MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA
Che bella sera, che tramonto fatto per i pittori e per i poeti! Il paesaggio appariva e non appariva. Le forme incerte somigliavano a nubi; nubi che
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Dopo agitatissimi sogni, fui risvegliato dal signor De Emma, o, - per essere più veritiero, - dai ferri aguzzi del suo ronzino, i quali, così, tra la
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Le ampolle e gli ampollini, i vasi di porcellana, le tazzette di marmo, i pestelli, le forbici, i cucchiai, i bistorini, le pentoline, le casseruole
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precedendomi di nuovo attraverso i ciottoli erbosi, se l'avessi saputo prima, avrei almeno allestito qualche cosa che fosse degno di un signore! E
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cima di queste righe. Senza ch'egli ripudii gli altri suoi figli, è naturale che questi due sieno i prediletti del poeta. Guardate il sorriso
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. Possedeva i pascoli migliori, le baite le meglio costrutte, e il belato e le campanelle delle sue mandrie si sentivano a molte e molte leghe all'ingiro
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Seguirono dei giorni queti quanto i primi erano stati tempestosi. La vita è piena di tali contrasti «inverosimili». Pareva che tutta quella burrasca
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... mi lasci piangere. I due fanciulli mangiavano avidamente, ma mettevano sempre, fra un boccone e l'altro un punto di interrogazione. La buona
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spazio la parola di Dio. - Come i falò che dovevano ad Argo annunziare il ritorno di Agamenone, - dissi, e tosto arrossii della profana allusione. Il
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Passarono parecchi anni; ed io pure alle volte dimenticai i miei amici di Sulzena e di Zugliano. Un giorno che passavo da Varallo, mi prese ad un
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un'occhiata intorno per la cucina, si rivolse a Mansueta, che si era pur alzata al suo arrivo e che lo stava contemplando come una imagine santa. I rintocchi
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cielo, di un grigio plumbeo ed uniforme avea fatto una discesa sulla terra; esso nascondeva le cime dei monti i quali parevano un altipiano fuggente in
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bel pezzo, vogliano o non vogliano i viaggiatori. Era ingordigia raffinata e soverchia da parte del musicista? Oh, no certo; ma bensì deplorabile
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studi, confiscati i beni, non si perdette d'animo tuttavia. Natura temprata alla lotta, maschio carattere, salute a tutta prova, giurò non solo di
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buttate giù, a lunghi intervalli delle pennellate a casaccio di quelle che non persuadono la coscienza, presi una risoluzione, raccolsi i miei
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preoccupazione profonda. Quando il curato si presentò all'altare tutti gli occhi si appuntarono sul suo viso come per esplorare i suoi segreti pensieri
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meno fortunati, assai meno fortunati degli uditori del signor Intendente, i quali dopo aver aspettato per bene che egli delibasse il suo trionfo
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ostacoli che le condizioni, i pregiudizi del mondo, gli anatemi della religione metteva fra loro due: ella s'era tolto il compito di spezzarli da sola
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sedere per liberarmi alquanto i polmoni dall'afa dell'incenso. Il sindaco diceva: - Vado a casa a prendere un libro dove si prova, come due e due fanno
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, bianchi, viola, amaranto, si mescevano in pazza allegria colle infinite gradazioni del verde dei legumi; peri e pruni contorcevano i loro tronchi
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, aggirandosi a capo chino per veder dove mettere il passo, in su ed in giù, scavalcando i fanciulli appiccicati alle gonne e alle giubbe, scotendo sommessamente
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illuminato e i riflessi cadevano sulle casupole della piazzetta. La sera era buia: nelle tenebre fitte del villaggio, nessun altro lume che quello della
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un cartoccio. - Che cosa succede? gli chiesi. - È venuto male a Don Luigi, rispose tra un soffio e l'altro. - Seriamente? - Peuh! Così, così ..., i
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Cornalina, gitta sprazzi al sole per trame delle iridi cangianti. Si butta nei precipizii, si nasconde fra i cespugli, scompare nelle buche del monte, poi
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Molti anni, ciò che vuol dire molte sciagure, sono passati dal giorno in cui bussai a quella porta. Compivo i venti, avevo la valigia del pittore
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. Come vide i suoi bambini andarsene a coricare sotto le ali tarpate della Mansueta, egli si lasciò condurre come un agnello, da Baccio, alla stanza
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Rosilde, che era tutto il suo solazzo, gli ripugnava. Conosceva abbastanza il mondo per temere i pericoli. Rispondeva: - non bisogna mutare un piacere in
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villaggio rimpetto, un po' sotto a me, indorato dai raggi del sole che cadeva. Distinguevo i più minuti particolari, le siepi, le finestre, coi
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; l'accusa del sindaco sarà falsa; però sussistono i motivi con cui ha voluto spiegarla. E mi ripetè il colloquio con Don Luigi. Rimasti soli, Attilio
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questo era il papà di tutti i camosci! E senza complimenti, me lo prese dalle mani, a si diè a contemplare l'alpestre ornamento del mio muto compagno di
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; dunque non ci era altro da dire, - egli non sapeva davvero come pretendesse giustificarsi, - che nome darebbe a un capitano che facesse disertare i soldati