Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.
La presente legge entra in vigore centoventi giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
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L'articolo 234 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 234 - Nascita del figlio dopo i trecento giorni. - Ciascuno dei coniugi e i loro
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personalmente, l'una dopo l'altra, la dichiarazione che esse si vogliono prendere rispettivamente in marito e in moglie, e di seguito dichiara che
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provvedimento e nei confronti del genitore riguardo al quale la legittimazione è stata concessa. Se il provvedimento interviene dopo la morte del
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Dopo l'articolo 166 del codice civile è inserito il seguente: « Art. 166-bis - Divieto di costituzione di dote. - E' nulla ogni convenzione che
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L'articolo 285 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 285 - Condizioni per la legittimazione dopo la morte dei genitori. - Se uno dei
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matrimonio. Può essere impugnato, dopo revocata l'interdizione, anche dalla persona che era interdetta. L'azione non può essere proposta se, dopo
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dell'impresa di uno dei coniugi costituita dopo il matrimonio e gli incrementi dell'impresa costituita anche precedentemente si considerano oggetto
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Dopo l'articolo 156 del codice civile è inserito il seguente: « Art. 156-bis - Cognome della moglie. - Il giudice può vietare alla moglie l'uso del
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i genitori nell'atto di matrimonio o anteriormente, oppure dal giorno del riconoscimento se questo è avvenuto dopo il matrimonio ».
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a fatti e comportamenti intervenuti dopo la riconciliazione ».
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Dopo l'articolo 143 del codice civile sono inseriti i seguenti: « Art. 143-bis - Cognome della moglie. - La moglie aggiunge al proprio cognome quello
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nullo dopo la morte di uno dei coniugi, al coniuge superstite di buona fede spetta la quota attribuita al coniuge dalle disposizioni che precedono. Si
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, al momento della celebrazione del matrimonio. L'azione non può essere proposta se vi è stata coabitazione per un anno dopo che il coniuge incapace ha
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Dopo l'articolo 34 delle disposizioni di attuazione del codice civile è inserito il seguente: « Art. 34-bis. - Il notaio rogante deve, nel termine di
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L'articolo 289 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 289 - Azioni esperibili dopo la legittimazione. - La legittimazione per
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del matrimonio. Le convenzioni possono essere stipulate in ogni tempo, ferme restando le disposizioni dell'articolo 194. Dopo la celebrazione del
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obbligazioni contratte dopo il matrimonio, da uno dei coniugi per il compimento di atti eccedenti l'ordinaria amministrazione senza il necessario consenso
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coniugi se, allo scioglimento della comunione, non siano stati consumati; d) le aziende gestite da entrambi i coniugi e costituite dopo il matrimonio
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Dopo l'articolo 317 del codice civile è inserito il seguente: « Art. 317-bis - Esercizio della potestà. - Al genitore che ha riconosciuto il figlio
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non dopo trecento giorni dallo scioglimento, dall'annullamento o dalla cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio, eccettuato il caso
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convenzioni medesime, o dei loro eredi. Se uno dei coniugi muore dopo aver consentito con atto pubblico alla modifica delle convenzioni, questa
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Dopo l'articolo 129 del codice civile è inserito il seguente: « Art. 129-bis - Responsabilità del coniuge in mala fede e del terzo. - Il coniuge al
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sono trascorsi centottanta giorni da quello in cui la procura è stata rilasciata. La coabitazione, anche temporanea, dopo la celebrazione del
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dopo un anno dalla celebrazione. La disposizione del primo comma del presente articolo si applica anche nel caso di nullità del matrimonio previsto
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. L'acquisto di beni immobili, o di beni mobili elencati nell'articolo 2683, effettuato dopo il matrimonio, è escluso dalla comunione, ai sensi delle lettere c
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. L'azione non può essere proposta se vi è stata coabitazione per un anno dopo che siano cessate la violenza o le cause che hanno determinato il timore
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utilità evidente del figlio dopo autorizzazione del giudice tutelare. I capitali non possono essere riscossi senza autorizzazione del giudice tutelare
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alle domande delle parti o al loro accordo, ed emessi dopo l'assunzione di mezzi di prova dedotti dalle parti o disposti d'ufficio dal giudice. I coniugi
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Dopo la sezione V del capo VI del titolo VI del I libro del codice civile è inserita la seguente: Sezione VI Dell'impresa familiare. « Art. 230-bis