Manuale Seicento-Settecento
lavorano perché questa è la pena della colpa originale; ma le opere non hanno valore al di là della vita terrena, non salvano. È il principio di
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Inutile cercare di isolare, nel complesso, questa o quella figurazione; inutile cercare di stabilire quale sia la struttura dello spazio, il
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; contrapporre il valore morale di questa prassi al valore intellettuale delle teorie. I critici del Seicento (Mancini, Bellori) biasimarono il Caravaggio
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Le opere «chiare» dello stesso periodo (il Bacco, il Suonatore di liuto, la Buoua ventura) confermano questa posizione polemica: il Caravaggio
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dei fedeli al di la delle divisioni gerarchiche e di classe, al risveglio della fede, alla prassi impegnata della carità. A questa corrente (che
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naturali agli effetti di luce e di variarla secondo la qualità dei colori locali: interpretando cioè in senso tonale il luminismo caravaggesco. Questa
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modo di catarsi, perché nobilita i fatti nel tono, nel modo, nello stile del racconto. Identificando l’arte con la mimesis, questa non può che essere
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soprattutto opere decorative e di restauro dell’antico. Da questa schiera di abili mestieranti emergono appena STEFANO MADERNO (1576-1636), famoso
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, per la basilica vaticana, è l’opera che segna la svolta decisiva: e d è innegabile che questa si accompagna all’ attento studio del Caravaggio; che
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dell’immaginazione una realtà visibile, c’e la tecnica dell’arte. Con questa professione di fede si apre quella fase «moderna» della civiltà, in cui
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L’inquadratura dell’altare «fa facciata» molto più della facciata vera e propria. Questa (o, più propriamente, quanto della chiesa si vede dalla
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costruisce con quel che di meglio ha in sé, non importa se nella sua cultura o nella sua fantasia; e che esprime soltanto questa difficile scelta del
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dei Santi Luca e Martina (1634-50). Nell’interno di questa nuova chiesa i motivi dominanti sono le colonne, a cui è restituita l’antica autonomia di
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’immaginazione del Bernini. A questa attitudine meditativa, che lo porta all’interpretazione profonda del dato, si deve la qualità eccezionalmente alta dei
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trasformare la persuasione in accesa propaganda: e se questa è la strada, è inevitabile che il Baciccio, pittore di altissima qualità e formatosi in
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All'estremo opposto di questa pittura, che sostiene la visione 'ascetica con le regole della matematica, v’è la pittura di costume o di scene di vita
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A suscitare per reazione questa inclinazione poetica concorse probabilmente la ricerca opposta, realistica, del valenziano JUSEPE DE RIBERA (1591
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veronesiano sul tintorettesco, ma non può contrastare, su questa strada, il crescente successo del più giovane Luca Giordano. Nel 1661, sconfitto, parte
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note cupe e strazianti del colore. Al vertice di questa tendenza è BERNARDO CAVALLINO (1616-1656), l’interprete più sottile dell’ambigua poetica di
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attenzione e di cui tuttavia, inconsciamente, battiamo il tempo col piede. La sensazionale ma pericolosa scoperta del Giordano è proprio questa: una
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concetti o sentimenti mediante la musica, vogliono soprattutto «far musica». La critica del Boschini ritrae perfettamente questa situazione culturale che
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Si può ricondurre a questa situazione anche l’episodio più significativo dell'architettura veneta del Seicento. BALDASSARRE LONGHENA (1598-1682) è
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facciata su un lato corto ha carattere monumentale e fa corpo con la chiesa, come se questa avesse, alle spalle, due ali.
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Che questa tecnica inseparabile dall’invenzione stilistica sia il fattore dominante nel Juvarra e indirettamente provato dal diverso atteggiamento di
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A questa corrente borghese, che poteva fare di Roma una città comoda e moderna, pose fine Clemente XII, chiamando il fiorentino ALESSANDRO GALILEI
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sinistra, e da questa a quella seduta, in alto e al centro, del pontefice. Per seguire il movimento tracciato dall’artista lo sguardo deve salire
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I bozzetti sono il tramite necessario a questa condensazione visiva e patetica. Non hanno certamente nulla del modellato superficiale, volante
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Ora, questa era, più o meno, la tesi dell’«empirismo radicale » del Berkeley, uno dei cardini del pensiero illuministico; e se non può dirsi che il
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