Mefistofele
Salvala!? E chi la spinse nell’abisso? io o tu? Ciò ch’io posso farò. Ecco le chiavi. Dormono i carcerieri. I cavalli fatati son pronti per la fuga.
Mefistofele
Perdonino, signori, se m’intrometto nei loro discorsi; io non so con quali titoli presentarmi al signor Autore ed al signor Critico, io non sono che
Mefistofele
Io dal mio lato sorveglierò dietro le scene perché nessun gatto esca fuori coi cantanti e perché nessuna quinta cada sul palco scenico. Buona sera.
Mefistofele
Amico, prima che s’alzi il sipario ciarliamo un po’ di questo tuo Mefistofele; benché io non ne abbia ancora udito una nota, voglio dirti alcune mie
Mefistofele
bellissime cose che io non voglio sapere quando assisto ad un’opera d’arte. Datemi delle forti emozioni e allontanate da me la noia, ecco tutto quel che vi