Le Maschere
L'orchestra trionfalmente accompagna e commenta l'apostrofe vivace delle Maschere e il gajo saluto fatto di inchini, lazzi, piroette, baci!
Le Maschere
Florindo e Rosaura! Patetici, svenevoli, languidi, gli occhi in bianco, le mani nelle mani, atteggiamento di duetto, assecondando l'"andante" con un
Le Maschere
E l'orchestra attacca la sinfonia poco prima interrotta. l'"allegro moderato", "crescendo sempre", ora un "po' ritenuto", poi "sentito", "crescendo
Le Maschere
Ed ecco Arlecchino! L'artista assume l'allegra posa della nota maschera bergamasca: i piedi in terza, le gambe nella posa di un maestro di ballo
Le Maschere
carità, me li accompagni!..." L'artista che deve interpretare la maschera del Dottor Graziano, Balanzone, ecc., ecc., accenna al personaggio