Le Fate d'Oro
, e cullato sempre dalla voce melodiosa, non tardò ad addormentarsi. Allora egli vide la fata Lucinda, della quale avevagli tanto parlato il suo
Le Fate d'Oro
ardentemente di lasciare questa povera terra. - L'ape rimase pensosa. - Perchè ho perduto tanto tempo a cercare un felice fra gli uomini? - disse
Pagina 105
Le Fate d'Oro
occhi dal lavoro, e tremava tanto che non poteva infilar l'ago nella stoffa. - Parto, - le disse il Conte - debbo fare un lungo viaggio, e vi lascio
Pagina 117
Le Fate d'Oro
destra, guardava a sini- stra, e ogni tanto ne contava uno. Quando furono nel più folto del bosco, accennò alla Fata un tronco di pioppo scortecciato e
Pagina 129
Le Fate d'Oro
, giorno e notte. Dopo una settimana il pesce entrò nella rete, ma era tanto peso che il pescatore da solo non poteva portarlo a casa, e do- vette
Pagina 13
Le Fate d'Oro
cerbiatta, con un collare di rose, ago- nizzante in mezzo alla radura di un bosco. Una lancia le aveva ferito il fianco e il povero animale ansava tanto
Pagina 144
Le Fate d'Oro
C'era una volta un Re che aveva un figliuolo, tanto ma tanto capriccioso. Siccome il padre suo aveva un gran regno e non aveva altro erede che lui
Pagina 155
Le Fate d'Oro
specchiarsi gettò un grido; gli orecchi le erano cresciuti già tanto, dopo che la vecchia glieli aveva tirati, e già su quegli orecchi incominciava a spun
Pagina 166
Le Fate d'Oro
tanto tempo da Dissidio, re- gnarono da allora in poi la Concordia e l'Amore.
Pagina 172
Le Fate d'Oro
, - rispondeva il gatto - salite e non vi lasciate vincere dalla spos- satezza. Pensate agli ordini del Re, - e in- tanto negli occhietti chiari gli brillavano i
Pagina 185
Le Fate d'Oro
. Se in qualche momento le mancava i1 coraggio, bastava che pensasse alla sua mamma, che pativa tanto, perchè si sentisse forte come un leone. Il
Pagina 196
Le Fate d'Oro
davvero tanto contento che aveva dimen- ticato i sonagli, la voce misteriosa e il grido dell'Imamm. Un giorno un povero puledro cadde malamente e doveva
Pagina 207
Le Fate d'Oro
. Camminarono un bel pezzo; il Toro ogni tanto si fermava per strappare una boccata d'erba, e poi andava avanti, sem- pre avanti, indicando la strada al
Pagina 221
Le Fate d'Oro
Principessa giunse in vista di un castello che non presentava nulla di nuovo; ma i cuochi e i creden- zieri erano tanto affaccendati per il pranzo, che
Pagina 229
Le Fate d'Oro
la frit- tata. La bimba salì su una seggiola, per- chè al camino non ci arrivava, e tremava, tremava tanto che un po' alla volta anche a lei andò tutta
Pagina 236
Le Fate d'Oro
cacciare la belva che incuteva tanto terrore negli abitanti di que' luoghi. Mentre i due cavalieri stavano concer- tando il modo d'impadronirsi della fiera
Pagina 25
Le Fate d'Oro
grandissimi pos- sessi. Ma il Conte e la Contessa sua mo- glie spendevano tanto per i poveri e fa- cevano per Capo d'anno tanti utili regali a tutti i
Pagina 251
Le Fate d'Oro
loro da mangiare dall'apertura del sacco, che cor- rispondeva alla bocca. Gli aristocratici si divertivano tanto ad imboccarli, che que- gl'infelici
Pagina 36
Le Fate d'Oro
avevano tanto incurvata la donna, che era diventata più piccina di Fragolina, più piccina di Mo- reccino. La vecchia chiamava così quelle due
Pagina 55
Le Fate d'Oro
C'era una volta un Re vecchio vec- chio, che aveva avuto due mogli. La pri- ma gli aveva lasciato due figli: il mag- giore di questi era tanto buono
Pagina 80
Le Fate d'Oro
Re ha già comprato tutti i re- gali; il Re non vuole essere disturbato. - Ma il mercante tanto insistè, che fu ammesso a udienza; e appena ebbe
Pagina 92