La virtù di Checchina
sei, in quell'appartamento di via Santi Apostoli. Nella notte, nella solitudine, fissando gli occhi ardenti che l'insonnia spalancava, nelle tenebre
La virtù di Checchina
nelle scale, ma la luce, la via libera l'incoraggiarono e se ne salì per il Nazzareno, adagio adagio: era presto, non doveva arrivare tanto presto. Ma
La virtù di Checchina
tutto questo * rispose Checchina, ostinatamente. - Perchè non la mandi via, Susanna? è antipatica. - Antipatica? - Uh! queste serve, queste serve
La virtù di Checchina
. Andò via, il dottore, ma nella casa stretta rimase la sua traccia, quell'invincibile fetore di acido fenico. Checchina non aggiustava nulla con Susanna
La virtù di Checchina
alle tre, Via del Bufalo: - larghi fogli che putivano di acido fenico come tutte le cose che Toto toccava, come ella stessa, Checchina, che ogni tanto
La virtù di Checchina
, guardando Checchina - in quella malinconica via dei santi Apostoli. La conoscete? Sì?… mi fa piacere. Non il palazzo di Balduccio Odescalchi, il