Menhir
accanto a me nel corridoio, era nell'angolo delle sue rose, sulla strada tra i rovi sotto il sole, il foulard nero con i fiori rossi, vedi laggiù
Menhir
cosa, a guardare bene anche il fondo del bianco, il suo incavo, il suo riflesso erano bianchi, è il silenzio, mi dicevo, il silenzio dell'origine, o
Menhir
viene questo istante a visitarmi nella notte di una citta che ha torri e altane e ha piazze la cui luce è bella e lontana come quella di un paese