Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Prima che le merci siano introdotte in deposito, la dogana ne verifica la qualità, la quantità e il valore, converte la dichiarazione in bolletta e
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
I processi verbali per i reati per cui non è ammessa, né l'oblazione, né l'estinzione a' sensi dell'art. 141, sono trasmessi, a cura dei pubblici
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Quando egli debba essere escarcerato ne è dato avviso alla autorità di pubblica sicurezza.
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
E' consentito al dichiarante di mutare la dichiarazione presentata solo in ciò che riguarda la destinazione doganale delle merci, ma prima che ne sia
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
La dogana non è responsabile delle avarie e dei deperimenti naturali delle merci depositate sotto la sua diretta custodia, né dei casi di forza
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Le merci sotto la diretta custodia della dogana possono rimanere in deposito due anni, non computando né i mesi, né i giorni dell'anno in corso. Su
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Nei casi di contrabbando è sempre ordinata la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che ne sono
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Il comandante dell'aeromobile, che si oppone agli accertamenti di competenza delle autorità doganali o ne trasgredisce gli ordini, è punito con
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Le cose sequestrate per reati preveduti da questa legge sono prese in custodia dalla dogana più vicina al luogo del sequestro, la quale ne assicura
Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Su richiesta del proprietario, e prima della compilazione della dichiarazione, la dogana può permettere che le merci siano scaricate e ne siano da
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E' punito con l'ammenda da lire 1000 a lire 3000 il capitano, che, quando ne sia obbligato, rifiuta di ricevere a bordo i funzionari della dogana e i
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Qualora alla dogana di destinazione si trovi che i colli spediti in esenzione da visita sono stati alterati per modo che ne sia derivata una
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Qualora si tratti di merci destinate al transito, ed alla dogana di uscita in luogo di quelle descritte nella « Bolletta di cauzione » se ne trovino
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diritto diverso da quello fissato in tariffa per la merce descritta nel risultato di visita, purché ne sia fatta domanda nel termine perentorio di cinque
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collocate, non possono essere restituiti a chi ne abbia diritto se prima non siano stati ridotti in modo da non prestarsi ulteriormente alla frode.
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volontariamente fuori dell'aeroporto doganale prescritto, ancorché ne segnali l'atterraggio alle autorità di cui all'art. 48; c) è sfornito del manifesto
Accademia della crusca
