Lo stralisco
vestito di nero si fermò accanto a una parete: premendo contemporaneamente con la mano e un ginocchio su due piastrelle, fece scattare un congegno, e una
Pagina 105
Lo stralisco
non accordò spazio nel pensiero, credette Gentile di aver trovato rimedio alle prime due. Per quanto riguardava la posizione del soggetto, scartata
Pagina 110
Lo stralisco
suo sguardo, e si congedò. Al mattino del terzo giorno, dopo aver posato, impassibile e muto, per quasi due ore, Maometto allontanò con un gesto ogni
Pagina 112
Lo stralisco
, Gentile non poteva che provare contentezza: ad ogni segno e tocco, le due figure facevano sempre piú onore, insieme, ai due soggetti e al loro pittore
Pagina 118
Lo stralisco
riflessione, trovava nel piccolo una risposta rapida ed efficace, quasi divertita. Mentre i due erano assorti nel gioco, passavano silenziose per le stanze le
Pagina 12
Lo stralisco
vasi sparsi. Nessuno di loro sembrò accorgersi del passaggio dei due uomini. Il giardino era stupendo, cinque volte piú grande di quello del signore di
Pagina 123
Lo stralisco
due robusti eunuchi entrarono, spalancando gli occhi alla vista di Gentile. Il pittore vide le spade appese alle cinghie incrociate sul loro petto, e
Pagina 131
Lo stralisco
la bella per non perderne l'immagine nella prossima morte; in cui, nell'immobilità della vasta camera, dei due uomini, di, ogni tenda e foglia, quella
Pagina 135
Lo stralisco
. L'Imperatore e Gentile la guardarono con la stessa espressione sul volto. Tutti e due credettero prossima, per diverse ragioni, la propria morte, senza provare
Pagina 138
Lo stralisco
reggevano due forzieri pieni di monete e preziosi. Uno era per Gentile, l'altro per la Serenissima. Il pittore accettò quello per Venezia, ma dall'altro
Pagina 142
Lo stralisco
, accompagnarono per due giorni e due notti la navigazione. L'alba del terzo giorno apparve nuziale: luce e spazio, altezza e profondità, colori e vento
Pagina 144
Lo stralisco
era quella una passeggiata: i due frati pittori raggiungevano Prato per diversi lavori, che li avrebbero laggiú trattenuti almeno tre mesi, o forse
Pagina 155
Lo stralisco
ritorno dalla chiesa di San Domenico, dove eran finite due tavole, andando verso il Ceppo, casa di un certo Francesco di Marco, per accordarsi su un
Pagina 158
Lo stralisco
della monaca: sembrava che qualcuno si preparasse ad uscire da dietro: ma nessuno apparve. I due lembi di tela grossa e bruna si scostarono appena, e
Pagina 167
Lo stralisco
visto o vedrà un volto uguale ad un altro, ma nemmeno mai lo stesso due volte nella stessa persona, e ciò perché mille eventi ad ogni istante
Pagina 178
Lo stralisco
, come facevano le bambine, spostando rapidamente la mano sul volto. E poi, sempre toccandosi, riassunse in una le due parti del gioco:
Pagina 184
Lo stralisco
boccettina? Ma senza spreco: due soli cucchiai. Senza aspettare assensi, Filippo arretrò fino alla soglia e uscí nel chiostro sempre tenendosi a vista
Pagina 188
Lo stralisco
suo giaciglio. Durante il giorno, coperto di cuscini di seta, serviva ai due amici da punto di osservazione e di gioco. Era ancora in quella stanza, la
Pagina 22
Lo stralisco
c'è una sola strada, al mondo. La terza parete, e anche la quarta, diventarono una pianura. Ci vollero due pareti perché era una pianura molto grande
Pagina 27
Lo stralisco
morbide pelli, e morbidissime casacche di lana erano state portate da Alika per il piccolo e il pittore. Oltre che coprirsene, i due amici le
Pagina 32
Lo stralisco
passano mesi, mai piú di una decina, però. Poi, per una settimana o due, resta debole e dorme a lungo; infine torna vivace come prima. I medici
Pagina 37
Lo stralisco
vederlo. — E l'ultimo orso che va in letargo. Ha mangiato moltissimo, negli ultimi due mesi: bacche, noci, miele, frutta, e persino formiche! — Persino
Pagina 54
Lo stralisco
bocche da sfamare! — Due bocche in piú, Sakumat. Purtik ha perso la testa, e quindi la sua bocca non c'è piú. — E quelli che tentavano di salire alla
Pagina 59
Lo stralisco
la stoffa bruna oltre l'ultima erba. Ganuan non parlava al pittore, né il pittore a lui. Quando il padre entrava nella stanza del figlio, i due uomini
Pagina 65
Lo stralisco
l'ultima volta e rimontò a cavallo. A Malatya, due giorni piú tardi, lo riconobbero a stento. Molti domandarono che cosa lo avesse tenuto lontano: a
Pagina 69
Lo stralisco
collo per strangolarlo. — Vuoi dire, Jacopo, che in questo paese, o in Turchia, nessun debito può durare piú di due mesi? — Oh no, amico mio: qui i
Pagina 77
Lo stralisco
, voglio dirti due cose: ma tu ascoltando la prima, sappi che ce ne sarà una seconda. La prima è questa: immaginando in questi giorni il dono che mi avevi
Pagina 8
Lo stralisco
3. — Miei cari, — disse il Doge, quando i due fratelli furono seduti sugli scranni coperti di velluto, davanti a quello piú alto di lui. — Come
Pagina 81
Lo stralisco
. La nave di Naguat Tafi era un'imbarcazione di medio peso, solida e ricca. Portava la vela turca, e due file di remi rossi come chele d'aragosta
Pagina 86
Lo stralisco
terrestre. Uno dei due ragazzini, arrampicato sulla coffa, segnalava a qualche invisibile osservatore di terra, forse verso una torre bianca che dominava la
Pagina 88
Lo stralisco
pittore se ne chiese distrattamente la ragione, guardando il cielo del tramonto e il volo malinconico di due cicogne verso la costa settentrionale
Pagina 94
Accademia della crusca
