Le tre vie della pittura
malinconia e della disperazione (quella del Barry Lyndon di Kubrick, per esempio), che derivano dal conflitto fra i Sensi e la Ragione. Tutto ciò è vero, ma
Pagina 107
Le tre vie della pittura
Ma tutto ciò ben presto comincia ad arrivare anche alla pittura italiana. Una città, una filosofia, una volontà di pittura fanno da ponte fra il
Pagina 11
Le tre vie della pittura
luce e bellissimo, per comprendere che è avvenuto l’incrocio fra la grande tradizione del Nord Europa e la tradizione della pittura italiana. Per
Pagina 13
Le tre vie della pittura
stessa differenza che può esserci fra la poesia petrarchesca del Cinquecento e William Shakespeare. Con Caravaggio la luce diventa elemento intrinseco
Pagina 17
Le tre vie della pittura
. Milano, Pinacoteca Ambrosiana. una luce, che è ancora vita nel preciso momento in cui questa se ne sta andando. C’è un’assoluta identificazione fra
Pagina 19
Le tre vie della pittura
Tutto avviene fra il 1863 e il 1865, come si vede dal confronto fra due pittori: il primo, un po’ più anziano dell’altro, è Edouard Manet (Colazione
Pagina 29
Le tre vie della pittura
’arancio bellissimo della cintura, l’erba si divide fra la parte in luce e la parte in ombra, che possiede anch’essa una propria quantità di colore e di luce
Pagina 31
Le tre vie della pittura
cui principi Morandi aggiunge la volontà di rappresentare anche l’atmosfera, il pulviscolo atmosferico, che occupa lo spazio fra l’oggetto della
Pagina 38
Le tre vie della pittura
differenza fra l’arte occidentale e le altre culture: quella orientale, lirica e naturalistica; quella russo-bizantina, ieratica, trascendente e
Pagina 43
Le tre vie della pittura
le conoscenze, in un continuo scambio fra arte e scienza.
Pagina 44
Le tre vie della pittura
ne abbiamo, ma esiti del dialogo fra i due artisti esistono indubitabilmente: esattamente nel 1500, la ritrattistica giorgionesca cambia marcia, e si
Pagina 47
Le tre vie della pittura
cui, inoltre, l’azione psicologica si svolge nel rapporto fra tre persone. Siamo a un passo dalla scena di teatro, con la mutazione della
Pagina 51
Le tre vie della pittura
Cremona, fra cui risalta Sofonisba per le eccellenti doti che la porteranno a una produzione di tutto rilievo, nel corso di una vita lunga e avventurosa. Ma
Pagina 54
Le tre vie della pittura
in tutta Europa, particolarmente fra i pittori, che ne trarranno fondamentali basi teoriche.
Pagina 59
Le tre vie della pittura
Fra Sette e Ottocento, dal trauma portato in Europa dalle rivoluzioni, anche sanguinose, che hanno sovvertito principi e valori, la figura che esce
Pagina 64
Le tre vie della pittura
precisa della storia dell’arte europea, e cioè nel Settecento, secolo di tutte le rivoluzioni, secolo ponte fra l’arte moderna e l’arte contemporanea
Pagina 7
Le tre vie della pittura
romanzo non è sempre esistito, è nato in un momento preciso a cavallo fra Sei e Settecento, con una composizione letteraria dal titolo La Principessa
Pagina 77
Le tre vie della pittura
quelli di Van Eyck, da Masaccio. Quale la differenza, una diversità veramente cromosomica, fra le due radici che si sarebbero evolute, ciascuna a proprio
Pagina 8
Le tre vie della pittura
castello di carte. Firenze, Galleria degli Uffizi. fra le capitali europee, e in particolare fra Parigi e la civiltà mediterranea, in questi anni è
Pagina 80
Le tre vie della pittura
Moneta. Milano, Ospedale Maggiore. 80. Vittore Ghislandi detto Fra Galgario, Ritratto di cavaliere dell'ordine costantiniano (Gentiluomo con tricorno
Pagina 82
Le tre vie della pittura
Milano, va ad apprendere il mestiere della pittura Vittore Ghislandi, detto Fra Galgario. Fra Galgario nasce nel 1655, e nulla sappiamo dei suoi anni
Pagina 85
Le tre vie della pittura
Dopo Fra Galgario, e i venti rivoluzionari che stanno iniziando a soffiare per l’Europa, parliamo di un pittore che per l’Europa viaggia lui stesso
Pagina 85
Le tre vie della pittura
Non possiamo chiudere questa presentazione dei protagonisti senza tornare, questa volta per i ritratti dei poveri, a Fra Galgario, e, in seguito, all
Pagina 92
Le tre vie della pittura
messa in posa per il ritratto, e lei non rinuncia neppure alla 88. Vittore Ghislandi detto Fra Galgario, Ritratto di giovane in veste di scultore
Pagina 93
Le tre vie della pittura
lussuosamente ingioiellato. In secondo piano, tre ecclesiastici, fra cui un corpulento fratacchione dagli occhi sospettosi, sono intenti a un gioco di carte
Pagina 95
Le tre vie della pittura
Lasciamo, allora, temporaneamente l’Italia, per curiosare fra i piaceri della vita francese. Lo facciamo in primo luogo con il grande Watteau, morto
Pagina 96