Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: al

Numero di risultati: 17 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

58598
Stato 17 occorrenze
  • 1948
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

Ogni legge approvata dal Consiglio regionale è comunicata al Governo della Repubblica e promulgata trenta giorni dopo la comunicazione, salvo che il

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

E' elettore ed eleggibile al Consiglio regionale chi è iscritto nelle liste elettorali della Regione.

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

L'iniziativa delle leggi spetta alla Giunta regionale, ai membri del Consiglio ed al popolo sardo.

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

I beni immobili situati nella Regione, che non sono di proprietà di alcuno, spettano al patrimonio della Regione.

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

Tali norme saranno sottoposte al parere della Consulta o del Consiglio regionale e saranno emanate con decreto legislativo.

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

Su richiesta della Regione potranno essere concesse esenzioni doganali per merci ritenute indispensabili al miglioramento igienico e sanitario

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

La Giunta regionale è responsabile di fronte al Consiglio. Il voto di sfiducia del Consiglio determina le dimissioni della Giunta.

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

La Regione, al fine di favorire lo sviluppo economico dell'Isola, può disporre, nei limiti della propria competenza tributaria, esenzioni e

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

Il Consiglio regionale elegge, fra i suoi componenti, il Presidente, l'Ufficio di presidenza e Commissioni, in conformità al regolamento interno, che

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

I progetti di modificazione del presente Statuto di iniziativa governativa o parlamentare sono comunicati dal Governo della Repubblica al Consiglio

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

Un disegno di legge adottato dal Consiglio regionale è sottoposto al referendum popolare su deliberazione della Giunta o quando ne sia fatta domanda

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

produzione ed alla trasformazione dei prodotti agricoli della Regione ed al suo sviluppo industriale.

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

esercitare il loro ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione autonoma della Sardegna.

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

Col decreto di scioglimento è nominata una Commissione di tre cittadini eleggibili al Consiglio regionale, che provvede all'ordinaria amministrazione

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

regionale, proporrà le norme relative al passaggio degli uffici e del personale dallo Stato alla Regione, nonché le norme di attuazione del presente

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

Il Consiglio regionale può essere sciolto quando compia atti contrari alla Costituzione o al presente Statuto o gravi violazioni di legge o quando

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

manifestamente dannosa all'Isola, può chiederne la sospensione al Governo della Repubblica, il quale, constatata la necessità e l'urgenza, può

Cerca

Modifica ricerca

Categorie