Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
piena notizia di questi fenomeni.
Pagina 103
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Noi non vogliamo trattenere ulteriormente il lettore su questi dettagli. Esso è con ciò messo abbastanza sul limitare di questa vastissima scienza e
Pagina 120
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
; altri permanenti come quelli della loro variabilità. Passiamo ora a trattare di questi.
Pagina 121
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
della via lattea e favorendo le idee di Ticone, questi appoggiò vivamente la notizia.
Pagina 137
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Nè questi fatti mancano di suggerire qualche riflessione per noi stessi e pel nostro astro dominatore.
Pagina 150
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Combinando questi due cataloghi con quelli delle stelle di primo e secondo tipo dati nei § precedenti il lettore ha qui un primo lavoro che può
Pagina 153
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Uno di questi gruppi rappresentato nella fig. 37 consiste di molte stelline disposte sopra certi archi curvilinei ben distinti che dalla loro forma
Pagina 155
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Nella Libra ve n’è un altro non meno bello e più largo e più risolubile di lui. Alcuni di questi gruppi sono irresolubili Fig. 40. M. 2. Gruppo dell
Pagina 160
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Si misurarono gli angoli alle stelle vicine, e furono trovati identici con quelli di H. I. Quindi questi corpi devono essere lontanissimi.
Pagina 169
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Qui facciam punto per non esser indiscreti; ma il lettore comprende quante idee si sveglino su questi sistemi, e quanta sia l’imperfezione della
Pagina 169
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Una descrizione di tutti questi oggetti eccede i limiti di quest’opera: a supplire in qualche modo soggiungiamo in fine una lista de’ più belli e più
Pagina 181
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Chi desidera vedere una numerosa raccolta delle forme bizzarre di questi oggetti, oltre le memorie originali di Herschel e Lord Rosse, Lassel ed
Pagina 181
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Da questi fatti la probabilità di un moto nelle stelle era divenuta certezza, ma le osservazioni grossolane de’ tempi anteriori, e la piccolezza di
Pagina 183
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Per comprendere la difficoltà del soggetto basta riflettere che nella maggior parte delle stelle questi moti non raggiungono la grandezza di 1" all
Pagina 184
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
questi movimenti, e perciò l’importanza di questi fatti è assai grande. Ma essa apparirà maggiore quando avremo studiato questi moti in relazione di
Pagina 190
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
a questi lavori tenne dietro quello diW. Struve che assegnò per tali coordinate:
Pagina 203
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Questi lavori erano tutti fondati sulle osservazioni dell’Emisfero Nord. Galloway volle discutere le osservazioni dell’Emisfero Sud, e partendo dalle
Pagina 203
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Siccome in tutti questi valori l’error probabile sta tra i 3 e i 5 gradi, quindi si vede un accordo assai soddisfacente tra questi risultati, il cui
Pagina 204
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
di proiezione, onde conoscendo la posizione di questi diametri si ha colle formole note la posizione degli assi dell’ellisse proiettata, e quindi l
Pagina 216
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Finora manchiamo di ogni dato per sapere se moti reali si verificano nel loro interno, ma è da sperare che questi oggetti non siano più trascurati. È
Pagina 228
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Vedremo fra poco come la posizione di questi gruppi è tale che fa sospettare che essi tengano luogo di qualche stella grande semplice isolata a
Pagina 228
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Da tutti questi dati noi cominciamo a intravedere la solidarietà reciproca dei corpi celesti, e la loro dipendenza sotto una legge di forze che è la
Pagina 229
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Vediamo ora come da questi passaggi si potrà determinare la parallasse.
Pagina 261
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Delisle diede dei metodi assai semplici coi quali si possono trovare con facilità i luoghi geografici ove questi fenomeni possono vedersi, che
Pagina 266
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
la incertezza ora non è che nei centesimi, e questi si otterranno dalle riduzioni finali che a suo tempo saranno pubblicate. Non deve sorprendere un
Pagina 270
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
che essa impiega a venire dal Sole a noi. La distanza del Sole alla Terra essendo conosciuta se ne cavò quindi la sua velocità. In questi ultimi tempi
Pagina 273
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
campo del cannocchiale principale. Senza questi aiuti sarebbe impossibile far le misure delle stelle vicinissime, poichè il moto diurno della sfera è
Pagina 28
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Questi elementi sono estratti dal Leverrier Annales de l’Observatoire de Paris e le masse dall’Annuaire del Bureau des Longitudes, per l’anno 1876, a
Pagina 284
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Parigi Questi elementi sono estratti dal Leverrier Annales de l’Observatoire de Paris e le masse dall’Annuaire del Bureau des Longitudes, per l’anno
Pagina 284
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Fondati pertanto su questi principii, e utilizzando i numerosi lavori dei moderni, Struve ha computato una tabella dei moti proprii in proporzione
Pagina 294
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
ottenuto questi risultati.
Pagina 306
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Abbiamo già veduto (Capo IV), come furono istituiti dagli Herschel gli scandagli per conoscere la distribuzione apparente delle stelle. Questi dati
Pagina 306
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Prima di passar oltre diremo che sarebbe grandemente desiderabile che questi lavori fossero ripresi da capo, che le cifre delle densità stellari
Pagina 312
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
indirettamente si potrà conoscere dal confronto di questi raggi sferici colle distanze medie concluse di già dalla fotometria e dai moti proprii. Ecco il
Pagina 318
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
essi non conoscevano che un Sole circondato da pianeti che formavano i sistemi di prim’ordine, e questi circondati da satelliti, formanti i sistemi
Pagina 320
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
sole pinnule ad occhio nudo: questi cataloghi furono recentemente ripubblicati dalla Società Astronomica dietro i codici più sicuri.
Pagina 33
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
3.° In molti casi questi sistemi semplici sono sostituiti da sistemi estremamente complessi che formano i gruppi o gli ammassi globulari, le cui
Pagina 332
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
’apparire le altre più piccole. Probabilmente le maggiori a noi più vicine formano uno di questi sistemi superiori, di cui fa parte il nostro Sole, molti
Pagina 333
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Perchè essendo essa sempre, assolutamente parlando, esprimibile in numeri, sarebbero questi soltanto o pari o dispari, e in ambi i casi toltone una
Pagina 335
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Sono dunque, questi mezzi artificiali, semplici aiuti alla nostra incapacità, ma essi in fondo non ci fanno punto meglio comprendere l
Pagina 336
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
zero e 40° in 45° centigradi; ma chi può sapere se questi non sono limiti solo pei nostri organismi? La cessazione della vita a 0° nasce dal
Pagina 338
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Appresso si succedono questi lavori troppo numerosi e noi qui diremo solo dei principali rimandando per notizia degli altri all’opera di Chambers
Pagina 34
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
I risultati più importanti di questi studii sono stati i seguenti:
Pagina 53
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Questi risultati sono veri soltanto nel medio generale delle varie classi; per le stelle individuali le differenze sono immense. Così noi abbiamo
Pagina 54
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
questi colori 1.° non sono sempre complementarj, 2.° coprendo la principale sotto una sbarretta metallica fina, formata con molla spirale da bilanciere da
Pagina 63
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
questi ultimi anni lo studio delle stelle rosse ha occupato molti astronomi. Lalande fino dal suo tempo ne avea già fatto un piccolo catalogo pubblicato
Pagina 65
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Il collocamento esatto di questi pezzi si ottiene facilmente di giorno usando il Sole. Così le osservazioni sono facili e le stelle non possono
Pagina 82
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Per vedere meglio la complicazione e ricchezza di questi spettri, rimettiamo il lettore alla figura di quello di α Orione in iscala convenientemente
Pagina 95
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
scure graduate. Alcuni però di questi colonnati stellari sono affatto irresolubili in linee fine, e questi spettri non sono facili a riscontrare in
Pagina 96
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale
Lo studio degli spettri ci ha mostrato diversità interessantissime nelle stelle variabili e che ci possono dar la chiave per la spiegazione di questi
Pagina 98