La virtù di Checchina
pettinare da Susanna: aveva gli occhi socchiusi e le labbra sbiancate, come chi ha mal dormito. Si fisava nello specchio, senza vedersi, come
La virtù di Checchina
ne andò, gaia, leggera, con una effusione di sorriso interiore sul volto, come chi porta un tesoro di dolcezza nell'anima. Checchina stette un minuto a
La virtù di Checchina
cucina. Pure, con la cocciutaggine nervosa di chi vuol ritrovare a ogni costo un oggetto perduto, Checchina cercò ancora, rivolgendo certe occhiate
La virtù di Checchina
aspetto che venga… chi? Un sogno, un fantasma, una bella donna semplice e buona, che mi volesse bene, che io adorerei… - Volete venirci voi? - soggiunse
La virtù di Checchina
, una sudiceria da non credersi! - Ma sarà vero? - Come? Se chi me lo ha detto non può mentire, è tanto un bravo e simpatico giovane, uno studente di