Malombra
mattina del giorno prima era stato trovato a terra, fra il suo letto e l'uscio, svenuto, con la fisionomia stravolta. Soccorso, si era un po' riavuto. Però
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fronte al letto. Vide appena un viso pallido, due occhi spenti. Pensò che pareva già morto e ch'era stato così pallido altre volte dopo un'ebbrezza
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il Cristianesimo. Voi mi dite che finalmente il principio d'eguaglianza è stato portato nel mondo dal Cristianesimo. Cosa volete dire con questo? Che
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sera di un giorno in cui vi era stato in casa Vostra un insolito affaccendarsi di servi, un trambusto d'operai e si eran portate montagne di dolci e
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sala da pranzo. Chi aveva portato quegli ospiti al Palazzo era stato il solitario fiumicello ch'esce dal lago a ponente, fra i pioppi. Alcuni capitalisti
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tranquillamente come se fosse stato mezzogiorno. "Abbia mica paura, vede" diss'egli "benché sia scuro come in bocca al lupo. Questa strada la cavalla
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diceva che i poeti in Italia si conoscono dalla cravatta non in prosa, non a posto. Non fate versi Voi?" "Mai." "Questo è un racconto?" "Sì." "Sarà stato
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d'informare Loro signori, che, a mio avviso, il conte d'Ormengo è stato..." Prima ch'egli compiesse la frase la contessa Fosca lasciò cadere il ventaglio
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bastone in terra. "Oh, che cieco!" diss'egli. "Che stupido sono stato! Non aver capito niente! Non aver sospettato di niente! Credete ch'ell'avesse
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stato al Palazzo due ore fa" rispose don Innocenzo. "Andava un po' meglio di ieri sera." "Come, un po' meglio?" Steinegge si piegò in avanti, ansioso
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bassi. Dio!" V'era stato un tempo in cui nessuno avrebbe potuto dir basso Corrado Silla; ma questo tempo non era più ed egli lo sentì acutamente. "Tu
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orso bianco. Guardò l'orologio. Erano le una e mezzo. Il conte aveva detto che sarebbe stato di ritorno dalla stazione, con i Salvador, presso a poco a
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gli pesi, che lo subisca, che sia voluto da Sarah, la quale non sa il vero stato delle cose e amerebbe gittar Marina sulla testa di qualcheduno e poi
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questo pittore è stato un goffo; anzi qualcuno si degna di dire un bue. Io non me ne intendo niente, ma mi fa molto piacere di udire quello, perché non
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potenza né l'arte di conquis tarla. Mi si fece nascere ricco, e nell'adolescenza, quando avrei cominciato a godere i vantaggi di quello stato, mi si
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accoglieva con gravità solenne come avrebbe fatto, in argomenti di Stato, uno dei Cai antenati di suo marito. Ella seppe così che Marina era amica intima
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contessa Fosca se suo padre, dopo essere stato sbrodegher, aveva venduto ai veneziani e alla terraferma uno sterminio di baccalà. Quando il conte Alvise VI
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povero Alvise è stato molto disgraziato nei suoi affari; e poi abbiamo avuto il 48, e s'è fatto quel che s'è fatto. Non faccio per dire, ma se non
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..." "Di Heine." "No, mia figlia non legge questo Heinrich Heine. Lo ho conosciuto questo uomo a Parigi. Non è stato buon tedesco. Se Voi veniste qualche
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spontaneamente. Mentre diceva questo, comparve il medico. Questi ascoltò la relazione dello stato di tranquillità relativa in cui s'era trovata la marchesina
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dell'altra buona notizia che Suo padre Le ha dato e che ha dato anche a me. Tutto il resto è stato un cattivo sogno di cui non abbiamo colpa; dimentichiamolo
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. "È stato un capriccio di Pippo" disse un giovinotto. "Ella ne ha perdonati tanti a suo marito; dunque?..." Ci fu un breve silenzio, come quando taluno
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rispondesse loro il mormorar dei cespugli. Ed egli, benché tedesco, non aveva mai compreso il linguaggio della natura, non era mai stato se ntimentale
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in casa pensando un altro pensiero, il pensiero del Ferrieri. Il Ferrieri non era poi stato tanto temerario quanto Mari na avrebbe potuto credere. Lo
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stato molto audace?" Edith arrossì. "Chi mi manca di rispetto solo per un momento, e con il menomo atto, è molto audace" diss'ella. "Signor Ferrieri
Accademia della crusca
