MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
signora Mansueta, mi disse il più alto dei due, o dorme o non ci vuole aprire. E il papà che ci ha detto di venire, e che è su dal signor curato
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miglia lontano dal ricordare l'eroe di Cervantes. Calvo come un ginocchio, con due sole ciocche di capelli grigi, nascenti poco più in su delle
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e degli onici, praterie piene di sentieruoli. Più in su, la montagna da cui io era sceso il dì innanzi, arida e brillante delle sue frane silicee
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, aggirandosi a capo chino per veder dove mettere il passo, in su ed in giù, scavalcando i fanciulli appiccicati alle gonne e alle giubbe, scotendo sommessamente
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, - farò io per te ogni cosa ... Beppe fatto più ardito scoteva il capo. - Non hai più confidenza nel tuo vecchio amico ... di' su cosa hai da far qui
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accorgersene, era necessario affissar lo sguardo su qualche cosa di oscuro. Le fronde pendevano immote; pure, di tratto in tratto, un alito leggiero di vento le
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lume su per la scaletta: - Sono i coloni del signor De Boni che portano a casa Bazzetta, ubbriaco fradicio. E con questo bel corollario di quella bella
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colpa - ella volle prendere su sè stessa la colpa - dargli l'amore, - prevenendo la sua coscienza, aveva creduto evitargliene i rimorsi. - Io vi dico
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che gli dilania il petto: - avevo posato l'orecchio su quel grande cuore dell'umanità e ci avevo sentito con una gioia spaventosa gli stessi battiti
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un problema che la fossa risolve in un modo, - e la croce che vi sta su in un altro. Il rito era compiuto: alla salmodia sottentrava il lugubre
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stanchezza in corpo! Ahimè! la ricusavo appunto, stavolta, perchè già in due altre occasioni, dacchè mi aggiravo su per quei monti, l'avevo accettata, e
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era inchiodata su quell'enorme piedestallo nella direzione degli astri e dello specchietto dell'organo, ed era con grandissimo stento e ancora
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numero di case, e per quanto avessi guardato e guardassi in su ed in giù a destra ed a sinistra, l'insegna non appariva, che mi potesse far sperare
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, poi via .... erano vecchi. Alla sera, senza motivo alcuno, gironzolava di su e di giù davanti al nostro uscio. Le cose andarono al punto che, un giorno
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in campagna chiamano due leggierine; non brutte, non belle, orgogliose e facendo pesare i gruzzoli della loro dote su tutte le fanciulle del paese
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calce su cui i monelli del paese tracciavano già sgorbi inverecondi. V'entrai: un ponte ingombrava mezza la navata; ritto sovr'esso un imbianchino
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con maggior vivacità; - «ma io feci a fin di bene» e la voce del Monsignore incalzava tosto più severa, più diffusa e accentuata, persisteva su certe
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finestrello su certi visi pallidi di madonne e di sante; il bisbiglio sommesso dei devoti che entravano in chiesa, certi echi profondi, un acuto profumo
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. Gli amici degli amici sono amici, - voi conoscete il proverbio, - e poichè (appoggiai su queste parole) voi siete amico di Don Luigi come lo sono io
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in sè verso il far del giorno ma declinava rapidamente. Attilio incaricò l'inserviente comunale di avvertirlo del suo arrivo. Noi lo seguimmo su per
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tagliente sulla parete, una libreria. Le novanta volte su cento voi potete giudicare del carattere, delle abitudini, degli affetti di un uomo dal
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semispento. Un grosso moscone volava su e giù, ronzando affannosamente e dando ad ogni tratto del capo nelle casseruole appese ai muri. Non vedevo nessuno
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di Milano. «Cominciò col proporre a papà di collocarvi la Rosilde; poi insisteva sempre su questo progetto e diceva che ella avrebbe fatto fortuna e
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al secondo, c'erano novantacinque probabilità su cento che invece di guarirlo lo avrebbe ucciso. De Emma scelse quest'ultimo. Il giorno stesso in cui
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irregolari: in mezzo alla facciata, un pezzo, largo un braccio quadrato, intonacato di calce su cui una filza di lettere nere di forme bislacche, ineguali