Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Locazione di immobili urbani adibiti ad uso di abitazione
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Contratti di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
(Equo canone degli immobili adibiti ad uso di abitazione)
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Contratti di locazione di immobili adibiti ad uso di abitazione
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Locazione di immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Il canone di locazione e sublocazione degli immobili adibiti ad uso di abitazione non può superare il 3,85 per cento del valore locativo
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
La disposizione di cui al comma precedente si applica anche ai contratti relativi ad immobili adibiti all'esercizio abituale e professionale di
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Per gli immobili adibiti ad uso d'abitazione il canone di locazione definito ai sensi degli articoli da 12 a 23 è aggiornato ogni anno in misura pari
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
La durata delle locazioni e sublocazioni di immobili urbani non può essere inferiore a sei anni se gli immobili sono adibiti ad una delle attività
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
I contratti di locazione e sublocazione di immobili urbani adibiti ad attività ricreative, assistenziali, culturali e scolastiche, nonché a sede di
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Per gli immobili adibiti ad uso di abitazione che sono stati ultimati dopo il 31 dicembre 1975, il costo base di produzione a metro quadrato è
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
tacitamente di sei anni in sei anni e, per quelle di immobili adibiti ad attività alberghiere, di nove anni in nove anni; tale rinnovazione non ha luogo
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
I contratti di locazione e sublocazione di immobili urbani adibiti ad uso di abitazione e soggetti a proroga secondo la legislazione vigente si
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
Per le locazioni di immobili adibiti all'esercizio di albergo, pensione o locanda, anche se ammobiliati, il locatore può negare la rinnovazione del
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
, in caso di immobili adibiti ad esercizio di albergo, pensione o locanda, non abbia completato i lavori di ricostruzione nel termine stabilito dal
Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.
superficie dei locali adibiti alla vendita conforme a quanto previsto nell'articolo 12 della legge 11 giugno 1971, n. 426, e ai relativi piani comunali