La virtù di Checchina
Susanna cavava la roba che aveva comprato pel pranzo, dal grande fazzoletto di cotone rosso, e andava dicendo: - Questi sono i cannelloni fatti a
La virtù di Checchina
sussulti nervosi, di intervalli insonni, guardando la striscia di luce che entrava dallo scuretto socchiuso, che Toto lasciava così per potersi svegliare
La virtù di Checchina
Quando il marchese d'Aragona giunse, alle sette meno dieci minuti, come vuole la consuetudine, Checchina era ancora in camera sua, a vestirsi. Aveva
La virtù di Checchina
trasognata: quando vide il mazzo di fiori, si confuse, lo prese pel gambo, lo strinse al petto, sbalordita: - Il cameriere aspetta - disse Susanna, con la
La virtù di Checchina
- concluse Toto, con la bella tranquillità romanesca, andandosene all'ospedale di Santo Spirito a rassettare braccia slogate e a medicare piaghe purulente
La virtù di Checchina
Venne ad aprire Susanna, la serva. Portava un vestito di lanetta bigia, stinto, rimboccato sui fianchi, lasciando vedere una sottana frusta di