Lavori dell'Istituto d'Igiene
Colonia di tre giorni di micete. L’ebertella Typhi è stata seminata con ansa radialmente verso le singole colonie e fino al loro margine e per
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Si è studiato l’azione di vari aminoacidi come istidina, leucina, glicocolla, valina, degli acidi urico, glutaminico, tartarico.
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Rispondeva meglio il brodo comune con amido e glucosio all’l%. In questo terreno si raggiungevano verso il 4°-8° g. titoli 1 : 15 mentre nel brodo
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soddisfacenti, si è solo avuto un lieve vantaggio con l’aggiunta di ipoxantina, valina, cistina e acido glutaminico. Non è difficile scorgere un legame tra la
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antibiotico era così bassa che la diluizione del liquido culturale, con cui si aveva inibizione dello sviluppo, non superava, in genere, l’1 a 10.
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di Cephalosporium in brodo, questo non lascia più sviluppare l’ebertella typhi. Ciò indica che il principio evidentemente si diffonde nel mestruo
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Estrazione del principio antibiotico. L’estrazione del principio antibiotico è stata eseguita da cultura su agar e da cultura liquida.
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Dal liquido così ottenuto filtrato per cotone si fa distillare l’alcool mediante aspirazione nel vuoto e riscaldamento a 37°-40° C.
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L’estrazione dal liquido culturale è stata oggetto di lunghe indagini allo scopo di ottenere una purificazione del principio e una concentrazione in
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e) Ad avvalorare l’esattezza dei rilievi clinici concorre il risultato degli esami batteriologici.
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d) Di notevole interesse sono i rilievi fatti a carico dei focolai flogistici, che all’evidenza dimostrano l’efficacia del preparato in esame.
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Il dolore quando ricompariva, il che non avveniva mai prima di 12-24 h. se era mancata la seconda somministrazione, non raggiungeva mai l’intensità
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La regressione, l’arresto addirittura nell’evoluzione dei fenomeni flogistici, è più che evidente nello stadio infiltrativo: in questi casi all
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generalmente ben tollerato ma l’assorbimento è verosimilmente limitato negli adulti.
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La sua attività in vitro contro lo stafilococco, lo streptococco, il b. anthracis, l’ebertella typhi, il v. cholerae, il b. pestis, la br. melitensis
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2) La febbre per l’effetto piretogeno del prodotto dovuto con tutta probabilità non all’antibiotico contenuto, ma alle notevoli impurità che certo
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-cultura dei suaccennati germi. Si poteva così riconoscere in modo sommario l’eventuale esistenza di un principio antibiotico nell’agar della zona
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antagonistico verso lo stafilococco aureo, l’ebertella typhi, il v. cholerae, il b. anthracis e la br. melitensis.
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Nel corso di studi diretti alla ricerca di germi dotati di potere antibiotico ho rivolto l’attenzione all’esame della flora microbica dell’acqua
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Accademia della crusca
