Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri
forestieri. E oggi i nuovi documenti resi di pubblica ragione, e le studiate monografie di quegli artisti e di quelle opere, che abbisognavano di più
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Siena, oggi stanza del Collegio Tolomei, e devesi pure a lui l’ampliamento della chiesa di San Francesco, pregevole edifìzio della sua patria.
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, oggi propositura del suburbio senese (1828), e la facciata della chiesa dell’educatorio di Santa Maria Maddalena in quella istessa città sono sue
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restauri, riattamenti ed in altre cose d’ingegneria, poco operasse di nuovo, la palazzina Ad Votum da lui rifatta in via Larga (oggi Cavour) è esempio di
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che fece sul Serchio, e la ricostruzione in città del teatro del Giglio quale oggi si vede, sono opere pregevoli; singolarmente quest’ultima, che ha
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fece in patria. Ricordiamo il Conservatorio della Santissima Annunziata da lui nel 1824 ridotto quale oggi si vede, e dove è ammirabile la scala voltata
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opere all’insegnamento. Ed in vero pratica dell’arte ebbe poca, come mostra quel suo deposito scolpito per Giuseppe Bencivenni Pelli, oggi nel
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Imperiale. E tanto anche allora parve bella, che si volle conservata tra i cimelj nel regio palazzo. Oggi è all’Esposizione di Londra.
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’oggi per le case d’ogni privato cittadino e dei poveri stessi. Elogio che vale meglio d’ogni frase rettorica. L’anno istesso modellò per l’Inghilterra
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plastica, la Madre educatrice, gentile pensiero e molto bene eseguito, che oggi vedesi in marmo nella sagrestia della chiesa del Soccorso a Livorno. È
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Firenze e alla scuola toscana, la quale, spero non vorrà negarmelo alcuno, tiene anch’oggi il primato sopra d’ogni altra italica. Non chiediamo già
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merito, ma nel disegnare ed incidere le cose anatomiche. Attendono oggi a quest’arte DEMETRIO SERANTONI figlio di Antonio, che ha inviato alla Esposizione
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legno ed avorio, che salite già in alto grado nel secolo XVI, rifioriscono oggi mirabilmente. Da qualche tempo si ammiravano in Toscana i lavori
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tutti costoro avessero allora gran nome, oggi appena se ne ricordano le fatiche.
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bel colore tanto adoperato nei freschi, e che dicono anch’oggi da lui il verde terreni.
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. E il progresso ha da considerarsi in lui tanto maggiore, quanta più verità e studio della natura traspare nelle sue opere. Oggi una lodevole scuola
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altro nei freschi. E sebbene oggi le opere che fece non sieno in fama come ai tempi della sua giovinezza, non possono negarglisi pregi nella
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. Oggi è professore di pittura nell’Accademia bolognese. — OLIMPIO BANDINELLI fiorentino, frescante dei migliori tra i contemporanei. Rammentiamo di lui
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benché sia un composto di calce, anch’oggi dura saldissima. Vero è che ambedue queste opere non sono fattura di toscani, dovendosi la prima all
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progressi dell’arte, che oggi conta in Firenze, oltre quelli del R. Laboratorio, abili privati cultori. Nè vuolsi tacere, perchè sarebbe ingratitudine
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, divenuta oggi rarissima.
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Ma l’allievo del Morghen che più sali in fama tra noi, e che oggi è capo di una bella e fiorente scuola d’incisori, è Antonio Perfetti di Firenze (n
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