Le buone maniere
PROPRIETA LETTERARIA a senso del testo unico delle Leggi 25 giugno 1865, 10 agosto 1875, 18 maggio 1882, approvato con R. Decreto e Regolamento 19
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veste modesta, venne esaurita. Nel ripubblicarlo con qualche aggiunta e qualche emendamento, ho tentato di renderlo più completo e più degno
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o ribrezzo. Non gesticolare troppo vivacemente in casa o fuori, non urtare col gomito, non provocare il riso con atti buffoneschi o villani o
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sembrata tutta esteriore, non è meno profonda e meno saggia di una vera scienza sociale, perchè c'insegna il modo di «rendere coloro che vivono con noi
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portare questo titolo andando a marito con persona che non ne possieda alcuno o ne porti uno diverso superiore o inferiore, nel qual caso assumono
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con una traduzione in prosa, la quale a non avere i pregi che pur sarebbero necessari, come a dire la concisione e l'armonia, potrà tuttavia a coloro
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dacchè l'abbiamo invitata, l'accoglieremo con cordiale premura, qualunque siano le circostanze di animo in cui ci potessimo in quel momento trovare. Sarà
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non esigono l'immediato concorso d'un'altra persona; alla quale poi darete gli ordini con perfetta urbanità, con le formole di fatemi il piacere
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mancipio degli agenti di emigrazione, scambiando una schiavitù con un'altra; legge fatale della natura, a cui la grande formola - la lotta per la vita
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pettine. La madre di famiglia vestita con garbo, esercita sul marito, sui figliuoli e sui domestici una salutare influenza; ed anche questo fa parte
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Il mondo è ingiusto: la maestra ha uno stato subalterno in società non solo, ma spesso spesso non si chiama la maestra ma quasi con dileggio: la
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dipende dalle consuetudini delle famiglie. Del resto tutti sanno che ognuno può battezzare un neonato, con parole sacramentali, le quali possono restare
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gentile che la crescente prosa del secolo non riuscì a distruggere. Nell'antichità si offriva agli sposi una pietra incisa con Amore e Psiche
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pietosamente, con uno scrupolo pieno di tenerezza melanconica. Tutti i popoli della terra hanno avuto il culto della morte, e le vestigie che ne scopriamo
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si ritorna a mangiare il tacchino tartufato al tocco, inaffiandolo con dello Champagne; in Italia invece si fa (se si fa) la cena di stretto magro
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Questi nomi scritti in una lingua che non è la nostra, con una ortografia cosi ostrogota, con alcune lettere che non si pronunciano, con altre che si
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razza umana, mentre egli è colla nostra sensibilità morale che abbiamo potuto scoprire le leggi fisiche; con questo soltanto non avremmo mai al certo
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In verità l'arte di ammobigliare non è che l'arte di esprimere con la scelta e distribuzione di certi oggetti un buon gusto istintivo o acquisito
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. Meglio dunque non avere il salotto che averlo o in disordine o con apparenze di falso lusso; meglio averlo nudo che ingombro; meglio di tutto averlo e
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eccezionalmente straordinarii, non s'impegnano mai in conversazioni anche indifferentissime con sconosciuti. Non si sa mai quel che può celarsi sotto apparenze
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fare o a dire cose spiacevoli. Essi o chiedono un favore con insistenza dicendo che voi solo potete farglielo, e nel tempo stesso vi fanno comprendere
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propine a casa, con qualche parola di ringraziamento, senza mostrare di credere di averlo compensato abbastanza per quello che ha fatto per voi. Se un
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: tutto finisce in queste estremità superiori, con cui le Vestali crudeli, pollice verso, chiedevano il supplizio dei gladiatori morenti, e che giunte
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veleno tormentatore e mortifero. E per questo ancora ci aiuta la parola umana con un proverbio: gli onori e i titoli a chi vanno; e i proverbi sono lo
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vivere in società cogli uomini. Alessandro Manzoni diceva che Massimo d'Azeglio era nato seducente; e con questo voleva spiegare per quali volute si
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riso e il linguaggio, colorendolo con un accento non paesano che non sia nell'ambiente, e il permettersi tutte quelle piccole bugie in azione che
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incomodare il proprio simile con un appuntamento monologato, vale a dire preso da una parte sola. Ogni faccenda importa due parti contraenti; la libertà di
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, delle persone infine occupate, che non volendo sciupare quella sola grande e vera ricchezza che è il tempo, preferiscono di disgustarsi anche con un
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feconda ci vuole il ponte dell'urbanità. L'uomo rnal garbato può essere un eroe: sarà ammirato, ma non amato nè avvicinato con piacere: la donna senza
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stabiliremo il limite, lasciandolo al loro buon senso. Un uomo porta sempre due carte di visita quando la signora è maritata, riconoscendo con questo il padrone
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non pel lungo ma pel traverso, scritte con calligrafia leggibile e chiara, senza pentimenti e cancellature, con carta che non trasparisca e non abbia
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cordialità, di stare in gioviale compagnia, di non perdere il rispetto con una parsimonia offensiva o con una prodigalità insultante, e di mostrare
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astenersi che di contenersi, come aggiunge Fontenelle, che di mondo se ne intendeva un poco. Benevolenza e amabilità con tutti, ma dimestichezza con pochi
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Samuele Smiles ha scritto libri molti e belli per poter provare che le ricchezze e i natali non sono necessariamente connessi con le qualità che
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buona via, scansandosi con rispetto; uscendo colla madre non occupa il suo posto; uscendo sola conserva quella sollecitudine misurata e modesta che le
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