Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Perché il moto circolare sia uniforme (cioè di velocità scalare costante) occorre e basta che sia costante la velocità angolare ossia indicando con ω
Pagina 118
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
donde la (17), la quale seguita manifestamente a sussistere anche quando uno dei due vettori considerati sia nullo.
Pagina 17
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Escludiamo, naturalmente, che sia τ = 0 (moto rotatorio) od ω = 0 (moto traslatorio) o infine che sia ω parallelo a τ, nel qual caso l'asserto è già
Pagina 172
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Sia Ωξηζ una terna di assi fissi, e sia C la traiettoria di un punto mobile O, il cui moto lungo C sia definito dall’equazione s = t (s lunghezza
Pagina 193
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
b) Supponiamo, in secondo luogo, che il moto di trascinamento sia rotatorio uniforme di velocità costante ω.
Pagina 199
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Sia applicando materialmente le formule generali del n. 46, sia mediante considerazioni geometriche dirette, si trova che l è un’ellisse eguale col
Pagina 268
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Invero, in una generica orientazione di F attorno ad O, sia I l’intersezione dell’ellisse λ col segmento OO'. Sia O 1, il secondo fuoco della λ.
Pagina 268
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
del tempo. Queste equazioni si possono dedurre sia particolarizzando le (6) del n. 4 del Cap. III, sia interpretando le note formule di
Pagina 276
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
sia, per valori generici delle q j, di caratteristica n.
Pagina 285
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
non sia identicamente nullo nel campo di variabilità delle q h.
Pagina 285
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Osservazioni riassuntive. Riavvicinando i risultati precedenti a quelli del n. 20 riconosciamo che ogni vincolo unilaterale, sia esso di posizione o
Pagina 308
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
., n. 28), qualunque sia il corpo, e quindi qualunque sia il punto materiale.
Pagina 317
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Notiamo poi che, sia dalla (31), sia dalle proprietà generali del prodotto scalare (n. 19), risulta che secondo che T è > 0 o 0, l’angolo del
Pagina 32
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Infatti, qualunque sia il centro di riduzione P, si ha dalla (17) del n. 20 l’equazione
Pagina 32
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
3. Lavoro delle forze variabili. - Sia F una forza variabile qualsiasi, cioè, per considerare il caso più generale, dipendente dal tempo, dalla
Pagina 348
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
44.Sia σ un sistema equilibrato (n. 40) qualsiasi, ossia con risultante e momento risultante nulli.
Pagina 37
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Sia cioè
Pagina 394
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Si esige dunque per l'equilibrio che la forza attiva F sia puramente normale; è poi necessario in virtù della (1) (e d’altra parte sufficiente) che
Pagina 406
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Sia P un punto materiale (od uno dei punti materiali che costituiscono un assegnato sistema) e sia F la forza che sollecita P in una sua data
Pagina 416
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
c) Punto libero sollecitato da forze conservative quali si vogliono. Sia U (x, y, z) il relativo potenziale ; M una posizione di equilibrio; M' un
Pagina 418
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
e questa uguaglianza sussisterà qualunque sia il volume della parte di C considerata, purché sia Δm la massa rispettiva. Perciò immaginando che
Pagina 423
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Sia a l'area considerata (come misura e anche come campo), e assumiamo l'asse di rotazione per asse Ox; supponiamo che il piano di ruoti di un certo
Pagina 440
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
È data una scatola cubica, le cui facce hanno così piccolo spessore da poterle assimilare a superficie materiali. Mostrare (sia in base al precedente
Pagina 461
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Precisamente supponiamo che la f (Q|λ) sia integrabile entro S (n. prec.), qualunque sia il valore di λ entro Λ; e che di più, ove si rinchiuda il
Pagina 480
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
4. Equazioni cardinali dell’equilibrio. - Ciò premesso, supponiamo che un sistema materiale S, sotto l’azione di certe forze, sia in equilibrio, con
Pagina 515
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Supponiamo, infatti, che un solido S sia sollecitato da certe forze esterne F soddisfacenti alle condizioni cardinali
Pagina 521
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
5. Solido con un punto fisso. - Sia O il punto del solido S che si suppone fisso. Un esempio concreto è fornito da una leva o, più genericamente, da
Pagina 522
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Se si vuole che l'equilibrio sussista, qualunque sia la posizione dell’uomo sulla scala, bisognerà far in modo che la relazione precedente sia
Pagina 537
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Cominciando dal caso in cui vi sia, fuori dell’asse a, un solo punto di appoggio P e questo sia privo di attrito, si vede agevolmente che, sotto la
Pagina 539
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
L’equilibrio è possibile solo a patto che il coefficiente d’attrito f tra i proiettili non sia inferiore a quello tra i proiettili e il piano
Pagina 563
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Risposta. - Ritenuto che la verticale del baricentro seghi il collare, con che a l, e posto perché l’equilibrio sia possibile, occorre che b sia
Pagina 564
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
7. Perché un sistema articolato semplicemente connesso, soggetto ad una data sollecitazione esterna, sia in equilibrio, è necessario e sufficiente
Pagina 578
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
a) sia possibile, esercitando convenienti forze, atteggiare il filo secondo una linea geometrica qualsiasi;
Pagina 585
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Fisseremo la nostra attenzione sopra un tratto di l che sia una curva effettiva, su cui cioè il vettore t non sia costante; e lo supporremo funzione
Pagina 59
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Abbiamo già supposto (n. 73) che si tratti non di una retta, ma di una effettiva curva, ossia che t non sia costante. È quindi da escludere che, per
Pagina 60
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
47. Riprendendo le (43), consideriamo il caso, in cui la forza sollecitante F sia identicamente nulla lungo la verga, come è lecito supporre quando
Pagina 627
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Perché da questa equazione sia possibile desumere quale sia codesta configurazione, occorre prefissare qualche condizione ulteriore (n. 44). Ora per
Pagina 629
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
e queste due condizioni sono compatibili solo a patto che sia δΛ = 0.
Pagina 644
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
e) Il principio dei lavori virtuali si può confermare direttamente in moltissimi casi, sia analizzando diverse specie di legami e combinandoli fra
Pagina 646
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
proceda nel senso dell’asse con rapporto costante (sia che si tratti di uno spostamento infinitesimo, sia che si tratti di un giro completo).
Pagina 661
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
In conclusione, la piattaforma superiore si mantiene orizzontale a condizione che sia
Pagina 664
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
sia identicamente eguale a un differenziale esatto senza che tale sia il lavoro elementare per uno spostamento del tutto arbitrario
Pagina 670
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Mostreremo come sia facile rispondere affermativamente ad entrambe codeste questioni quando si ammettano le ipotesi, sufficientemente comprensive per
Pagina 674
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
guisa da formare un rombo ABCD; e questo sia mantenuto in una data configurazione da una quinta asticella rigida collegante B con D, per modo che sia Θ l
Pagina 684
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
12. Sia r = OA il raggio di una ruota di vettura, ρ = OB quello del suo mozzo, supponendosi che nel mozzo sia inserito e trovi appoggio un asse
Pagina 701
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Sia φ l’angolo di attrito dinamico fra asse e mozzo (il vano essendo, come di consueto, ben lubrificato).
Pagina 701
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
tutte le volte che il coefficiente di πp r non sia un numero piuttosto rilevante.
Pagina 715
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
b) che sia verificata la (16);
Pagina 718
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Analoga costruzione della coppia equivalente, nel caso in cui il risultante sia nullo.
Pagina 76
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Viceversa ogni equazione oraria che sia lineare nel tempo t si può mettere manifestamente sotto la forma (8).
Pagina 85