MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
dell'amico nostro, ch'io mi studiai di riprodurre, come l'avevo vivo davanti gli occhi, nella figura, nei discorsi, e nelle digressioni del protagonista
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
dimostrarle che era un bell'uomo, sarebbe stata pena sciupata. Bazzetta a trentacinque anni, era il più bel giovanotto che si potesse vedere nei paraggi di
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
classici da Omero a Menandro, da Tucidide a Plutarco, rappresentati nei più profondi e nei più fantasiosi; i nostri poeti, un bel Dante coi commenti del
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
Cornalina, gitta sprazzi al sole per trame delle iridi cangianti. Si butta nei precipizii, si nasconde fra i cespugli, scompare nelle buche del monte, poi
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
tra quelle case dalla faccia inospitale, coll'animo alquanto turbato. Nei pellegrinaggi artistici non è, del resto, cosa difficile di trovarsi
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
si era convinto della dolce e crudele verità, egli ricevette un invito come al solito dettato nei termini della più squisita gentilezza, in cui lo si
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
caldo, facesse freddo, sotto il sole, sotto la pioggia, piombava nei tugurii, rovesciava le pentole, gettava l'acqua della polenta sui focolali a stento
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
a quel punto, che in lui pareva una divinazione di ciò che doveva accadere in seguito nei nostri cuori. Il dottore era salito alla camera del suo
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
ciò che gli accadesse colà. La realtà si perdette nei limbi profondi di un misticismo inebbriante. Il pietoso inganno per cui la povera Rosilde fe
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
assista, seguitò il Bazzetta: sapete, nei piccoli paesi bisogna conformarsi ..... e poi ... il vedovo mi deve una somma rotondettina, - sei mesi di
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
nodosi, avvolti completamente, come da un abito di festa, nei fiorellini color rosa e color pavonazzo del rhododendron e della glicina. Non saprei se
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
silenzio non interrotto che dal ciangottare dell'acqua nella vasca della fontana. Nei paesi dell'alta montagna nessun crocchio la sera; la battaglia aspra
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
dedicava alle sue arie. Nei molti paesi dov'era stato, in Francia, in Spagna nei paesi tedeschi, avea imparato molte maniere di balli, e la domenica
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
tromboni e lasciava smorire la sua vena musicale in un belato di voce umana. Le ultime parole dello speziale risuonarono nei silenzioso raccoglimento
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
di quelle vedute nei dintorni; ma in compenso la strada era di una insolita pulitezza. Alti gruppi di quercie si intercalavano bizzarramente qua e là
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
era stato scelto alla tavola del presbiterio. Certo erano costrutti così gli schiavi incaricati di squarciare gli agnelli nei banchetti omerici. Egli si
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
cause, il suo sviluppo e le sue conseguenze, e tutte le belle cose che si leggono nei trattati di estetica; ma bensì raccolgo impressioni di scene e di
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
ingenua, insaziabile lampeggiava nei suoi sguardi scintillanti, - l'avidità di Adamo per le tentazioni della scienza del male. Poi, quand'io avevo finito
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
ingorda ansietà lo spettacolo di uno scandalo, gli fe' capire che la sua visita non era opportuna. Il sindaco continuava nei suoi farnetici. Don Luigi
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
parlerò francamente. Vi assicuro che sarei felicissimo di far io da guida ad Aminta nei suoi primi passi nel mondo; ma non posso direttamente