre o piovose e quei miserabili hanno qualche soldo in
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tenersi a sedere sul letto. Per coricarsi e per levarsi, bisogna che egli vi si rimpiatti o ne scivoli. Rendetevi conto dell'odore, se potete, quando pure
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appare di rado; sfogna per lo più di notte, appare quando per insoliti avvenimenti, il - principio d'autorità viene fortemente scosso da una delle
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d'Africa hanno una tenda, che li ripara bene e ch'essi possono trasportar seco, quando cambiano di residenza. Costoro. invece vivono da solitarii, da
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v'entrano in capo, quando voi considerate da questo lato la questione sugli operi. Appresso vi sfugge dal labbro la dolorosa esclamazione: Povera gente
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