MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
tempo stesso colorito di un uomo di mondo che discorre di cose serie. A parte la speciale gravità delle circostanze, il suo racconto era per sè stesso
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pretendono trovar l'acqua pulita alla mattina! Come si fa, se lasciano otturarsi il pertugio ... persino dalle calze! O che gente! - Brav'uomo, gli dissi
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se ti tocca, parla. Queste parole «di color oscuro» erano sussurrate dietro un piccolo uscio che metteva al porticato. Le interlocutrici - me ne
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Mi decidevo a seguire la miserevole coppia, pronto a mettermi in mezzo se le percosse dell'aguzzino si fossero ripetute, quando un improvviso
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alla luna, che in quel momento era venuta a far capolino, ed a un mio talento ginnastico se non mi ruppi il collo, io che sette anni non li avevo
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non presi un granchio, - che dal suo primo piano, egli aveva udito in parte se non in tutto la conversazione della cucina. Don Luigi mi stese la mano
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dover tutto a sè stesso. L'orgoglio a volte, è la più nobile e la più feconda delle virtù. L'anno in cui era stato avvolto nel movimento rivoluzionario
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Mansueta se li condusse via coll'esca di due mele cotte nella cinigia. Restammo soli, io, il vedovo e Baccio; soli e in un mestissimo silenzio non interrotto
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si fosse scatenata apposta per farmi sentir meglio la pace profonda del Presbiterio. Dopo una settimana io mi chiedeva se, per caso, tutto
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Bazzetta e tre il signor De Emma. - Il signor De Emma! sclamai, balzando come se mi si fosse posta sotto i piedi una lastra rovente. Ma chi è il signor
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sindaco, un piatticello .... - Allora ordinerò di uccidere un pollo. - Un'anitra varrebbe meglio. - Vada per l'anitra. - Giovincellina .... se è
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precedendomi di nuovo attraverso i ciottoli erbosi, se l'avessi saputo prima, avrei almeno allestito qualche cosa che fosse degno di un signore! E
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; di sfidare ella sola il biasimo, le convenzioni, di commettere da sola il sacrilegio, se sacrilegio c'era: - insomma poichè l'amore doveva costare una
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consigliata io stesso. Mansueta disse: - Figliolo, rifletti finchè sei in tempo. Forse tu fai il caso peggiore di quel che sia: se trovassi una scusa ..... e
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. Le donne De Boni erano citate per le loro gonne di seta e cotone, lusso che non si permettevano se non la moglie dell'Intendente e la sorella
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effetto della sua eccezionale struttura. Ei non poteva guardar da vicino al dissotto di sè stesso; il volume del collo ne lo impediva; la sua piccola testa
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don Luigi? Mansueta si affrettò a rassicurarmi. Il dottore è venuto da sè per affari; da un'ora è chiuso col curato nello studio. Salgo ad aspettare
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disse: - Quanto vi sono grato di non aver proseguito il vostro viaggio. Oh! non l'avrei perdonata a Baccio, se vi avesse lasciato partire. E data
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dalla contentezza a vederla. Poverino, se avesse potuto prevedere l'avvenire! Già il curato lo diceva che quel gran ballare doveva portarle disgrazia. Ed
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raffilature che gli restavano in mano, poi le lasciava cadere dietro di sè. Portava la testa immota, alquanto volta all'insù, ma quando l'ebbi
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anche ai torrenti per trasformarli, se Dio vuole, inquieti rigagnoli, in pingui ed onesti canali. Dimentico dei suoi doveri, del grande scopo della
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quella parte, ma lo sentiva e se ne turbava sovente. Fra quei due uomini si combatteva un formidabile duello: e pur troppo il Sindaco aveva il
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Emilio. Queste cose tu le sai, ma, se permetti, le ripeto qui, in fronte, licenziando il libro che l'amico Casanova volle ristampare tutto intiero, perchè
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trionfante della madre di cui vi prendete nelle braccia e accarezzate, ammirando, il bambino; per poco ella si ristà dal fare altrettanto con voi. Per me, se
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, l'aspettazione e la curiosità sono soddisfatte, comunque sia la scena che vi si affaccia, nel modo stesso che se foste davanti ad un quadro nel momento
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in sè verso il far del giorno ma declinava rapidamente. Attilio incaricò l'inserviente comunale di avvertirlo del suo arrivo. Noi lo seguimmo su per
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, ci rivedremo stasera. Non se lo fece dire due volte. - A stasera, ripetè, dandomi cordialmente la mano; e svoltò per un viottolo. Ma era stabilito dal
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orecchie e cadenti su quelle come due pezzuole bagnate, pareva che egli illuminasse gli oggetti intorno a sè col raggio della fronte vastissima nella quale
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certamente veniva ad accertarsi se ero già abbastanza lontano da poter sparlare di me. Non potei trattenermi dal dirgli ad alta voce: - Oh bravo! Se
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riconobbi subito dalla quercia fronzuta che spiegava maestosa nel mezzo i suoi rami sopra gli avanzi di una casupola bassa abbandonata come se ne vedono
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spinse da lui. Stentò a riconoscermi. Ma poi, appena fatti i convenevoli, appiccò discorso come se ci fossimo lasciati il giorno prima. Gli chiesi
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sindaco, se Bernardino avesse avuto a fare con me, - vorrei vederli adesso chi li mangerebbe i tordi del suo paretaio. - Eppure, signor sindaco, è la