Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
modo individuale.
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
7. I parametri sono formulati in modo da favorire la trasparenza nella determinazione dei compensi dovuti per le prestazioni professionali e
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
conservano l'iscrizione. Allo stesso modo possono chiedere l'iscrizione coloro che alla data di entrata in vigore della presente legge abbiano maturato i
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
10. L'avvocato è tenuto ad assicurare che il tirocinio si svolga in modo proficuo e dignitoso per la finalità di cui al comma 1 e non può assumere la
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
dimostrino di avere esercitato in modo assiduo, prevalente e continuativo attività professionale in uno dei settori di specializzazione negli ultimi
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
1. La permanenza dell'iscrizione all'albo è subordinata all'esercizio della professione in modo effettivo, continuativo, abituale e prevalente, salve
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
10. Chiunque faccia pervenire in qualsiasi modo ad uno o più candidati, prima o durante la prova d'esame, testi relativi al tema proposto è punito
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
dell'offerta formativa e della relativa scelta individuale; b) i contenuti formativi dei corsi di formazione in modo da ricomprendervi, in quanto essenziali
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
il candidato sostiene la prova. L'appello dei candidati deve svolgersi per tempo in modo che le prove scritte inizino all'ora fissata dal Ministro
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
svolge la professione in modo prevalente, come da attestazione scritta da inserire nel fascicolo personale e da cui deve anche risultare se sussistano
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
avvocati vedovi o separati affidatari della prole in modo esclusivo; b) agli avvocati che dimostrino di essere affetti o di essere stati affetti da
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
all'attività giurisdizionale, se svolta in modo continuativo, sistematico e organizzato, è di competenza degli avvocati. È comunque consentita
Legge 31 dicembre 2012, n. 247 - Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense.
aggiorna periodicamente il codice deontologico, curandone la pubblicazione e la diffusione in modo da favorirne la più ampia conoscenza, sentiti i