Manon
bocca... sul collo... nelle orecchie... sì, nelle orecchie perchè non sentissi l' infuriar della tempesta ... ma solo i baci... baci senza fine...
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Manon
(soffiandogli sul viso il suo alito caldo)
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Manon
soffitto e ornata soltanto da due bassi e simmetrici divani ricoperti da una stoffa cinese tessuta d'oro sul fondo nero. - A un lato un piccolo tavolo
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Manon
(e le offerte sono deposte, parte sul tavolo, parte ai piedi di Manon, che guarda l'una e l'altra cosa avidamente, e avidamente dice:)
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Manon
Proprio sul punto in cui tutto pareva così dolce e lontano!
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Manon
(senza badargli si avvicina al tavolo sul quale sono i gioielli e il denaro. E fingendo ed esagerando un grande stupore, dice)
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Manon
Niente di più di quello ch' io non sappia... Il vecchio servitore ha visto bene tutto!... È corso a casa mia... mi ha condotto sul posto... e con
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Manon
fossero Ia mia fatalità? Hai ragione a turbarti! È ben con essi che tu m'hai comprata! Me li sono trovati sul mio cammino sempre, quando I'ingombro
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Manon
, in silenzio. Accovacciata sul limite del muricciolo è GERMANA, le labbra contratte, lo sguardo teso verso il tramonto. MANON reca sul suo viso i segni
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Manon
(Ma sul limite della capanna appare un'ombra, e tutti ammutoliscono).
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Manon
(la mano sul petto, a promessa)
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Manon
(incrociando le braccia sul petto)
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Manon
Ma sul primo albeggiare una finestretta si schiuse...
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Manon
(battendo il pugno sul tavolo)
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Manon
(depone sul tavolo e cerca di allontanarsi rapido. Ma la voce del Visconte lo ferma)
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Manon
(con fermezza, battendo il pugno sul tavolo)
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Manon
Eccovi dunque libera di scegliere, Manon... Adesso, non direte ch'è un inganno... M' impegno sul mio onore, vi ripeto...
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Manon
, di tratto in tratto, nell'interno, l'esame dei compagni; chi cammina su e giù nella nervosità dell'attesa. Sedute invece sul divano sono tre giovani
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Manon
estremarnente pallido e stanco, ma sul suo volto e nei suoi occhi è un'espressione quasi mistica. - TIBERGE si stacca da lui e si avvicina al gruppo degli
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