Marina ovvero il galateo della fanciulla
fiere per spacciar le sue mercanzie; e non pensano che questo è il modo di svilirle. Altre per contra, cada il mondo, ma non si parli di ballo
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da fare, se ne stavan pur essi attenti. Tanto è vero, che chi fa i costumi sono le donne. Un dì una signora, molto innanzi nel mondo elegante, venuta
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non parlassero! Il mondo mancherebbe di una grande potenza educativa, se fosse privo della voce femminile così soave, così insinuante, così tendente al
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su due piedi colla maggior indifferenza del mondo! È vero che si sarà dato con un dito nell'occhio e che non tarderà a pentirsene; perchè non troverà
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di tornarle di peso, le era diletto il pettinarsi; la si faceva la sua bella divisa, diritta come un cero, e le più belle treccie del mondo, che colle
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al mondo civile; " Che il miglior mezzo di far cessare questa barbarie sta nel rendere alle donne le occupazioni del loro sesso; " Che rendere alle
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, scomoda tutti: scusi, passi, scusi lei, anzi lei, finchè si caccia lunga e larga nel posto migliore: ohè, si è spenta la galanteria nel mondo? sono una
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corpo e del vestito è la manifestazione della beltà dell'anima; ora qual è il luogo nel mondo, in cui si possa far mostra di animo incolto e sgraziato
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per essere più in libertà; non guardano più le antiche amiche, tutto il mondo è lì. Dimani s'incontra un'altra ragazza, s'abbandona la prima per darsi
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stimabile al mondo che la ricchezza, e dispregiava profondamente tutte quelle fanciulle che non avevano centomila lire di dote, com'ella si vantava di
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cosa volgare! Sempre allegra, sempre sorridente; già lei di un nulla è paga. Levare il broncio? Bisognerebbe che il mondo uscisse di carreggiata
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apprezzare anche le cose più piccole, perchè nel vasto sistema del mondo hanno pur esse il loro mandato da eseguire. Marina trovava così utili questi
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occhi se non per puntarli all'altare. Schivava di andare alla messa del gran mondo, dove facendosi pompa di teletta, l'occhio è in continua
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un'intolleranza passionata. Il mondo per lui era una sentina di vizi, la vita un orrore; l'uomo nacque nella maledizione di Dio, e la vendetta divina lo
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contraffaceva gli sbadigli di Marina al pianoforte, metteva in canzonatura quelle giovinette che senza attitudine al mondo, son pur forzate dalla vanità de
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quel che possiede, che, sconoscendo il proprio stato e le proprie facoltà, s'arrabbatta per essere quel che non è, il mondo sarà sempre come il limbo
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rischi del mondo, vana, senza studio e senza esperienza. Trovava che fino ai diciotto c'è abbastanza di tempo per istruirla in ogni ramo conveniente ai
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, dotata d'un'immaginazione che non la lascia soddisfatta della realtà terrestre, tutto la porta a presentire un mondo migliore, dove i suoi voti saranno
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non la voleva più visitare... Cidalisa. Proprio! Ebbene questo le potrà ben accadere una volta o l'altra... Se essa crede che il mondo chiuda gli
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Accademia della crusca
