MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
vicino e fiutandola: - Che lusso di fiori, disse sbadatamente, e, abbandonato il ramo che rimbalzò a raggiungere il cespo, continuò: - Che taccola quel
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
del sole, e aveva continuato senza interruzioni per tutta la strada. Epperò come fui vicino al villaggio di Sulzena, la stanchezza delle gambe prevalse
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
di buon grado la tazza di vino presentatagli da Bazzetta. Il quale, passandomi vicino, mi gettò all'orecchio queste parole: - A domani il resto della
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
cespuglio si lanciava ad afferrare quello più vicino che gli soprastava. Così a salti e sforzi intermittenti saliva verso il villaggio. Chi poteva
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
sembrò tutt'altro: mi passò vicino senza vedermi, incantato come uno che viene dal paradiso. Il paragone di Baccio non mi sembrò punto strano: il suo
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
il mio sguardo, mi disse: - Bebbe, ho bisogno di parlarti. Me le sedetti vicino, presso il fuoco, ed ella, con quella voce sempre più diversa del
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
bagaglio e poichè le fui giunto vicino, alzò con ingenua famigliarità la lucernetta fino all'altezza del mio naso; allora vidi due occhietti lucidi e
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
porta, il campanaro s'accorse della mia presenza, e, allargandosi a furia di gomiti la via, in un istante mi fu vicino. - Venga con me, mi disse, le ho
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
interlocutore, in quanto tempo avrei potuto raggiungere un vicino villaggio, di cui dovetti ripetere più volte il nome ch'ei non conosceva che in
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
effetto della sua eccezionale struttura. Ei non poteva guardar da vicino al dissotto di sè stesso; il volume del collo ne lo impediva; la sua piccola testa
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
vicino all'uscio, ne andai in cerca io. Con mia grande sorpresa trovai disteso sul divano il panciuto don Gaudenzio, il quale, come se nulla fosse
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
che a monosillabi, mi sedette vicino e, pur ripetendomi le sue scuse per la grettezza della cena, mi guardava con quell'occhio interrogativo, sebbene
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
udiva, in un alveare di api antidiluviane: chi ragionava ex cathedra chi avanzava osservazioni sommesse, chi parlava all'orecchio del vicino, chi
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
gran signore, il marchese di Morzate, - stava a Milano e aveva qualche possesso vicino a Castelletto. «Si fermò cogli altri e al fine della sonata si
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
dell'inferma mi aveva messo sull'avviso. Tornai da solo l'indomani. Appena mi vide mi trasse vicino e mi disse sommessamente: - Son sicura che voi non avete
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
a cui tua madre ti ha raccomandato ..... rispose Mansueta confusa. Ed io che le stavo vicino l'intesi sospirare: Oh Rosilde! Rosilde! - La sua roba
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
direzione di quell'uomo; ma costui come se lo vide vicino, alzò un braccio e parve dare un comando a cui fosse impossibile non obbedire. E infatti, l'onesto
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
pareva vicino. - Lo stato di quell'uomo m'inquieta, disse il curato, siete sicuro che i vostri parenti riescano a trattenerlo? - Lo spero, rispose il
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
trovato vicino a donne. Io lo avevo sorpreso colle confessioni di Rousseau, il più pericoloso ed il più corrotto dei moralisti: ma era allora
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
verde. Qualcun altro confermò le sue parole. De Emma domandò: - Sta qui vicino? - A due passi. Il luogo non era adatto alle cure necessarie nella crisi