Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 250 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 250 - Riconoscimento. - Il figlio naturale può essere riconosciuto, nei modi
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Conseguentemente il capo III ed il capo IV dello stesso titolo II del libro II divengono, rispettivamente, il capo II e il capo III, restando
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
. - Qualora il figlio naturale di uno dei coniugi sia riconosciuto durante il matrimonio il giudice, valutate le circostanze, decide in ordine
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 45 del codice civile, approvato con il regio decreto 16 marzo 1942, n. 262, è sostituito dal seguente: « Art. 45 - Domicilio dei coniugi
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 262 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 262 - Cognome del figlio. - Il figlio naturale assume il cognome del genitore che
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 406 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 406 - Procedimento per la dichiarazione di affiliazione. - Il giudice tutelare
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 316 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 316 - Esercizio della potestà dei genitori. - Il figlio è soggetto alla potestà
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Dopo l'articolo 317 del codice civile è inserito il seguente: « Art. 317-bis - Esercizio della potestà. - Al genitore che ha riconosciuto il figlio
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; Il Presidente della Repubblica promulga la seguente legge:
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Il secondo comma dell'articolo 277 del codice civile è sostituito dal seguente: « Il giudice può anche dare i provvedimenti che stima utili per il
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 90 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 90 - Assistenza del minore. - Con il decreto di cui all'articolo 84 il tribunale o
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 332 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 332 - Reintegrazione nella potestà. - Il giudice può reintegrare nella potestà il
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
può, durante la minore età o lo stato d'interdizione per infermità di mente, impugnare il riconoscimento. Tuttavia il giudice, con provvedimento in
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 235 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 235 - Disconoscimento di paternità. - L'azione per il disconoscimento di paternità
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
non dopo trecento giorni dallo scioglimento, dall'annullamento o dalla cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio, eccettuato il caso
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
interessato. Il tribunale provvede in camera di consiglio, assunte informazioni e sentito il pubblico ministero. Nei casi in cui il provvedimento è
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
domandata dai genitori stessi o da uno di essi e che il genitore abbia compiuto l'età indicata nel quinto comma dell'articolo 250; 2) che per il
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Dopo l'articolo 156 del codice civile è inserito il seguente: « Art. 156-bis - Cognome della moglie. - Il giudice può vietare alla moglie l'uso del
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
zio e la nipote, la zia e il nipote; 4) gli affini in linea retta; il divieto sussiste anche nel caso in cui l'affinità deriva da matrimonio
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 246 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 246 - Trasmissibilità dell'azione. - Se il titolare dell'azione di disconoscimento
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Il primo comma dell'articolo 81 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 81 - Risarcimento dei danni. - La promessa di matrimonio fatta
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Dopo l'articolo 129 del codice civile è inserito il seguente: « Art. 129-bis - Responsabilità del coniuge in mala fede e del terzo. - Il coniuge al
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 84 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 84 - Età. - I minori di età non possono contrarre matrimonio. Il tribunale, su
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 405 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 405 - Assenso del coniuge per l'affiliazione. - Se il richiedente è coniugato, è
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 139 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 139 - Cause di nullità note a uno dei coniugi. - Il coniuge il quale, conoscendo
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
giustificativi deve essere diretta al presidente del tribunale nella cui circoscrizione il richiedente ha la residenza. Il tribunale, sentito il pubblico
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Visto, il Guardasigilli: Reale
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 327 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 327 - Usufrutto legale di uno solo dei genitori. - Il genitore che esercita in
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 35 delle disposizioni d'attuazione del codice civile è sostituito dal seguente: « Il riconoscimento di cui al secondo comma dell'articolo
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 330 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 330 - Decadenza dalla potestà sui figli. - Il giudice può pronunziare la decadenza
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 247 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 247 - Legittimazione passiva. - Il presunto padre, la madre ed il figlio sono
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
chiedere, senza formalità, l'intervento del giudice il quale, sentite le opinioni espresse dai coniugi e, per quanto opportuno, dai figli conviventi che
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'azione del padre è proponibile se a tale data non sia decorso il termine stabilito dalla legge predetta, il quale è prorogato della metà se, alla
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
naturali nel luogo e nel grado del loro ascendente, in tutti i casi in cui questi non può o non vuole accettare l'eredità o il legato. Si ha
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
eredi possono provare che il figlio, nato dopo i trecento giorni dall'annullamento, dallo scioglimento o dalla cessazione degli effetti civili del
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 155 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 155 - Provvedimenti riguardo ai figli. - Il giudice che pronunzia la separazione
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 337 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 337 - Vigilanza del giudice tutelare. - Il giudice tutelare deve vigilare
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 33 delle disposizioni d'attuazione del codice civile è sostituito dal seguente: « Nel caso previsto dall'articolo 183 del codice, il
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 156 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 156 - Effetti della separazione sui rapporti patrimoniali tra i coniugi. - Il
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 279 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 279 - Responsabilità per il mantenimento e l'educazione. - In ogni caso in cui non
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
Nel caso previsto dal penultimo comma dell'articolo 128 del codice civile il figlio acquista lo stato di figlio legittimo anche se il matrimonio è
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
- Impresa familiare. - Salvo che sia configurabile un diverso rapporto, il familiare che presta in modo continuativo la sua attività di lavoro nella
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 168 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 168 - Impiego ed amministrazione del fondo. - La proprietà dei beni costituenti il
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
nella potestà, di legittimazione o di riconoscimento del minore il giudice tutelare delibera se sia nell'interesse del minore continuare l'affiliazione
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 34 delle disposizioni d'attuazione del codice civile è sostituito dal seguente: « Sulla domanda del figlio naturale per ottenere il
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
paternità da parte della madre deve essere proposta nel termine di sei mesi dalla nascita del figlio. Il marito può disconoscere il figlio nel termine
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
sostituito dal seguente: « Il pubblico ministero deve essere sempre sentito nei procedimenti di volontaria giurisdizione riguardanti il fondo
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 256 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 256 - Irrevocabilità del riconoscimento. - Il riconoscimento è irrevocabile
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
L'articolo 184 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 184 - Atti compiuti senza il necessario consenso. - Gli atti compiuti da un
Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
obbligazioni contratte dopo il matrimonio, da uno dei coniugi per il compimento di atti eccedenti l'ordinaria amministrazione senza il necessario consenso