Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: di

Numero di risultati: 54 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Lo stralisco

208606
Piumini, Roberto 50 occorrenze
  • 1995
  • Einaudi
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Lo stralisco

I. Viveva nella città turca di Malatya un pittore di nome Sakumat, non giovane ma nemmeno anziano: aveva l'età in cui gli uomini saggi sanno stare in

Lo stralisco

1. La galea scivolava sulla lucente via del mare. Il sole acerbo ne tingeva di rosa la prua, il fianco sinistro e la vela quadrata, gonfia di

Lo stralisco

quell'anno Filippo Lippi, frate ormai di non bianchissima fama, avendo sfogliato piú sottogonne e colletti di donne che torni di scolastica, però pittore

Lo stralisco

9. Gentile iniziò la notte inquietamente. Tentava di separare le cose nel pensiero, metterle in un ordine qualsiasi, per contemplarle con qualche

Pagina 103

Lo stralisco

10. L'uomo vestito di nero, di cui Gentile mai seppe il nome e mai ascoltò la voce, lo prelevò prima della mezzanotte del terzo giorno, dopo che, al

Pagina 105

Lo stralisco

11. Per quella notte, Gentile non fece che guardare e riflettere, senza preoccuparsi di cosa pensasse il guardiano della sua inattività: ma l'uomo in

Pagina 110

Lo stralisco

12. Come, al mattino, aveva soltanto schizzato il ritratto di Maometto, cosí nella seconda notte Gentile non tracciò che i primi segni di quello di

Pagina 112

Lo stralisco

13. Tornando dall'harem, in cui quella notte aveva con mano appena piú ferma distribuito attorno al vuoto misterioso del volto di Amilah alcune

Pagina 115

Lo stralisco

14. Passarono giorni e notti. I ritratti crescevano, in forma e colore: lentamente quello di Maometto, cesellato al mattutino; lentamente quello

Pagina 118

Lo stralisco

so ancora, Madurer. Ci ho pensato molto, ma la mia mente è rimasta vuota, bianca come le pareti di questa stanza. — Però qualcosa dipingerai, vero

Pagina 12

Lo stralisco

davvero: ma ciascuna di loro ha una parte perfetta: Usila ha i piedi piú preziosi, Neha le gambe piú armoniose, Haima il deretano piú seducente, Efa il

Pagina 120

Lo stralisco

16. L'uomo vestito di nero venne a prenderlo a mattina inoltrata. Come sempre lo salutò con silenziosa sobrietà, e lo invitò a seguirlo per i

Pagina 123

Lo stralisco

17. All'arrivo dell'uomo vestito di nero, disse il pittore: — Andiamo per l'ultima volta. Mancano solamente pochi ritocchi. Avverti il tuo signore

Pagina 127

Lo stralisco

sorveglianza dell'uomo vestito di nero non cedeva. — Amilah, bella fra le belle, — disse Gentile con voce arrochita. — Certo sei a conoscenza che un

Pagina 131

Lo stralisco

19. Anche quell'attesa, in cui la mente di Gentile corse alle buone memorie, come a voler rivivere in fretta la vita; in cui, ancora, egli guardava

Pagina 135

Lo stralisco

farti sanguinare l'anima, è necessario che dica la verità. Se non la dicessi, come una donnola prigioniera in una gabbia di carne, come un cuore

Pagina 138

Lo stralisco

21. Gentile non rivide piú Amilah. Anche pensandola, per strana contaminazione, l'immagine del volto e del corpo intero di lei appariva lacerata

Pagina 142

Lo stralisco

in equilibrio calmo, smagliante. La stretta nave filava sulle onde allungate, propizie, abbassando e rialzando di poco la prua, terminante a

Pagina 144

Lo stralisco

2. Come Vasari dice, e Bandello ricopia, quando Filippo fu in noviziato, sotto la disciplina del maestro di grammatica, invece di studiare non faceva

Pagina 152

Lo stralisco

quattro, a seconda non solo della durezza dei muri, o delle pieghe dei manti, ma della cortesia della gente, del sapore del vino e di altre allegrie

Pagina 155

Lo stralisco

4. Lavorò Filippo, con l'aiuto di fra Diamante, a molte opere in Prato, ma non quella del monastero di Santa Margherita, il perché lo vedremo: e

Pagina 158

Lo stralisco

5. La badessa di Santa Margherita, il mattino dopo, si trovò davanti il pittore, venuto finalmente ad eseguire i lavori promessi, secondo quanto

Pagina 163

Lo stralisco

6. A Vespro, le ventiquattro tra monache e novizie di Santa Margherita, nelle loro vesti brune, riempivano come immobili statue di legno la piccola

Pagina 167

Lo stralisco

7. — Suor Marta era, al secolo, Lucrezia Buti: una giovane di spirito intenso. Suo fratello, messer Francesco Buti, è un ricco mercante di Firenze

Pagina 171

Lo stralisco

8. Presa da un batticuore di altri tempi, davanti alla badessa, suor Marta tratteneva e copriva l'emozione, pausava il respiro, nascondeva la

Pagina 174

Lo stralisco

, su per le pendici, combatteva l'afa dei campi di grano ormai maturo, nella piana. — Perché lo chiedi, Diamante? — Per la tua faccia, e il tono... E

Pagina 176

Lo stralisco

indietro, sopra altro sgabello sedeva suor Caterina, assai piccola e provvista di baffi, con occhi neri e vispi, dedicati ad ogni movimento del pittore

Pagina 178

Lo stralisco

, mi accorgo, sta diventando un dono miracoloso. Confesso che dopo alcuni giorni, non vedendo nulla apparire sulle pareti, la mia impazienza di padre mi

Pagina 18

Lo stralisco

saputo, della bellezza in generale e della sua, piú cose di quante avesse appreso in tutti gli anni della vita. Le parole di Filippo le tornavano alla

Pagina 183

Lo stralisco

in alto, dove una mezza dozzina di tortore, spruzzo di caglio in cielo, vorticavano bianchissime. Cercò di non pensare al frate pittore e alle sue mani

Pagina 184

Lo stralisco

? — Il tuo parlar di pittura, ieri, era piacevole e bello: madre Pia crede però che la giovane se ne potrebbe turbare. Oggi taceremo. — Anzi, faremo

Pagina 186

Lo stralisco

13 Filippo, insoddisfatto, guardava il dipinto continuamente, socchiudendo gli occhi, ricordando il volto di Lucrezia, ritoccando, guardando ancora

Pagina 188

Lo stralisco

14. Bastò poi un breve messaggio, un appuntamento alle prime ombre, cavalli pronti, una strada per la collina, una casa di contadini amici e discreti

Pagina 193

Lo stralisco

6. Le stanze di Madurer, chiuse e protette come sappiamo, erano tre, di forma e grandezza quasi uguale. Dalle larghe e alte feritoie schermate da

Pagina 22

Lo stralisco

salamandre. Tutto lentamente nasceva, fatto di quello che Madurer e Sakumat sapevano e immaginavano e desideravano, abbozzando, cambiando, disegnando

Pagina 27

Lo stralisco

2. Un giorno bussò alla porta di Sakumat un capoterra grande e grosso, che portava il basso turbante caratteristico delle vallate a nord di Malatya

Pagina 3

Lo stralisco

un azzurro trasparente, poi un verde azzurrato, orlato di sottilissime strisce di spuma. — Facciamo qualche pesce, Madurer? — Non è possibile, Sakumat

Pagina 32

Lo stralisco

passano mesi, mai piú di una decina, però. Poi, per una settimana o due, resta debole e dorme a lungo; infine torna vivace come prima. I medici

Pagina 37

Lo stralisco

10. — Sai, Sakumat, prima avevo pensato di fare il mare anche nella terza stanza, — disse Madurer, descrivendo con la mano una linea orizzontale

Pagina 40

Lo stralisco

11. Sulle pareti della terza stanza nacque il prato, ed era un prato a primavera. L'erba di un verde fragrante era entusiasta, corta e compatta; i

Pagina 45

Lo stralisco

brucare e camminava lentamente lungo quelle file aride di pietre, chinandosi ogni tanto a sfiorare con le dita una sporgenza tagliente, o la consistenza

Pagina 49

Lo stralisco

pregiate. Il pittore si inchinò. Aveva la barba ormai quasi del tutto bianca. Gli ultimi mesi passati nella stanza di Madurer gli avevano imbiancato

Pagina 69

Lo stralisco

2. Passò la limpida costa d'Arcadia, il fischiante stretto di Cerigo: poi, con la prua ormai a Nord, la gran luce di Zea e del Capo d'Oro. A Sciro il

Pagina 77

Lo stralisco

i suoi lineamenti erano quelli di un bambino di nove anni. Tuttavia niente in lui era incompleto o gracile: il volto era limpido e grazioso, gli

Pagina 8

Lo stralisco

3. — Miei cari, — disse il Doge, quando i due fratelli furono seduti sugli scranni coperti di velluto, davanti a quello piú alto di lui. — Come

Pagina 81

Lo stralisco

4. Naguat Tafi, Signore dell'Isklar Dàgi, accolse Gentile e i cinque cavalieri che lo accompagnavano nel suo villaggio arroccato di fronte all'isola

Pagina 86

Lo stralisco

5. Costantinopoli e la sua porta d'acque gli vennero incontro come la scena di un sogno. L'odore mai interrotto di spezie e fiori si addensò, si

Pagina 88

Lo stralisco

6. Il salone era immenso, e immensamente bello. Per tutti i dieci metri della loro altezza, le pareti mostravano scalini a intervalli di trenta

Pagina 90

Lo stralisco

7. L'alloggio era completamente rivolto a Nord, verso lo stretto abbagliante, affollato di barche da pesca e da trasporto come un immenso canale

Pagina 94

Lo stralisco

Maometto. — Questo è vero, sebbene diversamente da come tu credi... Il motivo che oggi è stato proclamato, e per il quale la Signoria di Venezia, con

Pagina 97

Cerca

Modifica ricerca