Manon
(Si alza, lenta. Si ravvolge nel mantello. S'inchina, e si avvia verso la porta di sinistra, passando davanti a TIBERGE e piegando leggermente il
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Manon
e di lauro - Nel centro si apre un cancelletto di ferro dorato - Nel fondo la strada e le ultime case del paese - È una notte di maggio tutta
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Manon
Ah! sì?... Ma come?... Voi vi insinuate nella nostra intimità... vi dimostrate amico devoto. Come tale vi accogliamo a Chaillot, qui, nel nostro
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Manon
parole!... Viscontessa!... - Qui, con noi? - Che onore! - Che degnazione! - Si sta bene nel lusso, viscontessa?... -Dove sono i giojelli che gli avete
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Manon
(Poi si avvolge nel mantello e si avvia lentamente, incontrandosi d'un tratto faccia a faccia con LESCAUT e DES GRIEUX che entrano)
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Manon
aspetta, e via, a Parigi, nel vostro letto, dove vi do il permesso di sognarmi!... Viscontino, a domani!
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Manon
In tal caso, sapete che conviene?... Un salto nel futuro!... Supporre, per esempio, che i dieci siano già passati, e che la somma sia volata via
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Manon
Siamo discesi in fondo!.. Siamo nel gorgo!...
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Manon
È la divina ora del rimorso!...Senti che purità c'è intorno a noi... a noi poveri, miseri, sbattuti come rottami inutili nel nulla, alla deriva!...
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Manon
Perchè ti amo, Des Grieux.. ti amo! Te lo dico piangendo, così... con tutta l'anima... E più ti sembro perfida, più mi sento perduta nel tuo amore
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Un ricchissimo padiglione nel mezzo dei giardini di Saint-Cloud.- La piccola sala è tutta decorata di ori e di stucchi. Un'apertura più grande è nel
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(raccogliendo in fretta i fogli abbandonati dal poeta, e cacciandoli nel cassetto del piccolo tavolo)
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Manon
L'interno della Locanda della posta, a Saint-Denis. - Nel fondo una grande porta, e due ampie finestre ai lati. - A destra, in primo piano, la porta
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, invisibili quasi, il vostro corpo... e lo farà vibrare nel palpito di un sogno inaspettato...
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ferme, immobili, recando su cuscini di broccato i doni, le Figurazioni dell'ACQUA, dell'ARIA, della LUCE, del FUOCO. - Nel fondo si allargano e si
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E accesa la mia fiamma nel suo cuore!
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Manon
Vorrei toccare tutto!... Vorrei tuffar le mani fra questa irrealità che ci circonda!... È come se, nel volo ardente ed infinito del desiderio mio, si
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Manon
(e Manon si lascia trascinare nel ritmo della musica)
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L'altro giorno, nel Priorato di San Martino ai Campi, cento e ottanta ragazze come voi - certo non così belle - furon sposate a cento e ottanta
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Manon
!... Credevo d' aver conquistato, col sacrificio mio, tutta una vita!... Quale vita? quale?Una cagna a catena, ero, non altro! M' hai portata nel mondo
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Manon
! Torturati dallo stesso tormento! Egli sapeva che non amavo che lui! sapeva che, sfuggendogli, scappavo alla miseria! Ma che a lui ritornavo per cercare nel
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Manon
Vedi? Di questo soffri! Ed io ne godo! Per questo urli! E ne godo! Per questo minacci! E ne godo! Ho colto giusto! Ho colpito nel segno! Rivale di
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Manon
quasi tutta la sommità della scena, da sinistra a destra. E nel lato di sinistra, nella facciata di legno, s'apre la porta che conduce all'interno
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Manon
lo non capisco ancora... ma leggo nel tuo volto tale disperazione...
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Manon
Su! Portate le lampade! E fuoco nel camino! E voi, Lisa, in cucina! Dieci soli minuti, Cavaliere, e la cena è servita!
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Manon
(Un « famiglio » reca le lampade. Nel camino crepita la bella vampata. Poi anche i servi escono. DES GRIEUX è rimasto fermo, preso da un pensiero
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Manon
- Volete far fidanza nel mio onore e nell'infinita compassione che m' inspirate... Tutta la mia vita per liberarvi dai vostri oppressori e per
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Manon
Dunque, il Reggente, nella notte del sabato, non era solo nel suo letto, al solito...
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(nel frattempo, chiamando)
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Manon
(Nello stesso momento la vettura irrompe nel cortile, e GIOVANNI entra trafelato dal fondo)
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Là... a destra... nel cortile...
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Manon
Statemi dunque attento: noi abbiamo a che fare con due ragazzi, deboli, inesperti. E l'inganno è più facile. Tutto sta nel seguire la via giusta...
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Manon
da un ricco panneggiamento, divide l' anfiteatro dal vestibolo. - Una porta più piccola è nella parte di sinistra. - Nel mezzo del vestibolo una
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Manon
umane passioni, furono le parole della Luce e della verità!... Tiberge, era Ia grazia! Me l'avevi portata nel tuo cuore!
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Manon
So... le bestialità in Sorbona sono storiche! Anche se erraste, non crucciatevi molto! Han tanto errato i vostri dottoroni!... Mi ricordo che nel
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Manon
(Nel frattempo gli ABATINI si sono avviati con COURTRÉE verso la porta di sinistra. Soltanto TIBERGE è rimasto presso la porta dell'anfiteatro, in
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Manon
(che nel frattempo s'è volto, ha di colpo riconosciuto Manon. La sua impressione è viva. Ma, dominando il suo turbamento, alle parole ultime del
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Manon
Certo non per riprendervi! No! Nel suo tormento non vi amava già più! Voleva vendicarsi, vendicarsi soltanto!
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Manon
No! No! C' è un' altra fede! Quella ch' egli chiudeva nel suo cuore, e che avete tentato di distruggere!
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Manon
avvicina. Gli sussurra una parola, e TIBERGE muove affrettatamente verso la porta di sinistra, esce. - Allora si vede MANON che, cauta, si avanza nel gruppo
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Manon
che io cercavo nel piacere la mia felicità, e più che mi stordivo, e più che mi tuffavo nella vita, più il mio ricordo si faceva intenso, più il mio
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Accademia della crusca
