Manuale Seicento-Settecento
tutti gli strati della società; bisogna che ogni attività umana, anche la più umile, abbia un’origine culturale e un fine religioso. La tecnica dell
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Essendo una tecnica della persuasione, l’arte trova un sostegno concettuale - e un modello operativo — non solo nella Poetica, ma anche nella
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; anche i più brillanti effetti coloristici vengono così interpretati in chiave disegnativa, e i valori tonali tradotti in reticoli grafici più o meno
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propone, di fare dell’arte uno strumento capace di (sollecitare la devozione, anche e soprattutto nel popolo. Bisogna dunque compiere una verifica dei
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volto. Più che una massa animata è un’accolta di personaggi, ciascuno dei quali recita la sua parte: la pittura non è più soltanto ut poesis, è anche
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’immagine poiché per questa via si evita la corrispondenza rigida dell’immagine a un significato fisso (p. e.: una bella donna è una bella donna, ma anche la
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Le prime opere del Caravaggio a Roma piacciono anche ai critici classicisti: hanno colori «dolci e schietti», portano nell'ambiente chiuso del
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l'istante della morte è anche quello della gloria e la stessa mano protesa in un gesto di difesa e d’orrore coglie la palma dalle mani dell’angelo.
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, accende nel buio le stoffe, le piume, i volti. E un raggio di luce fisica, ma è anche il raggio della grazia: la realtà è svelata e bruciata dalla luce
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sublimazione, per il Caravaggio è soltanto la fine, l'enimma della tomba. Ritorna su questo tema con ossessiva insistenza anche dopo i dipinti di San Luigi dei
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solo come pittore di corte, ma anche come direttore della galleria ducale e consulente artistico, perfino come diplomatico: in quanto tale, visita, già
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tendenza naturalistica si manifesta anche nell’intimo legame tra figure e paesaggio nelle composizioni sacre, e nel marcato interesse alla visione
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Diverso dal Van Laer è il caso del ticinese GIOVANNI SERODINE (1600-1630), che fu anche scultore. Più ancora del Borgianni e del Saraceni riduce il
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Come la tendenza realistica, anche la tendenza idealistica si irrigidisce, assume carattere polemico. GUIDO RENI (1575-1642) si forma nell’Accademia
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Anche nei confronti di Annibale ha le sue riserve. In un quadro mitologico, Atalanta e Ippomene, inscrive le due figure in corsa in una precisa
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tutto ciò che si pensa e desidera. Anche la salvezza spirituale e la felicità terrena degli uomini: la Chiesa è l’apparato tecnico della salvezza, lo
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Non si può, nel Bernini, disgiungere l’attività dello scultore da quella dell’architetto: sono complementari anche quando non si integrano nello
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pellegrini). È un’immagine allegorica (le braccia della Chiesa protese ad accogliere l'ecumene); ma è anche la prima architettura aperta, pienamente integrata
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L’idea di fondere lo spazio di natura e lo spazio urbano (ma anche la natura è storia, è la natura dei classici) è fondamentale nella poetica
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Numerosi i progetti, anche inattuati, di interventi nella determinazione della figura classico-moderna di Roma: demolizioni e ricostruzioni, riforme
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delle Fratte. S’è parlato anche troppo dell’accento ambiguo, tra mistico ed erotico, di queste immagini: le più conturbanti tra quante ne ha lasciate
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Vi sono singolari coincidenze tra la posizione ideale del Borromini e quella del Caravaggio. Anche il Borromini è lombardo, cresciuto nel clima
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della prospettiva servendosene per ridurre invece che per protrarre lo spazio. Anche l’ambiente dei due artisti è diverso: salvo un breve periodo, di
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meglio, come un’offerta probabilmente inutile ma anche per questo più pura.
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prendere posizione nei confronti del grande problema ideale posto da Michelangiolo; il Cortona lo mette fuori causa, anche più di quanto non facciano il
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della struttura e della «misura umana», anche nei confronti delle opposte tendenze, all’espansione e alla contrazione spaziale, del Bernini e del
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diffonde, non solo in Italia, ma anche nei paesi cattolici d’Europa e dell’America Latina, il linguaggio barocco che si forma negli anni trenta: nella
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, «fuyant la confusion», avrebbe detto Poussin: anche il dolore della moglie di Germanico si iscrive nello schema, classico, esemplato sui sarcofagi antichi.
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dialettici entro cui entrerà tutto il secolo, almeno fino a Velazquez e Rembrandt. Come Rubens, anche Poussin ammira Tiziano: il Bacccanale con
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Anche la religione non è sentimentalismo, languide estasi di sante o truculenti supplizi di martiri da esibire ai fedeli nelle pale d'altare: è
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ritrattista: lo si vede anche nel grande busto d'argento di San Bruno nella Certosa di San Martino (dove lavoro come architetto e dov’è il meglio della
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, come ANIELLO FALCONE (1607-1656?). Anche nella fiorente produzione di «nature morte» — fiori, frutta, pesci, interni di cucina, bodegones ricolmi di cibi
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bassorilievo ellenistico; mostra di conoscere la cultura classica e i suoi significati reconditi; firmandola, si vanta accademico romano, ma anche l’antichità
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mondo di cose indagate a fondo nella loro effettiva presenza visiva e sensoriale: anche la luce non ha altra funzione che svelare, traendone
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Domina, fino alla morte, ma anche dopo, la pittura napoletana; è conosciuto dappertutto, le sue opere sono richieste in tutta Italia, lui stesso si
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Come Preti, anche Luca Giordano predilige i veneti; come Preti, si forma, sia pure attraverso Ribera, sul realismo caravaggesco; conosce i bolognesi
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-monumentale ma di alto decoro, sono GALEAZZO ALESSI perugino (a cui si deve la via Aurea, ora Garibaldi) e Rocco LURAGO lombardo; e lombardo sarà anche
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Venezia al Barocco, come arte legata agli ideali e alla politica della Chiesa romana; ma è anche la prova che l'ideologia su cui si fondava la grande arte
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geometria proiettiva: anche le ombre portate, poiché si vedono, sono fenomeno. Si spiega l’impiego di materiali preziosi, perfino del metallo, oppure di
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primo la ragione, la cui forma perfetta è la scienza: anche la realtà politica, sociale, economica viene considerata da un punto di vista scientifico
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il Settecento, si evitano ugualmente i grandi problemi conoscitivi e morali. Dilegua anche la questione dell’antico, o del valore della storia: la
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celebre, anche presso qualche corte straniera, come abile scenografo e progettista di apparati cerimoniali. Ha una cultura architettonica europea; l
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incombenze del governo e alla vita della corte. Anche i palazzi patrizi debbono sottostare alle norme, adattarsi al tracciato, limitare la monumentalità delle
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). Anche qui l’architettura è poco più che una «attrezzatura» urbana, una sistemazione del pendio con un gioco di rampe che lo rende agevolmente
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Anche FERDINANDO FUGA (1699-1782) è fiorentino ma, fortunatamente, ha tutt’altre idee: si vede dal confronto della facciata di Santa Maria Maggiore
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Anche dello Specchi e la fronte del palazzo già De Carolis sul Corso, la via principale della città: del cui prestigio edilizio s’erano già occupati
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XIII in San Pietro. E il tempo, anche, delle molte statue e dei molti' rilievi che meglio riflettono la sua interpretazione, il suo modo di lettura
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sempre il problema dell’unità e realtà dell’immagine. Una delle qualità costanti e salienti della sua opera, anche quando è più legata ad una lettura
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E questo è anche, del Canova, l’aspetto già quasi romantico: quello che di tanto lo allontana dal David quanto più lo avvicina ad un altro pittore
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delle proporzioni, un astratto principio d’ordine e di simmetria. Lo applicò anche nei confronti del Canova, quando nel monumento a Pio VII in San
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