Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.
Degli arrivi da terra e da laghi.
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esercizio della sorveglianza ovvero per la maggiore demarcazione della zona stessa, sia ritenuto opportuno seguire le delimitazioni costituite da rilievi
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Per gli aeromobili provenienti da un aeroporto del Regno, il manifesto da presentare è quello prescritto dall'art. 53.
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Sono, inoltre, esenti da visita le corrispondenze diplomatiche portate da corrieri autorizzati, purché racchiuse in pieghi suggellati con sigilli
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Ogni operazione doganale deve essere preceduta da una dichiarazione da farsi dal proprietario della merce, nelle forme indicate nell'art. 18.
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Le merci da ammettere all'esportazione temporanea ed alla successiva reimportazione, le norme e le condizioni alle quali tali operazioni vanno
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Per il trasferimento delle merci da un magazzino a quello di altro concessionario, dev'essere presentata dichiarazione di introduzione in deposito
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Le merci da ammettere all'importazione temporanea ed alla successiva riesportazione, le norme e le condizioni alle quali tali operazioni vanno
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Degli arrivi da mare.
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Arrivi da terra.
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Arrivi da laghi.
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E' punito con l'ammenda da lire 50 a lire 500 chiunque: a) importa od esporta per vie non permesse od in tempo di notte merci esenti da diritti di
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Nel « Manifesto di partenza » devono essere inscritte tutte le merci che costituiscono il carico, tenendo distinte quelle estere da quelle nazionali
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Spedizione di merci in esenzione da visita.
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Il comandante di aeromobile, prima della partenza da un aeroporto doganale del Regno, è obbligato a presentare alla dogana il manifesto, il quale
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Quando la nave giunge da porti esteri nei quali viene rilasciato o dalla autorità doganale o da quella portuaria il « Manifesto di partenza », può
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L'esercizio di detti depositi è regolato da legge speciale.
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Per il trasbordo da una ad altra nave delle merci arrivate per via di mare e destinate ad altro porto dello Stato, si applicano le norme dell'art. 58
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Inosservanza di prescrizioni doganali da parte dei comandanti di aeromobili.
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Trasferimento di merci da uno ad altro deposito doganale.
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tali casi, però, le pene da applicare sono quelle stabilite dalla legge di monopolio, sempreché siano più gravi di quelle stabilite da questa legge.
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Le precedenti disposizioni non si applicano: a) quando il condannato è persona dipendente dallo Stato, da una provincia o da un comune o sia
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Se il recidivo in un delitto di contrabbando preveduto da questa legge o da altra legge fiscale commette un altro delitto di contrabbando per il
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Della spedizione di merci da una dogana all'altra e del transito
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L'istituzione e l'esercizio di detti magazzini sono regolati da legge speciale.
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Contrassegni da apporre ai colli di merci in cabotaggio e in circolazione.
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, agli effetti doganali, per mezzo del « Certificato di arrivo » rilasciato da una dogana estera o da un'autorità diplomatica o consolare nazionale
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Colui, che dopo essere stato condannato per delitto di contrabbando preveduto da questa legge o da altra legge fiscale, commette un altro delitto di
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Pene per l'alterazione dei colli spediti con « Bolletta di cauzione » in esenzione da visita.
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Sono esentati da detti obblighi i capitani delle navi che hanno ufficio doganale a bordo.
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La « Bolletta di cauzione » in luogo del « Lasciapassare » può essere prescritta dalla dogana anche se trattasi di merci esenti da diritti di confine
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E' punito con la multa non minore di due e non maggiore di dieci volte i diritti di confine dovuti chiunque dà, in tutto o in parte, a merci estere
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doganale del Regno in esenzione da diritti di confine nelle quantità e con le modalità che saranno stabilite dal Ministro per le finanze, con decreto da
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estere se il termine stabilito per la loro reintroduzione nel Regno è scaduto da tre mesi per il cabotaggio, o da un mese per la circolazione, eccetto
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contrabbandi preveduti da questa legge o da altra legge fiscale, commessi entro dieci anni e non contestualmente, e relativi a violazioni per le quali i diritti
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Commutata la dichiarazione in bolletta, si provvede ai corrispondenti passaggi da uno all'altro conto di magazzino.
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Le zone di vigilanza sono delimitate e modificate con decreti Reali da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale del Regno.
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Tale manifesto sarà quello autenticato dalle Autorità estere, se l'aeromobile proviene da località nelle quali il manifesto sia prescritto.
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Le norme per l'ammissione presso le dogane degli spedizionieri e, in generale, dei rappresentanti sono stabilite da regolamento.
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spedizione, devono essere accompagnate nel cabotaggio e nella circolazione da « Bolletta di cauzione per merci nazionali ». La cauzione da prestare per
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diritto diverso da quello fissato in tariffa per la merce descritta nel risultato di visita, purché ne sia fatta domanda nel termine perentorio di cinque
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Alle merci ricuperate da naufragio può essere data qualsiasi destinazione doganale consentita dalla legge, che sia richiesta dagli aventi diritto.
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Si prescinde dalla cauzione se le merci sono ritirate da chi è riconosciuto dalla dogana come proprietario delle merci stesse.
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Le norme relative all'esportazione da dogane interne si applicano anche per le merci che escono dal Regno per via aerea.
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La presentazione del « Certificato di scarico » alla dogana di partenza dà diritto allo svincolo della cauzione o di parte di essa.
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Chi, dopo avere riportato quattro condanne per delitto di contrabbando preveduto da questa o da altra legge fiscale, riporta condanna per un altro
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Le merci estere sono ammesse a deposito in locali sotto la diretta custodia della dogana, o in magazzini dati da essa in affitto.
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Da parte dei contibuenti non sono ammessi reclami sulla qualificazione, sulla quantità, sul valore e sull'origine della merce, che sia stata
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Per le merci in transito attraverso il territorio del Regno si applicano le norme stabilite per la spedizione di merci estere da una dogana all'altra.
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La spedizione di merci in circolazione è subordinata ad apposita autorizzazione del Ministero delle finanze, il quale determina altresì le norme da
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