Marina ovvero il galateo della fanciulla
; e volentieri ne sosteneva la conversazione, ma solo nel tramezzo degli atti; alzato il sipario non desiderava più d'essere disturbata. È a dire che
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di vapori e di elettricità, in cui la donna gentile e calma, come debbe sempre essere, rimane soffocata. Due che parlino di politica in un salotto
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ragazzi. Così una vita dolce e facile dovrebbe essere la vita naturale del contadino. Ma nulla gli somministra l’idea di questa felicità; ignora il
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senza affettazione, la quale indica sempre un desiderio di parere e non di essere, la parola non il cuore, la veste insomma non il corpo. Quella
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unte e bisunte; perché la decenza e la nettezza non devono mai in nessun tempo e in nessun luogo essere trascurate. Né giova il dire: tant’e tanto
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una certa prevalenza su quella delle classi inferiori; le alunne poi dell' ultima classe vogliono essere le dominatrici; si direbbe che abbiano
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per essere più in libertà; non guardano più le antiche amiche, tutto il mondo è lì. Dimani s'incontra un'altra ragazza, s'abbandona la prima per darsi
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un corpo, dove l'individuo scompare per formare un essere solo collettivo, che si chiama classe 3a, classe 4a, e via; allora si credono lecito
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Studio. Marina, vuoi per le felici disposizioni naturali, vuoi per non essere state sfruttate le sue facoltà intellettuali da piccina, aveva una
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molte lingue, ma notava: 1° Questo essere ornamento e non necessità, e quindi non di tutte; 2° Le ragazze di non alta condizione, che non si troveranno
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eccezione, che i lavori dovevano essere tutti fatti e terminati dalle allieve; imperciocchè è un avvezzarle a farsi belle dell’opera altrui, quell
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dissipazione. Conduceva sempre al suo fianco Marina, e coll'esempio le mostrava quale debba essere il contegno nella casa del Signore: onde non era dessa che
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’alta, che pur ora mette il piede sul sentiero della vita! Aveva un bel essere di natura semplice e schietta, d’indole buona e senza pretensioni; ma
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quel che possiede, che, sconoscendo il proprio stato e le proprie facoltà, s'arrabbatta per essere quel che non è, il mondo sarà sempre come il limbo
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. Ecco come l'appreso diventa scienza, e resta in noi come fatto nostro, nostra proprietà, e ne disponiamo come e quando ci viene il destro, senza essere
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continuo a magnanime imprese? I premi che nell'adolescenza si danno al merito de' fanciulli, con più giusta ragione dovrebbero essere decretati alle
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progressive. specialmente pei delicati sentimenti dell'anima; il movimento dei suo cuore non può mai essere sospeso; una madre si sente madre in tutti gli
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procedere a Marina non garbava nè punto, nè poco; perchè era contro quella vereconda e modesta dignità, che devono essere la bellezza della fanciulla. Ella
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