Marina ovvero il galateo della fanciulla
, confortarlo di qualche nuova ragione, e talora con un discreto contraddire mostrare la libera nostra opinione. Per riuscire a ciò ci vuole uso del mondo. La
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grogiolarvisi al calduccio; ancor un altro poco, si dice sempre; il brutto è che più ci si sta, più ci si starebbe; e intanto le ore passano, si fa tardi
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feconde di quelle campestri; se si richiedono braccia vigorose per maneggiare la zappa, ci vogliono mani sagaci per ricevere il raccolto, per cogliere i
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, che scelta! La via è lunga, ripida, noiosa! — Come le garba, signorina, questo villaggio? —È un orrore, io non ci vorrei essere nè dipinta, nè scritta
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permetteva la madre che usasse vesti lacere, a brandelli, mal adatte alla persona, in guisa che qui e qua ci si scorga la pelle viva, né che fossero
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cominciato a scombiccherare dal primo momento che potè mettere in carta i suoi sentimenti, andava notando pensieri e fatterelli che ci possono dare una
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eseguiti tutti i doveri scolastici, perchè le fosse data facoltà di far quello che meglio le dava nel capriccio. Ci sono errori nel compito? — È mio
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ecco qui l'amor proprio, che di nuovo fa capolino, il quale facilmente si scambia per una virtù; la vanità esagera le nostre facoltà, e presto ci
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. Intanto un'altra ragazza diceva alle due: — Bella cosa tormentare una povera maestra e farla sgridare! infin de' conti è una buona signorina, che ci
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! Operosa poi.....non un momento in ozio; sempre con qualche lavoretto tra mani, e nel lavoro ci si delizia tutta. Quando s'è con lei il tempo corre come il
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nella parola improvvisa, dove s'ammira un'efficacia e finezza maravigliosa; quando si tratti di riflettere sul vocabolo da adoperarsi, ci perdono la
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sventatelle che sono, sul principio che hanno un lavoro tra mano, vi si applicano con desìo e con amore; ma poi nulla nulla che vada in lungo, ci perdono
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, parlando dell'immortalità dell'anima così esclamò: " Eppure il mondo, in mezzo a cui ci muoviamo, dappertutto ci presenta l'immagine della morte! Tutto ci
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manine pochi de'tasti potevano abbrancare, fu posta al gravicembalo. Ma l'ho a dire? Non vi profittava, non ci aveva testa, aveva un bel far propositi
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Disegno. A Marina accadde nel disegno quel che nella musica; finchè non potè congiungere l'arte colla scienza dell'arte, non ci provò gusto. Per lo
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, che i distintivi delle creature umane sono le qualità del cuore e della mente; e che una giovane ad essere bella o brutta non ci ha merito di sorta
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convinzione e, vorrei dire, la coscienza? Dopo i quattordici anni. Prima è memoria, si sa soltanto quel ci hanno appreso, si crede e si giudica come ci han
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va con sfoggio di moda, permalose come sono sempre tali famiglie, possono dire: le orgogliose, ci vengono a confondere fino in casa! e se troppo
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