La virtù di Checchina
parole, ma la voce la carezzò come una musica. Il marchese non prese il caffè, che forse era molto cattivo, ed ella gliene fu grata in cuor suo: i denari
La virtù di Checchina
non se ne va e lo sapete, che io non so leggere. Ma la cosa tirò in lungo. La lavandaia cominciò a lamentarsi del cattivo tempo che non le permetteva di
La virtù di Checchina
si fiutava le maniche del vestito, per trovare la traccia di quel cattivo odore. - Non vi è la busta - disse Susanna, rientrando. - E come faccio