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MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

679356
Praga, Emilio 24 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
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MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

Il dottore era tanto impaziente di raccontarci la sua storia quanto noi di ascoltarla. La strada c'era sembrata lunga. Perciò non appena arrivammo a

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dell'alfabeto, l'erre e l'esse; sputava formidabilmente ad ogni monosillabo. Era guercia. Quanto ad Ermenegilda (che nome!) la figliuola di Bazzetta era un coso

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con mio inenarrabile danno. Non vi conterò quanto mi era capitato la prima volta; fu una tragedia che si svolse nelle tenebre di un granaio, fra due

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delle straduccole in un rigagnolo. L'acqua discendeva dalla piazza, dalla fontana e, a giudicarne dal color verdastro di certi sassi, chissà da quanto

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disse: - Quanto vi sono grato di non aver proseguito il vostro viaggio. Oh! non l'avrei perdonata a Baccio, se vi avesse lasciato partire. E data

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, e il male; si esclude la pena, la sanzione e il giudice .... È tutto una conseguenza. Quanto a me, dinanzi a questo cielo e a questi luoghi

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volesse prenderci a testimoni del solenne impegno che si assumeva. Noi eravamo sopraffatti dalla commozione, dalla meraviglia, dalla riverenza. Quanto ad

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senza soluzione di continuità, per quanto possano mutare i tempi e gli avvenimenti. Accanto ad essi il breviario aperto pareva annoiarsi aspettando la

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numero di case, e per quanto avessi guardato e guardassi in su ed in giù a destra ed a sinistra, l'insegna non appariva, che mi potesse far sperare

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dietro lo spigolo, parlava a bassa voce al campanaro, a due passi dalla finestra. - Ricordati bene di quanto ti dico. Non pronunciar mai, in presenza

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so per quanto tempo; quando ripresi conoscenza di me stesso, la notte era ancora alta e la Gina stava rattizzando i carboni sul focolare. Me le

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privazioni e non so far altro che ballare. Questa è la mia vita, benchè non sia molto bella. «Quanto a bella non l'era davvero; far della notte il giorno

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, facendoli languire a fuoco lento, alla perfine seppero quanto volevano sapere senza che nessun Baccio e nessun medico venisse a frapporsi e a troncar sul più

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promesso come me di non funestare la vita dell'uomo ch'ella ha tanto amato. Quanto a Don Luigi è superfluo dirle che egli, appena sospettò i vincoli che

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legali veniva dalle finestre aperte della sala comunale a interrompere le mie riflessioni. Quanto sperpero di preamboli, quanto apparato di autorità

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. Alla mia destra sporgeva, oltre il fianco della casa parocchiale, a poca distanza, un edificio rustico, di proporzioni, per quanto modeste, pure assai

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. Naturale! levate il sentimento ad un uomo e diventa lupo. Era giustizia greggia, ma giustizia giusta. Potei accorgermi quanto fosse odiato a Sulzena il

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Seguirono dei giorni queti quanto i primi erano stati tempestosi. La vita è piena di tali contrasti «inverosimili». Pareva che tutta quella burrasca

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stessa direzione. Per quanto mi fosse doloroso il togliere don Luigi alla sua calma allegria, non potei resistere al bisogno, che mi pareva dovere, di

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vivissima in me la sua immagine! Povera vecchia, santa donna: quanto mi sono rimproverato di non essere tornato indietro a stringer la sua mano

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contrario; benchè, quanto al latino, mi possa permettere di osservare che è una gran bella cosa l'averlo studiato. Ma .... - Non ci son ma, signor Bazzetta

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seguiva, coprendomi di sguardi penetranti e modesti. Mi nacque simpatia per lui, e, nell'ansietà in cui ero per quanto accadeva in quel momento nel

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di nessun infermo. Due soli rimedii potevano salvarlo: uno d'ambrosia, l'altro di tossico; al primo non poteva, non doveva nemmeno pensarci; quanto

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bigotto che si spartiva la vita fra i registri dei bovini e dei laticinii, e il Manuale di Filotea le lasciava far quanto volevano, e, purchè non gli

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