Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
esse vengono ad esser proiettate dentro il disco, e sulla vivissima fotosfera, allora trovandosi frapposte tra l’astro e l’occhio nostro producono un
Pagina 108
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
, (salva forse γ Cassiopea) onde si ricava che le pressioni non sono molto superiori al valore di poche atmosfere quali valutiamo noi sulla nostra terra
Pagina 110
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
nastro sulla fessura in modo che riuscissero assai lontane le imagini dei due carboni, si vedeva nel campo uno spettro bellissimo che doveasi al carbonio e
Pagina 113
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
componente che si associa al carbonio ne’ gas che sono composti. Se però nell’arco elettrico lo spettroscopio si dirigga non sulla parte centrale gassosa
Pagina 115
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
sulla stella delle linee più vive, ma esaminate col prisma obiettivo si vide che non erano vere linee metalliche, ma soltanto zone sfumate più vive Il
Pagina 118
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
sfumature. Noi non abbiamo potuto verificare queste sue aggiunte. Però il carattere generale da lui dato sulla stella combina col nostro. Può essere che
Pagina 119
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
nostra atmosfera; esso ne segue le condizioni e le variabilità. Sulla cima de’ più alti monti secondo i rapporti de’ più esperti osservatori, e in ispecie
Pagina 122
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Chi più desidera sulla storia di questi fenomeni consulti il Cosmos di Humboldt Tom. III ove sono raccolti importanti documenti e studi astronomici
Pagina 135
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Anno 945; tra Cefeo e Cassiopea, posa sulla testimonianza di Leovitius che la estrasse da una cronaca manoscritta ora perduta. Essendo sui confini
Pagina 137
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
, ma pure potemmo verificare la presenza delle linee lucide. La presenza di tali righe è di grande importanza ed è un fatto che mette la scienza sulla
Pagina 139
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
essere, e soltanto essa sarebbe ad insufficiente temperatura per dare spettro lineare. 4.° Finalmente essi trovansi quasi tutti sulla zona delle
Pagina 164
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
nostri. Intanto per via quasi provvisoria si stabilì un criterio di differenza fondato sulla potenza degli strumenti più forti, e quelli che poterono
Pagina 165
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
lucida è vivissima, ma non si confonde con essa. La fina (b) sta ad 1/5 dell’intervallo (ac) sulla Nebulosa. Ilsig. Huggins vi fece uno studio molto
Pagina 171
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Herschel I avea già perduto ogni speranza di risolvere certe nebulosità, e negli ultimi anni di sua carriera insistè sulla natura di una materia
Pagina 172
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
prevale sulla luce generale del fondo del cielo. Insigne fra le altre per questa analisi è la nebulosa dellafig. 2 Tavola VI scoperta da Struve la quale è
Pagina 172
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
materia non luminosa che accidentalmente siano proiettate sulla nebulosa: noi vedremo che simili casi si trovano sulla via lattea. Sulla nebulosa sono
Pagina 173
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
linea percorsa dal Sole, i due circoli massimi si taglieranno in un punto medesimo sulla sfera celeste, che costituirà quello che dicesi vertice di
Pagina 201
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Herschel però non usò tal metodo di precisione, ma semplicemente tracciando sulla sfera celeste i circoli massimi spettanti ai moti proprii di varie
Pagina 202
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
trovano proiettate quasi sulla stessa visuale; ma può anche derivare da una connessione fisica che sia tra i due corpi per mezzo di una forza qualunque che
Pagina 206
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
L’orbita apparente che noi vediamo non essendo che la proiezione dell’orbita vera sulla sfera celeste, molte curve poste nello spazio potrebbero dare
Pagina 213
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Vi è però un caso che non si può esaurire con tali principii, ed è quando l’orbita vera si proietta in una linea retta, sulla quale il piano dell
Pagina 216
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
delle stelle visibili in genere sulla volta celeste.
Pagina 225
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
decrescere pondus. Benchè qualche lampo si affacciasse alla lor mente sulla vera struttura del sistema, tuttavia non ne ebbero mai sicura dimostrazione, e la
Pagina 238
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Queste misure furono fatte dapprima sulla unità usuale della tesa di Francia di sei piedi di Parigi, e trovato così il numero de’ piedi che entravano
Pagina 244
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
da essa facilmente concludere il tempo della rivoluzione del pianeta da un osservatore posto sulla Terra, come si sarebbe fatto da un osservatore
Pagina 249
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
all’altro raggio condotto da essa alla Terra, la linea terminatrice dell’ombra e della luce sulla Luna sarà perfettamente retta, perchè sarà la
Pagina 255
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Siano T, V, S, fig. 63) i centri dei tre astri: sulla Terra Fig. 63 T siano due osservatori collocati nelle stazioni assai lontane A e B: è manifesto
Pagina 261
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
I moderni sperando molto sulla fotografia hanno cercato nel 1874 di fissare queste distanze con questo mezzo istantaneo, che permette di moltiplicare
Pagina 262
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
fu l’importante conclusione che si ebbe sulla velocità della luce.
Pagina 275
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Stando egli sulla sponda del Tamigi per esser trasportato all’altro lato dalla barca di traghetto, e piovendo con gran calma e tranquillità di aria
Pagina 279
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
della Terra sulla sua tangente in media di circa 19 miglia inglesi, chilometri 30 circa, Bradley trovò che l’angolo era veramente di 20" e un quarto
Pagina 280
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Non vi è cosa in apparenza più capricciosa che la distribuzione delle stelle sulla Vôlta Celeste. Essa sfida ogni ipotesi ed ogni fantasia. Non
Pagina 298
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
porterà a molte ed importanti conseguenze. Ma prima di venire a concetti teorici di qualunque specie sulla distribuzione reale, è necessario esaminare
Pagina 299
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Il lavoro più celebre degli antichi è quello che ne fece Arato in istile poetico, sulla sfera di Eudosso, opera che ebbe il merito di esser
Pagina 30
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Il maggior numero delle stelle piccole sta evidentemente sulla Via Lettea. L’andamento di questa zona è stato tracciato diligentemente con tutte le
Pagina 303
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Prendendo separatamente gli scandagli fatti nel mezzo della Via Lattea alla posizione ove essa traversa l’Equatore, si trova per ciascun campo sulla
Pagina 306
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Veduta così qual sia la distribuzione apparente delle stelle, vediamo di sciogliere qualche problema sulla distribuzione reale.
Pagina 313
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
misurava la profondità dello strato dal numero di quelle che trovava sulla visuale ne’ suoi scandagli; questo lo condusse alla sua famosa costruzione di
Pagina 314
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Considerazioni generali sulla distribuzione delle stelle.
Pagina 320
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
sulla natura dei sistemi che componevano questo ammasso di stelle, ma sempre modellando i loro concetti sulla stampa del sistema solare planetario, come
Pagina 320
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Questo, che potremo chiamare teorema sulla distribuzione reale delle stelle nello spazio, è il solo risultato che meriti qualche fiducia nelle
Pagina 320
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
dispersi, che un sistema unico; e stante la loro complicazione nulla ci trasparisce sulla struttura di questa immensa mole. È possibile che la sua
Pagina 324
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
IDEE SULLA GRANDEZZA
Pagina 332
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
; e quindi nemmeno possiamo saper nulla di positivo sulla loro distribuzione reale nello spazio assoluto. Possiamo però assicurare che le stelle non
Pagina 334
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
22.° La gravità è una forza che regge tutto il creato, dal sassolino cadente sulla terra, alla Nebulosa che si va condensando nella profondità dello
Pagina 341
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Per prendere le misure differenziali delle righe il micrometro è fornito di due punte metalliche, e una si pone sulla immagine diretta l’altra su di
Pagina 85
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
esplosioni. Sulla causa di queste variazioni periodiche noi siamo perfettamente all’oscuro.
Pagina 9
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
posto relativo che esse hanno su questi spettri quando si ricevono ambedue sulla fessura, col meccanismo già descritto del piccolo prisma posto avanti
Pagina 93
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
ambedue sulla fessura, col meccanismo già descritto del piccolo prisma posto avanti alla medesima.
Pagina 94
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
chimica; sulla natura ed origine di tali spettri discorreremo appresso. Tali sono i quattro tipi principali che racchiudono quasi tutte le stelle.
Pagina 96