Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
TEORIA DEI VETTORI.
Pagina 1
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
e questa equazione oraria, mentre per h > 0 o h = 0 si identifica con quella già nota dei moti oscillatori smorzati o, rispettivamente, dei moti
Pagina 133
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
è la condizione vettoriale caratteristica dei moti centrali.
Pagina 137
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
1. Le orbite dei pianeti sono ellissi e il Sole ne occupa uno dei fuochi.
Pagina 143
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
3. I quadrati dei tempi impiegati dai vari pianeti a percorrere le loro orbite (durate delle rivoluzioni) sono proporzionali ai cubi dei semiassi
Pagina 143
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Inoltre dei tre coseni direttori di v, il terzo
Pagina 146
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
CINEMATICA DEI SISTEMI RIGIDI.
Pagina 157
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Siano ω1, ω2 le velocità angolari dei due atti di moto, ed O 1, O 2 due punti dei rispettivi assi di rotazione r 1, r 1. Supposto in primo luogo che
Pagina 184
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
, dei vettori unitari k, x ed N degli assi z, ζ e della linea dei nodi.
Pagina 190
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
In una prima approssimazione si può supporre che i moti dei pianeti attorno al sole, e dei satelliti attorno al loro pianeta siano circolari uniformi.
Pagina 221
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Se è invece la rulletta che diviene retta, allora le traiettorie dei suoi punti costituiscono (n. prec.) altrettante evolventi della base; quelle dei
Pagina 260
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
56. Vogliamo soltanto aggiungere qualche cenno intorno alle linee d’azione. Si chiama linea d’azione o linea dei contatti di due ruote dentate il
Pagina 274
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Per momento risultante del sistema rispetto al punto P s’intenderà il vettore M risultante dei momenti dei singoli vettori del sistema:
Pagina 28
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
8. Si consideri un moto rigido piano qualsiasi, e si fissi un istante generico t. Variando comunque la legge dei tempi prima o dopo l'istante
Pagina 283
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
GENERALITÀ SULLA CINEMATICA DEI SISTEMI.
Pagina 284
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
le quali esprimono analiticamente le relazioni che istante per istante intercedono fra le posizioni simultanee dei singoli punti del sistema. Esse
Pagina 287
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Tenendo conto dei 2 volantini dei pedali abbiamo altri due parametri. Il grado di libertà è dunque complessivamente 9.
Pagina 289
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Se, in particolare, si assumono come coordinate sovrabbondanti pel sistema le coordinate cartesiane dei suoi punti e le equazioni dei vincoli sono
Pagina 293
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
§ 6. - Sistemi equivalenti e riduzione dei sistemi.
Pagina 33
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
D’altra parte il rapporto dei tonnellaggi è sempre quello dei volumi, cioè λ3. Ne consegue
Pagina 386
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Riassunto (con molte semplificazioni) di alcuni studi dei sig.ri D. Riabouchinsky (Pubblications de l’Institut Aérodynamique de Kutchino, Mosca, 1912
Pagina 391
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Φ essendo funzione dei soli argomenti indicati.
Pagina 396
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Designando con G', G 1' i baricentri dei due poligoni, con G", G 1''quelli dei rispettivi triangoli (rispettivi nel senso che completano l’assegnato
Pagina 436
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
inerzia del sistema rispetto all'asse r, la somma dei momenti di inerzia dei singoli suoi punti.
Pagina 441
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
2.° Il momento d' inerzia rispetto ad un piano π, cioè la somma dei prodotti delle masse dei punti di S per i quadrati delle loro distanze dal piano
Pagina 442
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
La valutazione dei momenti e dei giratori può farsi anche senza calcolo diretto (che sarebbe del resto assai semplice), riportandosi al caso
Pagina 452
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Più precisamente se v i ( i = 1, 2,…, p)sono le lunghezze dei vari vettori di σ 1, w j quelle dei vettori di σ 2, e poniamo
Pagina 48
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
, in particolare, il piano coniugato alla direzione di AA' biseca entrambe le corde AA' e BB'. Ciò implica l'uguaglianza dei due segmenti AB, A'B' e
Pagina 493
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Notiamo che, nel caso di un sistema S pesante, l’insieme dei pesi dei singoli punti di S vettorialmente equivalente al loro risultante (peso totale
Pagina 517
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
STATICA DEI SOLIDI.
Pagina 519
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
§ 1. – Postulato caratteristico dei solidi e sue conseguenze.
Pagina 519
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Accanto ai vettori funzioni dei punti di una linea, si devono spesso considerare quelli funzioni dei punti di una superficie o di una regione dello
Pagina 52
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
dei dati di fatto, implicherebbe una completa e radicale revisione di quei principi generali della Statica dei solidi (si pensi p. es. alla
Pagina 545
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
In secondo luogo dalla condizione di equilibrio suddetta si deduce, in quanto il valore assoluto del risultante non supera la somma dei valori
Pagina 553
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
T ≤ Somma dei valori assoluti degli attriti.
Pagina 553
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Vanno annoverati tra i dati del problema la configurazione geometrica, i pesi p 1, p 2, dei due rami e la posizione dei rispettivi baricentri.
Pagina 560
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Dicasi l la lunghezza di ciascuna trave, λ (l) quella dei tratti AB', CD', e μ (λ) quella dei tratti BC', DA', con che il rettangolo d’appoggio ha i
Pagina 562
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
§ 10 . – Integrazione dei vettori .
Pagina 57
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
STATICA DEI SISTEMI ARTICOLATI, DEI FILI E DELLE VERGHE.
Pagina 570
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
§ 4. - Equazioni intrinseche dell’equilibrio dei fili
Pagina 610
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
§1. - Principio dei lavori virtuali.
Pagina 642
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI E STATICA GENERALE.
Pagina 642
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Notiamo infine che il comportamento delle reazioni, quale è caratterizzato dal principio dei lavori virtuali, è indipendente dal modo di
Pagina 644
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
§ 3. - Osservazioni sui postulati particolari già ammessi nella Statica dei solidi e dei fili.
Pagina 654
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
12. Poiché il postulato caratteristico della Statica dei solidi rientra nel principio dei lavori virtuali, devono necessariamente rientrarvi anche le
Pagina 654
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
mezzi elementari e diretti tutta la Statica dei corpi solidi) si presenta concettualmente quale conseguenza particolarissima del principio dei lavori
Pagina 654
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
14. Vogliamo infine accennare, pur senza giustificazione, a semplice titolo di notizia, che anche la Statica dei fili flessibili ed inestendibili, da
Pagina 656
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
§ 5. - Statica dei sistemi a legami completi. Macchine semplici.
Pagina 659
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
Metodo dei moltiplicatori del Lagrange. Calcolo delle reazioni.
Pagina 671
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo
36. Reazioni. - Come già si è notato dapprincipio (n. 1) come si è direttamente riscontrato nei §§ 2-6 (in particolare nel caso dei sistemi a vincoli
Pagina 678