Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
unità amministrative che verranno specificate con gli accordi sindacali di cui alla presente legge, nell'ambito delle associazioni sindacali aderenti alle
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Accordi sindacali intercompartimentali
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Contenuto degli accordi sindacali in materia di pubblico impiego
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Accordi sindacali per i dipendenti del Servizio sanitario nazionale
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Accordi sindacali per i dipendenti delle amministrazioni dello Stato anche ad ordinamento autonomo
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Accordi sindacali per i dipendenti degli enti pubblici non economici
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Accordi sindacali per i dipendenti delle regioni e degli enti pubblici non economici da esse dipendenti
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
La delegazione delle organizzazioni sindacali è composta da tre rappresentanti per ogni confederazione maggiormente rappresentativa su base nazionale.
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Accordi sindacali per i dipendenti delle amministrazioni dei comuni, delle province, delle comunità montane, loro consorzi o associazioni
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Per quanto concerne gli accordi sindacali dei dipendenti delle Unità sanitarie locali (USL) si applicano le norme e i procedimenti della presente
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Le organizzazioni sindacali dissenzienti dall'ipotesi di accordo o che dichiarino di non partecipare alle trattative possono trasmettere al
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Nell'ambito e nei limiti fissati dalla disciplina emanata a seguito degli accordi sindacali di cui ai precedenti articoli, e segnatamente per quanto
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Gli accordi sindacali di cui ai precedenti articoli disciplinano tutti gli assegni fissi ed ogni altro emolumento, stabilendo comunque per questi
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
Con norme da emanarsi in base agli accordi sindacali di cui ai precedenti articoli della presente legge, si provvederà ad applicare, nella materia
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
le confederazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale, sentite le regioni e previa comunicazione al Parlamento.
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
organizzazioni sindacali, le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le regioni, le province, i comuni e gli altri enti pubblici di cui
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
sindacali di cui al precedente articolo 6 ed ai successivi articoli 12 e 14 abbiano adottato codici di autoregolamentazione del diritto di sciopero, che, in
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nel settore interessato e delle confederazioni maggiormente rappresentative su base
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
gli uffici periferici, con provvedimento del capo dell'ufficio, d'intesa, in entrambi i casi, con le organizzazioni sindacali maggiormente
Legge 29 marzo 1983, n. 93 - Legge quadro sul pubblico impiego.
organizzazioni sindacali, la stipulazione degli accordi per i vari comparti del pubblico impiego ed il controllo sulla loro attuazione; 6) il coordinamento