Le Maschere
E corrono in gran da fare ad accendere, ajutati da qualche suonatore spingendo e respingendo Pantalone, mentre Colombina riliscia e aggiusta le
Le Maschere
E il Capitano introdotto da Pantalone entra in casa seguito da Arlecchino che osserva e commenta, mentre Florindo, Colombina e Brighella si
Le Maschere
Entrato il Capitano nell'Albergo della Luna accompagnato da Pantalone e seguito da Arlecchino, dal padrone, dai camerieri, dai lacchè... i timidi
Le Maschere
Colombina fa la spesa e Brighella le mormora dolci paroline; Tartaglia fa la spesa e Brighella gli dà un biglietto; Tartaglia gli corrisponde col
Le Maschere
Brighella entra quasi subito travestito da cantastorie e legge ad alta voce il foglietto volante.
Le Maschere
Brighella ha gran da fare a tener d'occhio le mani delle donne che si allungano troppo e toccano tutto, strillando confusamente.
Le Maschere
Il Capitano, seguito da Arlecchino che ragiona, esce dalla piccola porta di casa Pantalone e siede sotto il chiosco.
Le Maschere
E Brighella e con lui tutte le Maschere, le allegre e miti maschere, truccate da Capitan Balandrano si avanzano ripetendo la «Bravata».
Le Maschere
Giocadio in barba agli autori, al soggetto, all'idea, al genere dà i suoi "poveri" consigli agli artisti. E i signori artisti entrano nei loro
Le Maschere
signora che fa da "Colombina" atteggia il suo viso a malizia! Gli occhi birichini brillano acutissimi! Voce piena di civetteria, sottile, agile! Con
Le Maschere
i Capitani si avanzano da sinistra e da destra intercettando così la via della fuga. Quello che accresce la paura di Arlecchino e del Capitano si è
Le Maschere
Improvvisamente si apre la finestra di Rosaura; vi appare Arlecchino colla cuffietta da notte di Rosaura, e versa sulla testa di Pantalone
Le Maschere
La piazza del paese. A sinistra la casa di Pantalone, con giardino protetto da una cancellata verso la piazza. A pianterreno due porte a vetri. Al
Le Maschere
colla mano sinistra sulla lunga spada, colla destra arricciandosi i baffi, seguito da Arlecchino con una piccola valigia in mano.
Le Maschere
terrore. Gli occhi del terribile capitano cadono a caso su di un piccolo fanciullo che si dà a strillare, la madre sviene e il padre urta nella porta di
Le Maschere
, gonfiandosi, tubando nel naso come dentro a un corno da caccia, con degli: "Hum! Hum!..." dei: "Bah! Bah!... Ergo!... Dico!... Dixi!..." con battute di piede
Le Maschere
, un cappello da prete — mazzi d'erbe aromatiche, scope, cornici rotte — polverine per pulire il rame, bibbie tarlate e consumate e codici nuovi
Le Maschere
spada, Zerbino, Truffaldino, Trivellino, Guaccarino, Pespice e il suo muso da bestia, Pasquarìello idiota, Burattino astuto, la bellissima Isabella colla
Le Maschere
mondo dai nasi a becco, dai baffi a punta, dall'ampio ferrajolo e la grande spada, si avanzano da tutte le parti! Egli si vede intorno tanti fac-simili
Le Maschere
Ecco le Maschere! Ecco il Dottore nella sua roba nera, panciotto raso e i pantaloni di velluto nero stretti da nastri neri al ginocchio, la calotta