Manuale Seicento-Settecento
cosa in sé, di metterla in relazione con altre cose e col tutto, di situarla in uno spazio e in un tempo più vasti. L’arte barocca non aggiunge nulla
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opere, nonché attraverso la diffusione delle riproduzioni delle opere col mezzo dell’incisione. A Roma, primo centro dell'arte barocca, lavorano
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barocca, sarà composto proprio come la galleria Farnese, cioè come un tessuto diafano e brillante di immagini cangianti, senz’altro nesso che il ritmo
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Quello del Caravaggio può parere, nel vasto e clamoroso quadro dell’arte barocca, un caso- isolato. Avrà invece conseguenze lontane, fino ai due
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concezione decorativa di Annibale, l’inizio della grande decorazione barocca romana.
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berniniano, la forma più unitaria e globale di tutta l’architettura barocca; ed è, all’opposto, la forma più frammentaria, discontinua, antimonumentale. È
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il testo figurativo fondamentale della rettorica barocca: una macchina figurativa grandiosa, spettacolare, quasi volesse dimostrare che i contenuti
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«Essendo il fine dell’arte barocca la persuasione, non meraviglia che l’architettura come strumento rettorico miri ad estendersi a tutta la città
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, l’ideale del Poussin, senza tuttavia afferrarne il senso profondo. La rettorica barocca diventa in lui mera bravura oratoria, e sia pur nobile
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significato profondo alla forma urbana, di caratterizzarla con il prestigio degli antichi e dei nuovi monumenti. Lo sviluppo della cultura figurativa barocca
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interessi culturali disparati e superficiali ma vivaci, letterari, scientifici, filosofici. E in aperta polemica con la rettorica barocca, ma anche
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BARTOLOMEO BIANCO, ch’ebbe parte notevole nella scenografia della maggior strada barocca, via Balbi. Nella pittura, l’influenza del Barocci e dei suoi
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Cinquecento concorre a formare la grande decorazione barocca, Venezia non ha più una grande pittura decorativa. È un aspetto della tenace opposizione di
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, specialmente nei confronti dell'austerità dell’Alfieri, «partecipe e promotore di una reviviscenza barocca che neutralizza le possibili involuzioni
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Già nel 1730, appena giunto a Roma, aveva precisato la propria posizione nei confronti della dominante barocca dell’architettura locale. Nella
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esser altro, la concezione barocca. Un altro caso di «Barocco riformato», o di anticipazione neoclassica, è quello della villa Albani (dopo il 1747) di
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