Lavori dell'Istituto d'Igiene
Colonia di tre giorni di micete. L’ebertella Typhi è stata seminata con ansa radialmente verso le singole colonie e fino al loro margine e per
Pagina 10
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Non è possibile dare, per ora, alcuna notizia sulla costituzione chimica del principio. È solo possibile indicare alcune caratteristiche.
Pagina 10
Lavori dell'Istituto d'Igiene
temperatura di 4°-5° C va lentamente ma progressivamente diminuendo. A temperatura di 37° C la scomparsa del potere antibiotico è assai più rapida.
Pagina 10
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Rapporti tra principio antibiotico e Ph del terreno. La produzione del principio antibiotico è maggiore verso il 7°-8° giorno sui terreni con amido e
Pagina 12
Lavori dell'Istituto d'Igiene
soddisfacenti, si è solo avuto un lieve vantaggio con l’aggiunta di ipoxantina, valina, cistina e acido glutaminico. Non è difficile scorgere un legame tra la
Pagina 12
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Rispondeva meglio il brodo comune con amido e glucosio all’l%. In questo terreno si raggiungevano verso il 4°-8° g. titoli 1 : 15 mentre nel brodo
Pagina 12
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Si è studiato l’azione di vari aminoacidi come istidina, leucina, glicocolla, valina, degli acidi urico, glutaminico, tartarico.
Pagina 12
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Selezione progressiva del micete con culture in agar. Attraverso pazienti isolamenti consecutivi di colonie ottenute su piastre si è pure potuto
Pagina 12
Lavori dell'Istituto d'Igiene
prime prove fatte su Czapek e su altri terreni sintetici dettero dei risultati del tutto insoddisfacenti; infatti la concentrazione del principio
Pagina 12
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Estrazione del principio antibiotico. L’estrazione del principio antibiotico è stata eseguita da cultura su agar e da cultura liquida.
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Particolare degno di nota è che tali caratteristiche possono essere perse facilmente tenendo gli stipiti in terreno liquido a temperatura ambiente e
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
L’estrazione dal liquido culturale è stata oggetto di lunghe indagini allo scopo di ottenere una purificazione del principio e una concentrazione in
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Cosicchè in ultimo si è preparato un concentrato evaporando rapidamente in corrente d’aria a circa 25° C il liquido culturale filtrato per cotone
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Il liquido ottenuto è di colorito giallo bruno con lieve fluorescenza. Esso contiene oltre il principio attivo certamente molte altre sostanze.
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Dal liquido così ottenuto filtrato per cotone si fa distillare l’alcool mediante aspirazione nel vuoto e riscaldamento a 37°-40° C.
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Con il liquido culturale direttamente si sono fatte delle esperienze su forme cliniche chirurgiche, sia stafilococciche che streptococciche, e
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
e sospeso in alcool a 95°. L’alcool, che si colora in giallo più o meno intenso, estrae il principio. Le culture sono attive specialmente tra il 5°-6
Pagina 14
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Il liquido culturale concentrato al 10%, secondo la tecnica suindicata, è stato preparato per uso generale anzichè locale e lo si è inoculato per via
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
febbrile è minore per via intramuscolare, ma tali iniezioni riescono per molti (non per tutti) dolorose e sono mal tollerate. Per via rettale è
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Un’applicazione particolare è stata fatta in un caso di tigna tricofitica e in un cherion mediante impacchi con feltri miceliali formatisi nella
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
La regressione, l’arresto addirittura nell’evoluzione dei fenomeni flogistici, è più che evidente nello stadio infiltrativo: in questi casi all
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Già alla prima inoculazione nelle raccolte ascessuali segue la detensione: calore, rossore, e turgore scompaiono nelle prime 24 h, di pari passo
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
e) Ad avvalorare l’esattezza dei rilievi clinici concorre il risultato degli esami batteriologici.
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
b) Alla scomparsa del dolore tensivo, pulsante, in sede flogistica si è costantemente accompagnata una sensazione di benessere generale.
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
In tutti i casi studiati, eccezione fatta di alcuni, già dopo le prime due o tre inoculazioni, il materiale prelevato è risultato batteriologicamente
Pagina 16
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Questo estratto è stato adoperato, naturalmente con certa difficoltà dovuta ai predetti inconvenienti, in casi di tifo, di paratifo A, di paratifo B
Pagina 18
Lavori dell'Istituto d'Igiene
, e le esperienze in vivo sull’uomo, anche se limitate per difficoltà estrattive del principio antibiotico sull’inf. stafilococcica e streptococcica
Pagina 18
Lavori dell'Istituto d'Igiene
3) Nelle infezioni brucellari, sospendendo troppo presto il trattamento si è verificato talvolta un ritorno febbrile.
Pagina 18
Lavori dell'Istituto d'Igiene
presenta (tant’è che vi sono differenze da preparazione a preparazione malgrado lo stesso contenuto in principio antibiotico), aumenta nei primi tre
Pagina 18
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Sembra da quanto è stato riferito che questo princ. antibiotico prodotto dal cephalosporium acremonium possa avere un’applicazione assai larga.
Pagina 18
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Talvolta la caduta si è verificata in 24 ore, mentre invece in casi gravi di tifo con complicazioni varie sono occorsi 7-8 giorni.
Pagina 18
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Si è voluto riferire quanto sopra nella speranza che altri istituti meglio dotati di mezzi possano giungere ad un progresso maggiore nella selezione
Pagina 18
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Il germe da noi studiato è precisamente uno delle numerose specie batteriche e micetiche di cui fu saggiato il potere antibiotico.
Pagina 6
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Seguendo questa tecnica assai semplice fu possibile studiare delle centinaia di germi, e scegliere tra di essi il nostro micete che fin dai primi
Pagina 6
Lavori dell'Istituto d'Igiene
Esso fu isolato nel mese di luglio del 1945 da un campione di acqua prelevato dalle località anzidette, seminato su agar comune e fatto sviluppare a
Pagina 6
Lavori dell'Istituto d'Igiene
conseguenza anche di antagonismi batterici, e si potesse perciò sperare che esistessero nelle acque dei germi (miceti e schizomiceti), il cui studio
Pagina 6
Lavori dell'Istituto d'Igiene
All’uopo su piastre d’agar si eseguiva uno striscio e dopo 3-4 giorni di sviluppo, si deponeva in vicinanza della zona di sviluppo un’ansata di brodo
Pagina 6