Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Contrabbando abituale o professionale secondo il Codice penale.
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Gli effetti della dichiarazione di abitualità e di professionalità nel contrabbando sono regolati dall'art. 109 del Codice penale.
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Quando non concorrono le circostanze prevedute in questo articolo, la recidiva nel contrabbando è regolata dal Codice penale.
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Le disposizioni dei due articoli precedenti non pregiudicano l'applicazione degli articoli 102 e 105 del Codice penale, quando ricorrono le
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o la sentenza, pronunciati nel procedimento penale, sono divenuti irrevocabili.
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Si osservano, in quanto siano applicabili, le disposizioni del Codice di procedura penale e della legge 7 gennaio 1929, n. 4, relative alla citazione
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accertato, se alla escarcerazione non deve provvedere altra Autorità giudiziaria a norma del Codice di procedura penale.
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l'identità secondo le norme del Codice di procedura penale, in quanto siano applicabili.
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ufficiali che li hanno redatti, al procuratore del Re presso il Tribunale competente per il procedimento penale.
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penale.
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Fermo quanto è disposto nel Codice di procedura penale circa la libertà personale dell'imputato, il colpevole dei reati preveduti in questa legge è
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Il processo verbale, oltre a quanto è prescritto dal Codice di procedura penale, deve contenere le indicazioni relative alla qualità, quantità ed al
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Se si tratta di mezzi di trasporto appartenenti a persona estranea al reato, si applicano le disposizioni dell'art. 240 del Codice penale. Tuttavia
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colpevole ed alle altre circostanze indicate nel capoverso dell'art. 133 del Codice penale, debba ritenersi che egli viva abitualmente, anche in parte
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, 105, 229, n. 1, 240, 196, 197 e 205 del Codice penale. La disposizione dell'art. 145 è stabilita in deroga degli articoli 24 e 26 dello stesso Codice
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rispettivamente competenti per il procedimento penale, corredandoli delle indicazioni stabilite nel comma terzo dell'articolo precedente.