Le Maschere
La gran sala di casa Bisognosi al primo piano, di forma esagonale e di un gusto roccocò spaventoso. Vetriata alle portiere a fiorami, rabeschi, a
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Pantalone fa cenno a Brighella che fa uscire Arlecchino a pedate di sotto il tavolino. Dottore e Pantalone frugano nella valigia.
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A
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E le loro voci si spengono in un sospiro lungo, lungo, lungo! "A voi, ora!" dice Giocadio all'artista che fa il Capitano e a quello che fa il
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Già la polverina però esprime in ognuno i suoi effetti. Hanno bisogno tutti di interloquire! Le lingue prudono! Alla richiesta del Dottore a poco a
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guardinghi a spiare a tutte le porte.
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Entra spingendo avanti a sé una carriola colma di ogni merce più svariata e più strana; cesti di verdura e vasi di pomate — scatole di frutta secca
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La piazza del paese. A sinistra la casa di Pantalone, con giardino protetto da una cancellata verso la piazza. A pianterreno due porte a vetri. Al
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fodera al canapè rovescia la tavola carica di gingilli rompendo e spezzando tazze, e nel togliere la fodera a una poltrona si fa cadere un quadro sulla
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Pantalone guarda attentamente intorno a sé cercando di orientarsi)
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polverina ha gittato nel suo cervello; fugge ma porta con sé l'atto legale e anche le carte del Capitano. Nella fuga a Pantalone manca un piede
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E le due donne vanno a prepararsi per tornare più tardi.
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Il Dottore vedendo tanti capitani, indeciso e sorpreso si rivolge a Pantalone.
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Rosaura stende la mano a Florindo e accenna di «sì»; Colombina spaventata li trattiene.
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nera a cuffia, cappello nero a tese, il gran collare di tela bianca, fazzoletto bianco nella cintura di cuojo nero, la maschera al fronte e al naso
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Colombina può finalmente avvicinarsi a Brighella, che vorrebbe dirle... Ma potrebbero sentirlo e però:
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La pavana infatti apre le danze, e la pavana così porta spesso Florindo vicino a Rosaura.
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Rosaura e Colombina si avvicinano dalla parte opposta a quella per la quale si sono dileguati Pantalone e Tartaglia.
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Brighella ha gran da fare a tener d'occhio le mani delle donne che si allungano troppo e toccano tutto, strillando confusamente.
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trascina sul suo bastone a pomo d'oro; Pulcinella, Fedelindo, Scapino col suo costume a righe rosse, Coviello col suo mandolino, i pantaloni alti allo
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Il Capitano e Arlecchino si accingono a giuocare... Ma ecco la voce di Brighella!... Nascondono le carte e si danno grandi arie.
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Tutte le teste si inchinano e le spade, e le spatole, e i randelli, e le canne d'oro fanno un gran saluto a Rosaura.
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terrore. Gli occhi del terribile capitano cadono a caso su di un piccolo fanciullo che si dà a strillare, la madre sviene e il padre urta nella porta di
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Rosaura si avvicina al Capitano, ma quando fa per parlare, la commozione le strozza in gola le parole e si mette a sospirare e piangere.
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Mentre la Pavana tiene attente le Maschere, Colombina, Brighella e Tartaglia spillano il famoso vino «Essenza figli maschi» e lo danno a bere. Finita
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Tartaglia si fa innanzi per parlare facendo a tutti con un gesto cenno di tacere... Ma, sforzi inutili! Si ritira facendo segno al pubblico che è
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Arlecchino, pallido e battendo i denti per la paura, ritorna correndo ansante, affannato, trafelato e al Capitano indica a destra e a sinistra
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"Vediamo! A te, Dottore!" dice Giocadio all'artista che deve incarnare la maschera del Dottor Graziano, o Balordo, o Balanzone, Prudentio, Dottor
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mondo dai nasi a becco, dai baffi a punta, dall'ampio ferrajolo e la grande spada, si avanzano da tutte le parti! Egli si vede intorno tanti fac-simili
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di carte racchiuse nella valigia gridando a squarciagola.
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sola è calma e sicura. Accenna a voler parlare e tutti la ascoltano avidissimi, attentissimi.
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nascondono dietro le piante del giardino e Rosaura corre nella sua stanza a nascondervi le sue lagrime.
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alla balconata e guarda dalle gelosie. Colombina sale sulla scala a mano e guarda sopra dalla cancellata. Florindo sopra la panchina. Brighella monta
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cenno a Colombina che la corrisponde con una occhiata eloquente.
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con grande imperizia delle armi a modo di bastone ma spada vera. È Florindo, non mascherato, è Florindo fatto terribile dal suo proposito di uccidere o
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' trafelato, prega il maestro Direttore di interrompere poi, come Córago, chiama gli artisti e spiega "l'idea" e "il soggetto" e li invita a far sentire
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signora che fa da "Colombina" atteggia il suo viso a malizia! Gli occhi birichini brillano acutissimi! Voce piena di civetteria, sottile, agile! Con
Accademia della crusca
