Le tre vie della pittura
Ancora un esempio di sceneggiata napoletana come ancora oggi la intendiamo, è La mascherata, di Giuseppe Bonito (fig. 101), un allievo di Traversi
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’Ottocento e nel Novecento, allorquando l’arte si darà compiti di cronaca o di critica, appunto, sociali. Per fare qualche esempio, citiamo, nell’ottocento
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malinconia e della disperazione (quella del Barry Lyndon di Kubrick, per esempio), che derivano dal conflitto fra i Sensi e la Ragione. Tutto ciò è vero, ma
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esempio, è chiaro che la luce “aperta” cinquecentesca 11. Caravaggio, Fanciullo morso da un ramarro. Londra, National Gallery. 12. Caravaggio, Fanciullo
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tali cattive tinte parmi esempio assai mirabile la pala di Lorenzo Lotto che si trova nella Chiesa dei Carmini...”. Costui non aveva capito la
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perdita del senso di appartenenza. Ne è un esempio il film Blade Runner (fig. 41), in cui vediamo interni con misteriosi riverberi, “soffi
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“scienza” è estremamente impreciso. Eppure, ad esempio, Leonardo ci parla di “forza” come di un’energia non già di muscoli, ma essenzialmente psichica
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immette sulla via leonardesca della rappresentazione introspettiva. Vediamo, ad esempio, Doppio ritratto (L’innamorato) (fig. 48). Il giovane in
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Cultura lombarda, dei cui semi di novità abbiamo un altro esempio in un piccolo disegno dal grande destino. Verso il 1555, una pittrice cremonese
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dell’anima è perfino eccessiva, e rischierebbe di far sbandare il nostro ragionamento. Basti pensare, come solo esempio, all'Estasi di santa Teresa d
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Watteau, L'indifferente. Parigi, Musée du Louvre. di non lasciare interruzioni nel nostro percorso. Il primo esempio è quello di un pittore lombardo
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del dottor Gachet. Collezione privata. perché, pittoricamente parlando, anticipano ciò che il realismo, per esempio con Courbet, farà da lì a poco, ma
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virtuosismi, Tiepolo che è l’esempio delle marezzature piacevoli di una società opulenta e frivola ancorché raffinata, Tiepolo, in questo ritratto
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, forse solo a un profumo, ma in quel profumo raccoglie una vita. Boucher è esempio di tutta quella pittura di corte settecentesca che ha il dono di
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invece si realizza con la volontà di rappresentazione della luce e della forma in quanto luce. Nell’Adamo di Van Eyck vediamo, ad esempio, l’ansa di
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Salomon Adler, un artista tedesco che ha vissuto a lungo a Milano. Nei suoi ritratti, ad esempio quello in cui agguanta l’immagine 78. Pierre
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di tale intensità psicologica, da farne uno dei massimi, o forse il massimo ritrattista del Settecento. Vediamo, ad esempio, il Gentiluomo con tricorno
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intensità e una completezza fino a questo momento impensabili. Ricordiamo, ad esempio, la Zerlina del Don Giovanni di Mozart, donna, e delle classi umili
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Un esempio di come nel Settecento la pittura rococò possa coniugarsi con profonde attitudini psicologiche è in un mantovano di eccezionali qualità
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moderna. Come esempio, tralasciando gli innumerevoli ritratti di gentiluomini e gentildonne, e rimanendo nell’ambito della rappresentazione di gente umile
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di tisi a trentasette anni. Vediamo, come esempio delle sue fortunate descrizioni di scene galanti, La proposta imbarazzante (fig. 92). Diciamo
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