Manifesti, scritti, interviste
I più informati tra gli oppositori, riconoscendo tutto questo, hanno creduto di vedere nella nostra arte un eccesso di disinteresse da ogni rapporto
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come i maestri della rinascenza siano al di fuori delle storie del Vangelo, della S. Croce, del miracolo dell’Ostia e della vita di S. Francesco; e
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tutti i giorni in tutte le sedi. È così che noi intendiamo procedere con ordine al di sopra di ogni realtà visiva, apparente e ricreativa.
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Le idee non si rifiutano. Si trovano in germe nella società, poi i pensatori e gli artisti le esprimono.
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I meccanismi della natura erano ignoti. Si conoscevano i processi dell’intelligenza. Tutto risiedeva nelle facoltà proprie all’intelligenza. La
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immaginava un oggetto dietro l’altro, la differenza fra i muscoli e le stoffe rappresentate.
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I barocchi fanno un salto in questo senso: lo rappresentano con una grandiosità ancora non superata e annettono alla plastica la nozione del tempo
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Le condizioni fondamentali dell’arte moderna si notano chiaramente a partire dal secolo XIII nel quale comincia la rappresentazione dello spazio. I
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importanza rimanendo subordinati alla sensazione. Il futurismo adotta il movimento come unico principio ed unico fine. I cubisti negavano che la loro pittura
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dissolta in un’atmosfera di suono. Nella maggioranza delle opere di Rodin notiamo che i volumi sembrano girare in questo stesso ambiente di suono. La sua
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La nuova arte prende i suoi elementi dalla natura.
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La materia, il colore e il suono in movimento sono i fenomeni, lo sviluppo simultaneo dei quali sostanzia la nuova arte.
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suoi valori originali. Postuliamo una comprensione esatta dei valori primari dell’esistenza, per questo instauriamo nell’arte i valori essenziali
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L’umanità integra i propri valori e le sue conoscenze. È un movimento storicamente in atto da vari secoli. Da questo nuovo stato della coscienza
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spirito svincolato da ogni materia. Ci rifiutiamo di pensare che scienza ed arte siano due fatti distinti, che cioè i gesti compiuti da una delle due
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Se, dapprima, chiuso nelle sue torri, l’artista rappresentò se stesso e il suo stupore e il paesaggio lo vide attraverso i vetri, e, poi, disceso dai
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Questi sarebbero i concetti teorici dell’arte spaziale, brevemente esporrò la parte tecnica e la sua possibilità di sviluppo, che contiene le quattro
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Si va formando una nuova estetica, forme luminose attraverso gli spazi. Movimento, colore, tempo, e spazio i concetti della nuova arte. Nel
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della «realtà contingente e terrestre in tutti i sensi » o a rinnegare ogni realtà evadendo in un fantasticare astratto ormai divenuto sterile, vuota e
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manifestazione spaziale, destinata a rinnovare i campi dell’arte.
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Le delicatezze e le prelibate cotture dei «Copenaghen» mi annoiano. E lo stesso dico per tutti i servizi di Sèvres, porcellane biscotti ceramiche
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Aborro i mistici della tecnica. Con la tecnica prodigiosa dei Sèvres e Copenaghen si arriva a soddisfare il gusto delle signore e dei collezionisti
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Il fuoco era una specie di intermediario: perpetuava la forma e il colore. Dopo l’acquario e i fiori minerali modellai busti, maschere, metamorfosi
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L’Ottocento sia francese che italiano, è particolarmente ricercato. I moderni delle due sorelle latine (le chiamano ancora così) trovano a Buenos
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Il lasciarmi andare di B. Aires, per vincere tutti i primi assoluti di quella nazione, la vicinanza continua di giovani alunni, l’istinto del
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lasciarsi suggestionare da grossi nomi, vogliono difendere contro il giornalismo e la critica provinciale un movimento creato in Italia. Il I° Manifesto
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, architettura luce, architettura plastica sono i nuovi problemi dell’arte moderna. Nell’architettura moderna, d’accordo né pittura né scultura
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L’arte è una delle manifestazioni dell’intelligenza dell’uomo, nessuno può definire i segni - i limiti, le ragioni, le necessità. I buchi1: nessuna
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Giudizio di Michelangelo, allo sviluppo luminoso nello spazio, i valori creativi dell’uomo si equivalgono nella loro epoca.
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- previene tutti i movimenti evolutivi e creativi dell’arte contemporanea mondiale. Rendiamo omaggio a Arp, Klee, Kandinsky, Mondrian, Calder, ma
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’architettura spaziale avevo già accennato i principi al congresso della Divina proporzione tenuta alla triennale di Milano2. Senza l’invenzione del
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La prima tavolozza del mondo l’arcobaleno - I colori sono tecnici - non li à inventati l’uomo, ma i tecnici, gli artisti li usarono per evoluzionare
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Fare dell’arte è una delle manifestazioni dell’intelligenza dell’uomo; difficile stabilirne i limiti, le ragioni, le necessità.
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I giovani pittori, oggi, affrancandosi sempre più dalle regole grammaticali e stilistiche che avevano assediato la pittura e la scultura in un
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farfalla nello spazio eccita la mia fantasia; liberatomi dalla retorica, mi perdo nel tempo e inizio i miei buchi3.
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, deceduto il 26 maggio 1953, rimpianto da tutti i ceramisti del mondo.
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affermando che in tutti i tempi la ceramica è sempre stata «contemporanea» e che tutto è stato riverberato o cotto sulla creta. Ma a noi interessa fare il
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Sulla direttiva dell’alto livello industriale e sulla preziosità del pezzo unico in ceramica, i creatori di modelli, gli industriali, gli amatori
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I progressi della tecnica nella costruzione dei forni, i risultati scientifici dei chimici per le lavorazioni delle materie prime (ossidi coloranti e
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Che la plastica ceramica non riprendesse le luci dell’impressionismo o i volumi geometrici e sintetici delle astrazioni più impensate, nessuno
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tradizione è onestamente seguita appunto per i nuovi apporti e i risultati conseguiti.
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arti (futurismo-cubismo-astrattismo, ecc.), che diventassero owii i motivi ornamentali dinamici suggeriti dall’aviazione o dallo sport oppure le
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Poeti come F. T. Marinetti, Aragon, Jean Cocteau hanno fiancheggiato ed incitato i ceramisti innovatori. Architetti come Pagano, Ponti, Lahò
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si pensi, la definizione di uno stile universale valido per tutti i popoli, affine in tutte le Nazioni, con le naturali varianti dell'individualità
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formulo per gli artigiani e per gli artisti i miei più fraterni auguri di felice continuità di lavoro per l’ambito primato della ceramica italiana e per
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Questo modo nuovo di concepire la realtà non trova più nella pittura e nella scultura i mezzi atti a darne l’espressione più concreta e diretta.
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Mi piacciono le tue inquietudini, le tue ricerche, i tuoi quadri così profondamente neri, rossi, bianchi, indicano del tuo pensiero, della tua paura.
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Per quanto mi riguarda personalmente, tengo a precisare che la mia non è più propriamente pittura; è, semmai, una manifestazione d’arte plastica. I
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Oggi dopo vent’anni posso dire che i «concetti spaziali», dichiarati nel «Manifiesto bianco» del 1946, non erano delle utopie, ma l’annuncio dell
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L’opera si completa quando soggettivamente si equilibrano i valori pittorici del «FRAMMENTO» e quelli plastici della «FORMA TOTALE».
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Accademia della crusca
